[CONSIGLIO] acquisto Predator 2.5

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stefano
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Re: [CONSIGLIO] acquisto Predator 2.5

Messaggio da stefano » 04/12/2013, 1:28

Se ho capito bene nel bosco sulla lunga distanza il CW rende meglio?

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robertovetto
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Re: [CONSIGLIO] acquisto Predator 2.5

Messaggio da robertovetto » 04/12/2013, 7:55

Non è che rende meglio...
Hunter ha detto che a 120.130m il cw da l'impressione che faccia più luce... e nn sono i 7% di lumen in più che fa la differnza... anche perché faresti fatica a vederli!
È un impressione...
ma in realtà la visibilità è più alta con il nw... senza dubbio!
Ho avuto modo di provare tn31 nw e barracuda cw.... l.altra sera!
Le ho buttate su una fila di alberi a 200m...
E con il nw gli alberi sono più visibili... più definiti!
E nn è così difficile da capire. .. davanti a un confronto.
Mio fratello... torciababbano...
Ha notato subito la differenza! :mrgreen:
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P.P.
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Re: [CONSIGLIO] acquisto Predator 2.5

Messaggio da P.P. » 04/12/2013, 11:12

Nella natura per vedere bene di notte serve un buon contrasto visivo dei colori
perchè è da questo che - sulla distanza - in noi scaturisce il corretto senso della
tridimensionalità : se infatti avete un prato verde cintato da alberi verdi in cui
cercate un sentiero delimitato da una mancanza di fogliame verde in una zona
d'arbusti verdi... sfido chiunque a non considerare " piana ( 2D ) " quella
lontana porzione di " verde - verdone - verde marcio - verde - verde chiaro " :D .
Il senso della tridimensionalità e delle distanze è quanto mai aleatorio e difficile da
valutare nella natura e soprattutto in montagna se uno non è abituato a creare
mentalmente dei validi paragoni e in quelli a ragionare per confronti tra gli oggetti
visti. Se si sta in città a fare una comparativa tra diverse torce la cosa cambia
poichè le superfici son per lo più chiare, colorate, lisce, pulite o comunque
ci son molti elementi dissimili geometricamente, fisicamente separati in
altezze e contesti diversi ( recinzioni - pali - aiuole - muri - strade ecc. ).
Nella natura la cosa è diversa : le superfici sono per lo più frastagliate,
regolari, continue ( alberi / arbusti / cespugli , ghiaia / terra ), opache,
dalle tinte non riflettenti e soprattutto dominano elementi monocromatici
( verde / verde scuro / marroncino / marrone scuro / grigio chiaro / grigio
scuro / rosso mattone ecc. ). Detto tutto ciò se a 200 metri in città vedete
bene un coniglio grigio forse in natura fate fatica a scorgerlo a soli 150 metri
o meno, per questi motivi. Ecco che servirebbe una tinta che restituisca al
massimo i colori che noi percepiamo come " reali " nel contesto diurno, tinta
che è la dominante del Sole da migliaia di anni. Se con un Cool White
nella natura si scorgono le sagome a 250 metri con un Neutral White di quelle
sagome si scorge qualche dettaglio in più. Certo, a parità di Lumens :D .
Come diceva giustamente Budda un giorno " la natura mangia luce " : questa
frase è verissima : il nostro senso di vista in un bosco riceve una percentuale
di luce ( colore ) drasticamente inferiore rispetto all'uso della stessa potenza
in un ambiente magari chiuso o dai colori vivaci : se in una stanza servono per
esempio 15 Lumen a vederci bene... in un sentiero per vederci ugualmente bene
servono almeno 150 lumen se non di più ; quando il sentiero è innevato serviranno
magari solo 5 lumen, per converso, e si vedrà bene come quei 150 lumen che
si usano in estate od autunno : questo perchè la neve è uno specchio riflettente
efficacissimo, diversamente dal terreno naturale in cui la luce cadendo in molta
parte si perde. La tinta Neutral White inoltre - generalmente - non affatica
l'occhio mentre il Cool White è un poco più " demarcatore " tra buio e luce da cui
c'è un maggior sforzo visivo dell'occhio quando si usano tanti lumen su uno spazio
non illuminato a diffusione ( flood ).



> Vedi qui : https://www.cpfitaliaforum.it/phpbb/view ... 14#p173814
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Hunter00
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Re: [CONSIGLIO] acquisto Predator 2.5

Messaggio da Hunter00 » 04/12/2013, 17:47

Come al solito P.P ha spiegato tutto alla perfezione.
Ieri avevo un cervo nel prato di casa a 70-80m, succede spesso e con la CW riuscivo a vedere le corna ma non a contare le punte del palco. Con la NW le punte si distinguono molto bene anche ad occhio nudo.
Posso aggiungere un altra differenza fra le due tinte delle predator: i vari firefly sono secondo me più piacevoli con la CW....con la NW risultano un po giallo -verde.

Ho un piccolo problema:
ho comprato al mio amico anche un caricabatterie I2 (come il mio) e 2 eagletac da 3400 mh. Le ho inserite entrambe nel carichino e dopo qualche ora una era carica (3 led accesi) e l'altra oltre ad essere esageratamente calda non si è caricata ( primo led fisso e secondo lampeggiante)
Entrambe le batterie prima di essere caricate segnavano 3,6 v.
Batteria difettosa? o 1 slot del carichino che non funziona?

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P.P.
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Re: [CONSIGLIO] acquisto Predator 2.5

Messaggio da P.P. » 04/12/2013, 21:03

Prova a rifare la prova in ambiente aerato e senza oggetti infiammabili attorno
( es. : angolo del garage ) con un'altra batteria scarica, da caricare nello slot
che ha quello strano comportamento. Se la batteria si carica bene va da sè che
l'altra batteria - o il suo PCB - posson aver qualche problema... se invece anche
nella seconda batteria da caricare si presenta l'avaria allora il carichino su quel
canale ha probabilmente qualche bug... magari prova a postare il problema nella
sezione " batterie ", persone più esperte ti risponderanno.

Se hai un tester guarda che voltaggio segnano le batterie caricate da quell' I2 ,
rispettivamente su ogni canale, a fine carica ;) .
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Torcia88
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Re: [CONSIGLIO] acquisto Predator 2.5

Messaggio da Torcia88 » 04/12/2013, 22:45

Hunter00 ha scritto:Premetto che ritengo che la Predator illumini in modo apprezzabile a 120/130m (è un opinione personale)
Ho provato le due predy ne buio quasi completo (stasera l'illuminazione della luna è praticamente assente).

A distanza ravvicinata (10-30m) la warm risulta molto meno stressante per l'occhio.
A media distanza (40-70m) si inizia a percepire una lieve differenza nella percezione della tridimensonaltà, mi spiego meglio: illuminando il prato (con erba un po alta) con la warm si riescono a distinguere meglio i singoli fili d'erba, con la CW l'immagine risulta più "piatta"(l'effetto si capisce meglio aiutandosi con un buon binocolo).
A lunga distanza (120-130m e oltre) la CW da l'impressione di illuminare di più....illuminando a queste distanze, il bosco, (ormai senza foglie) "assorbe" molta luce della warm(si inizia a distinguere meno lo spot). Aiutandosi però con il binocolo a 130m...c'è un abisso fra le due tinte nella distinzione dei particolari.
La percezione dei colori non è paragonabile a qualsiasi distanza.
L'esempio dell'alieno verde in un prato lo avevo teoricamente compreso ma capirlo nella pratica è un altra cosa.
La cosa che mi ha più colpito e che usando le due torce assieme la warm....è troppo warm e la cool è troppo cool, é un effetto che sparisce dopo qualche secondo spegnendo una delle due. Avevo già letto di questa cosa ma provarlo fa impressione.
Comunque per una "prima torcia seria", a sorpresa, consiglierei la CW....è una luce che impressiona di più, è più moderna ed un neofita ne rimane più colpito.
Iniziare con una warm sarebbe come bere un Brunello di Montalcino del 97' senza aver mai bevuto un vino "normale".....con tutte le conseguenze che ne deriverebbero :lol:
Questo tuo pensiero mi è piaciuto molto , oltre al parere sul cw e nw.. ne terrò conto sul prox acquisto ;)

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Hunter00
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Re: [CONSIGLIO] acquisto Predator 2.5

Messaggio da Hunter00 » 06/12/2013, 19:39

P.P. ha scritto:Prova a rifare la prova in ambiente aerato e senza oggetti infiammabili attorno
( es. : angolo del garage ) con un'altra batteria scarica, da caricare nello slot
che ha quello strano comportamento. Se la batteria si carica bene va da sè che
l'altra batteria - o il suo PCB - posson aver qualche problema... se invece anche
nella seconda batteria da caricare si presenta l'avaria allora il carichino su quel
canale ha probabilmente qualche bug... magari prova a postare il problema nella
sezione " batterie ", persone più esperte ti risponderanno.

Se hai un tester guarda che voltaggio segnano le batterie caricate da quell' I2 ,
rispettivamente su ogni canale, a fine carica ;) .
P.P ma persone più esperte di te non credo ce ne siano molte.
Comunque ho fatto la prova che mi hai suggerito e ho provato a caricare un altra batteria nello slot incriminato. La batteria si è caricata normalmente senza particolari surriscaldamenti (con l'unica differenza che rispetto al mio i2 carica a 4,26 V ed il mio a 4,22).
Allora ho provato a caricare nuovamente la batteria che aveva dato problemi e si è caricata a 4,26 senza alcuna difficoltà....non capisco cosa possa essere successo alla prima ricarica.

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P.P.
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Re: [CONSIGLIO] acquisto Predator 2.5

Messaggio da P.P. » 06/12/2013, 21:42

Bella domanda : son totalmente ignorante di elettrotecnica ed elettronica, dunque
non oso fare ipotesi :roll: ... chiedi magari ai nostri amici più esperti ;)
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stefano
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Re: [CONSIGLIO] acquisto Predator 2.5

Messaggio da stefano » 06/12/2013, 22:03

P.P. ha scritto:Come diceva giustamente Budda un giorno " la natura mangia luce " : questa
frase è verissima : il nostro senso di vista in un bosco riceve una percentuale
di luce ( colore ) drasticamente inferiore rispetto all'uso della stessa potenza
in un ambiente magari chiuso o dai colori vivaci : se in una stanza servono per
esempio 15 Lumen a vederci bene in un sentiero per vederci ugualmente bene
servono almeno 150 lumen se non di più
Parole sante, mi ricordo uno dei miei primi test notturni con la primadonna Fenix PD32 che per me all'inizio era un mostro di potenza, un ora di camminata (quasi tutta a livello turbo) in bosco fitto mi fece desiderare di avere molti più lumens ! In altri contesti con 25-50 lumens te la cavi alla grande.

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stefano
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Re: [CONSIGLIO] acquisto Predator 2.5

Messaggio da stefano » 06/12/2013, 22:16

Hunter00 ha scritto:Ho un piccolo problema:
ho comprato al mio amico anche un caricabatterie I2 (come il mio) e 2 eagletac da 3400 mh. Le ho inserite entrambe nel carichino e dopo qualche ora una era carica (3 led accesi) e l'altra oltre ad essere esageratamente calda non si è caricata ( primo led fisso e secondo lampeggiante)
Entrambe le batterie prima di essere caricate segnavano 3,6 v.
Batteria difettosa? o 1 slot del carichino che non funziona?
Questi caricabatterie Nitecore mi sa non sono il massimo, ho comprato nell'estate 2012 un I4 e pur avendolo usato pochissimo (e tenuto su ciabatte con protezione da sbalzi) dopo un anno mi ha dato dei problemi su alcuni slot (caricava troppo) sostituito in garanzia da Collini che ringrazio.

Ho comprato poi tre I2 da un altro fornitore, uno rimasto in una specie di B.O.B, l'altro tenuto in macchina come emergenza (usato solo un paio di volte per caricare un AA) e pare va bene, il terzo che uso a casa (usato pochissimo meno dell'I4) da circa un mese dà problemi, a volte ferma la carica delle 18650 a 4,13 V a volte 4,17 o 4,18 ma oltre non c'è verso di farle salire.
Le stesse batterie messe nell'I4 appena sostituito arrivano a 4,20 senza problemi.
Lo ho pagato 25 ma visto che ora il costo è calato (su nkon si prende a 13 euro) non mi conviene nemmeno scrivere a T.E che me lo ha venduto per farmelo sostituire visto che la spedizione mi costerebbe almeno un 10 euro.
Ho in viaggio un Xtar Wp2 II e voglio vedere come mi trovo anche perchè caricare veloce una 1865p a volte è comodo.

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