Nitecore EC20
XM-L2 CW ( 1 x 18650 )

E' tempo di una nuova recensione !

Qui è presentato il Datasheet con tutti i dati della nostra torcia : Click !
Alcuni miei semplici scatti :


La EC 20 è una torcia molto leggera, una 1x18650 sigariforme compatta lunga come la EC25 Cobra

La parabola è SMO, il led è ben centrato ( in tal caso un XM-L2 C.W. )



Il lettering è curato

La godronatura è ben realizzata

Il tasto elettronico in testa ha gommino nero non cedevole, si sente facilmente al tatto la sua posizione grazie al rialzamento rispetto al piano di alluminio



La posizione del tasto è indovinata ed è facilmente rinvenibile anche con guanti fini

...e in più si illumina segnalando la tensione delle celle inserite : tuttavia non ha la funzione locator come ad esempio avviene sulla EC 25 Cobra. Prima di un cut-off ( causa cella scarica ) il tasto blinka velocemente a segnalare che tale output resterà attivo ancora per poco tempo

Le alette dissipatrici contornano longitudinalmente tutta la testa


Il cordino entra agevolmente nel forellino al tailcap

Al tailcap non c'è l'interruttore meccanico come invece vale per la " P12 " - click -


Molto buona l'anodizzazione opaca HA III, non ci sono sbavature o difetti


Il bezel è stondato senza merlatura, la lente anche se si nota poco ha trattamento A.R.

Al tailcap la molla è placcata ed ha giusta escursione

Gli spessori sono nella norma ; dentro il corpo torcia c'è un sacchettino di silica gel


Ben lubrificato l' O.R. e i filetti non andozzati

Al polo positivo c'è la protezione contro l'inversione di polarità

La EC 20 è leggera e si ripone ovunque ; in natura la sua tinta CW si dimostra però un pò più fredda del previsto

Paragone dimensionale con : Rofis JR20 , Nitecore EC25 Cobra, Eagletac S200c2

A parte i due diversi led... la Rofis JR20 e la Nitecore EC 20 hanno una parabola che per dimensioni è del tutto simile

Paragone dimensionale con Sky Ray King, Crelant 7G9 V.2

Paragone dimensionale con Streamlight Super Tac X e Petzl Strix VL

Paragone dimensionale con la Blaupunkt Flashlight Gallina ed una cella 18650

Solo a vederla... vien subito l'appetito di accenderla !

Per descriverla diremmo : semplice, ma non troppo

Si : è proprio una frase che nasce d'impatto


Confezione

La confezione della nostra EC 20 è ben curata, nello standard Nitecore


I due lati

Stampigliatura con descrizione del modello


Internamente c'è un plico in plastica trasparente che serra la Nitecore, a corredo un cordino, due O.R. di ricambio e un foglio di garanzia / istruzioni




Ecco le istruzioni

Il particolare del cordino
La confezione è - come negli standard Nitecore - ben realizzata e chiara nelle indicazioni ANSI

Ergonomia e funzionalità

La EC 20 si impugna bene e come tutte le sigariformi col tasto elettronico in testa si manovra agilmente

La gestione della U.I. è semplicemente detta : a tailcap serrato... il led blu sottostante all'interruttore elettronico scandisce in tocchi luminosi i Volt ad indicare la tensione registrata a cella inserita : per esempio << 4 blink lenti e due veloci >> significherà 4,2 Volt. La torcia si usa solo azionando l'interruttore elettronico in testa : un click veloce e la EC20 si accenderà a livello Firefly ( 1 Lm. ) e se si rilascia e si ripreme il tasto ( tenendolo poi premuto ) si cicleranno i 4 livelli dal Min al Med al Turbo. Se il tasto si clicca due volte velocemente si accederà allo Strobo ( Hidden ) ; se si lascia la pressione e si ripreme il tasto mantenendolo premuto si ciclano gli altri due livelli nascosti ( S.O.S. / Beacon ) ; un click prolungato farà ritornare al livello usato prima. Un click veloce... e la torcia ora si spegnerà. La torcia non ha momentary-on ma ha funzione memoria : se - poniamo - spegniamo la torcia a livello " Med : 50 Lm. " quando la riaccenderemo avremo quel livello disponibile ( senza ciclare tutti i livelli ) e senza passare per forza dal livello Firefly che altrimenti di default apparirebbe ad ogni nuova riaccensione : è possibile sceglierlo ( da torcia spenta ) se si preme il tasto elettronico per più di 0,5 secondi. Non sarà possibile invece aver immediatamente il " Turbo ". Se memorizziamo il livello " Med = 50 Lm. "... per smemorizzarlo basterà semplicemente ciclare i livelli e sceglierne un altro che si ri-memorizzerà a spegnimento avvenuto della torcia. Se si svita il tailcap per diversi secondi ( funzione " blocco tasti " ) avremo la smemorizzazione di quel livello e la torcia riprenderà a far apparire alla prima riaccensione il livello " Firefly ". Il tasto elettronico ha pochissima corsa, si sente un click sonoro e mostra ottimo feeling con il dito.
Al tailcap non c'è l'interruttore meccanico come invece vale per il modello " P12 " che è molto simile : - vedi qui : click -.
Schema del runtime :
...Un'antica leggenda tramanda come, nell' antico castello dei Nitecore ( vetusta casata originaria dell' Alsazia



Posta al " turbo " la nostra EC20 abbiamo disegnato la curva di scarica della potenza luminosa, soffermandoci ( come meglio sotto spiegheremo ) sui due livelli fantasma che essa tacitamente racchiude


Qui abbiamo i dati ANSI forniti dalla Casa Costruttrice ( dati usando una cella 18650 da 2.600 mAh ) ; però... a riflettere qualcosa a noi non torna... nei dati di runtime citati al " Turbo "... :

Riprendendo il nostro schema di autonomia sopra detto notiamo che la torcia ha opzionabili 4 livelli di default ( Firefly / Min / Med / Turbo - più gli hidden Strobo / S.O.S. / Beacon - ) che corrispondono alle potenze 1 / 50 / 200 / 960 Lm. ; se poniamo la torcia al Turbo lasciandola accesa continuativamente ( anche al fresco come nella prova con 5 / 6° C ) noteremo che mentre passa il tempo la luce dapprima cade e si stabilizza - come iniziale cut-off - su un livello da ca. 550 Lm. ( da 960 Lm. , per prevenire il surriscaldamento ) ma, di lì a ca. 30 minuti di uso continuo... ecco ridiscendere il livello con un secondo cut-off ( questa volta da 550 Lm. si passa a 340 Lm. ) che si manterrà a lungo fino a portare il runtime totale oltre le 3 ore e 40 minuti di tempo ANSI. Chiaramente quest'ultimo cut-off non è necessario ai fini della dissipazione di calore, tuttavia è stato scelto per dare << moooolti più minuti di runtime sulla carta >> : scelta che può essere condivisa o meno ma all'atto pratico non è dissimile dall'esito che darebbe una semplice semiregolazione ( che fa decrescere la luce man mano coi minuti ). Tanto a dare una mini-comparativa... la Rofis JR20 MK1 dà 310 Lumens continui senza cut-off con un led XP-G R5 prima generazione ; l' XM-L2 U2 della EC20 potrebbe dare 550 Lm. con meno di 1,5 A. di assorbimento ; entrambe con testa avente massa, dimensioni e forma pressoché medesima ( comparazione Led Cree qui - click - ).
Pertanto i livelli di 340 e di 550 Lm. esistono come output a se stanti ma non essendo richiamabili dall'utente né opzionabili altrimenti resteranno appunto " livelli fantasma ", gestiti solo dal driver della torcia nell'economia del suo runtime. La regolazione è pertanto buona, lineare e il calore gestito al meglio ; avremo comunque dopo soli trenta minuti una decurtazione importante di potenza ( la Rece di Selfbuilt dà simili dati - click qui -

La cella scarica al momento della sua dismissione dava 2,8 Volt ( il PCB non era ancora scattato ) e la EC20 aveva perso i livelli man mano, ora facendo funzionare solo il primo e secondo livello dei quattro.
Fascio Luminoso e tinta

Il fascio luminoso su quest'esemplare si mostra senza artefatti e ad uno spot chiaro e definito si abbina uno spill a lui raccordato senza difetti o chiaroscuri ; la tinta in verità è per i miei gusti un pò troppo freddina particolarmente ai livelli bassi, tanto che la luce fredda della Rofis JR20 Cool White ( led XP-G R5 ) sembra, a confronto, quasi un Neutral. La potenza di 960 Lm. al turbo dà una " sferzata di giorno " alle tenebre che imperiosamente fiaccano l'occhio e frustano l'immaginazione in un paesaggio, il tiro è molto buono in rapporto alla piccola testa che la EC20 ha, senza led decupolato poi. Una cosa che non mi va a genio però è lo spill che comincia molto avanti al piano di camminata e fa restare per un buon 140 / 150 cm. il terreno del tutto buio, a terra


Ecco il tiro di picco sui rispettivi livelli :
1 Lm. : /
50 Lm. : 800 CD
200 Lm. : 2.600 CD
960 Lm. : 12.100 CD
La potenza sui vari output ( provando a fare dei test al ceiling bounce ) in generale si assesta grosso modo sui dati dichiarati dalla Casa Costruttrice

Beamshot :
Il tiro della EC20 con led XM-L2 si attesta, di picco, entro i 12.100 Lux/1m. : sotto alcune foto a 40 , 70 e 140 metri che mostrano la portata del fascio e la tinta ( in questo periodo il paesaggio invernale è avaro di colori ) :
40 Metri :

Immagine diurna : alberi a 25 e 40 metri

Fotografia scattata nelle condizioni ambientali del test ( notte )

Fotografia scattata al livello di output 50 Lm.

Fotografia scattata al livello di output 200 Lm.

Fotografia scattata al livello di output massimo ( 960 Lm. )
70 Metri :

Immagine diurna : alberello a 70 metri

Fotografia scattata nelle condizioni ambientali del test ( notte )

Fotografia scattata al livello di output 50 Lm.

Fotografia scattata al livello di output 200 Lm.

Fotografia scattata al livello di output massimo ( 960 Lm. )
Tiro sui 140 metri al Turbo :
Target : E = Pino alto 25 metri


Scatto al livello massimo ( 960 Lm. )
Valutazione dello Spill :
Presa la EC 20 e posta su un piano alla stessa altezza della postura di quando la si ha in mano mentre si cammina ( spot rivolto all'infinito, ovvero parallelo al piano di camminata ) è stato valutato lo spill relativamente al punto ove si poggiano i piedi e si è notato che parte a circa 150 cm. dalle proprie scarpe : questa lontananza evidente ( similmente riscontrata a suo tempo con la Eagletac T100 C2 - click qui - ) la considero un difetto perché da una torcia considerata da diffusione ci si aspetta che il suolo venga per intero ben illuminato, altrimenti la persona continuerà a spostar lo spot vicino a sé a terra per vederci, accecandosi così continuamente. Se si avesse invece uno spill realmente vivo al suolo ( perfetto è l'esempio del modello Sky Ray T6 che a proposito prendo in riferimento per fare le comparative ) avremmo molta più fruibilità ; uno spot per la lontananza ma pure uno spill vivo e vegeto che faccia vedere dove si cammina... : di solito la mancanza di spill nelle immediate vicinanze a terra è data dall'assenza dei un bezel con superficie riflettente posto davanti alla lente della torcia.



PRO

- Rapporto costo / qualità buono
- Finiture buone, U.I. semplice ed immediata, tasto elettronico ben fatto
- La EC20 ha design antirolling e sta in tailstand
CONTRO

- Manca la clip, tinta Cool White particolarmente fredda
- Spill che parte lontano dal piano di camminata
Considerazioni Finali

Questa torcia mi piace per più aspetti ( leggerezza, costo onesto, praticità della U.I. data dal tasto retroilluminato



Grazie per aver letto questa recensione !!!

Ne discutiamo qui.

