[Recensione] Fenix TK51

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Renus
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[Recensione] Fenix TK51

Messaggio da Renus » 11/11/2013, 13:52

fenix5.jpg
Tutte le altre foto sono alla fine.
La torcia mi è stata inviata da Fenix nell’ ambito della campagna di testing globale.
Dovrebbe essere la versione definitiva, in quanto il lancio è molto vicino.
Mi è stata consegnata in una scatola di cartone con la scritta Fenix sopra e dentro c' era solo la torcia (imballata malissimo) e un paio di fotocopie con le specifiche ANSI e delle scritte di poco interesse….nulla che riguardasse il funzionamento.
Ovviamente nella versione che acquisterete troverete sicuramente la dotazione standard tipo oring, un lanyard, libretto completo e tutto il resto.


La Fenix TK51 è una semplice torcia da escursione, outdoor, campeggio e così via: tutte quelle attività all’ aria aperta per cui c’è bisogno di una torcia robusta, con una buona autonomia, ma semplice da usare e senza tutte quelle peculiarità che contraddistinguerebbero una torcia tattica.

Intanto vi fornisco qualche dato:
fenix-tk51-1-014.jpg

Utilizza 2 led XM-L2 (U2) CW
Ragolazione digitale (luce costante, quindi flat) con indicatore di basso voltaggio.
Anodizzazione di tipo III
16 combinazioni flood / spot
Turbo istantaneo da spenta
Strobo istantaneo da spenta
Impermeabile secondo lo standard IPX-8
Turbo Spot 900 LM
Turbo Flood 900 LM
425 metri di tiro dichiarati
430 grammi di peso
188 mm di lunghezza x 48 mm di diametro
Alimentata da 3 18650 6 cr123 primarie

La torcia però, in caso di emergenza, riesce a lavorare anche con una o due 18650 o due o quattro cr123, però la casa sconsiglia di far lavorare la torcia in questo modo per lunghi periodi, soprattutto con una sola batteria, perché quest’ ultima si rovinerebbe precocemente.

La torcia si presenta molto robusta e ben fatta ed è costituita da 4 pezzi: testa, corpo, tailcap e portapile.
Le filettature, sono a sezione quadra e completamente anodizzate, dato che il contatto avviene esclusivamente trà i contatti sulla faccia superiore del portapile e il circuito sulla testa.
E’ presente 1 oring su ogni filettatura per garantire l’ impermeabilizzazione.


Sul corpo torcia sono fresati tutta una serie di rettangoli al cui interno sono presenti numerosi solchi longitudinali, ( simile al disegno sulla tk70, di cui comunque è parente) che garantiscono un buon grip.
La testa è massiccia e di generose dimensioni, questo perché ospita la parabola centrale che è molto profonda per garantire il tiro dichiarato di 425 metri.
Comunque a 300 metri abbondanti illumina perfettamente la facciata di un casolare.
Il design è particolare, con quel cilindro che sporge da un lato della testa e che ospita il secondo led con la minuscola parabola.
All’ esterno del cilindro che accoglie il led flood e alla base della testa ci sono delle alette di raffreddamento poco profonde.
Sempre alla base della testa infine, sono presenti 3 pulsanti in metallo con cui si aziona la torcia.
Purtroppo i pulsanti sporgono di appena un millimetro e senza guardare le mani, o al buio, a volte risulta difficile premere il pulsante giusto al primo tentativo, se non addirittura capire dove si trovino i pulsanti.
Questo a mani nude: immaginate con dei guanti!
Un piccolo aiuto arriva dalla posizione della sede del led flood, che ci fa capire almeno da che lato sono i tasti.
Un’ altra cosa che secondo me si doveva fare meglio era la sensibilità dei tasti, che è troppo alta: mi è capitato un paio di volte di accendere involontariamente la torcia semplicemente afferrandola da sopra il tavolo.
Immaginate messa in un fodero o in uno zaino…diventa d’ obbligo svitare il tailcap di un giro.

L’ anodizzazione è di qualità, da standard Fenix, anche se sul mio esemplare c’è qualche piccolo puntino sull’ impugnatura dove l’ anodizzazione sembra mancare, ma bisogna guardare da molto vicino.
Il lettering è perfettamente inciso.

Il tailcap all’ esterno ha una forma merlata, e 2 asole a cui appendere una piccola tracolla, un lanyard o per appendere la torcia stessa al soffitto di una tenda.

Il portapile è di plastica bianca ed è solido e costruito con criterio. I contatti sono molto robusti e sicuramente non daranno problemi nel tempo.
Le doppie molle al polo negativo sono di generose dimensioni e si adattano perfettamente alle varie 18650 (ma anche cr123) che da marca a marca variano di alcuni mm.

Vediamo la funzione dei 3 tasti.

Il pulsante più grande serve ad accendere e spegnere.
Quando lo azionerete, la torcia si accenderà all’ ultimo livello utilizzato.
Se stavate utilizzando però un solo led, o flood o spot, l’ altro si accenderà al minimo.
Il pulsante a sinistra comanda il led flood, mentre quello a destra comanda il led spot.
Ovviamente i 2 led si possono comandare indipendentemente l’ uno dall’ altro.
A torcia spenta, premendo uno dei 2, potete accendere il led desiderato, che però si accenderà al minimo.
Sono presenti 4 livelli per ogni led dal basso verso l’ alto, fornendo così la possibilità di ottenere 16 combinazioni di luce.
Per accedere allo strobo basta schiacciare e tenere premuto o il tasto flood o spot: lo strobo resterà acceso fino a quando terrete schiacciato il tasto.
Per passare immediatamente ai 1800 lumen, indipendentemente dal livello selezionato al momento, o anche a torcia spenta, basterà schiacciare e tenere premuto il tasto di accensione e spegnimento.
Non appena questo verrà rilasciato, la torcia tornerà alla modalità che stavate utilizzando prima.
I click dei tasti sono ben definiti e netti, su questo nulla da dire.
Essendo l’ accensione elettronica, si avrà sempre un minimo consumo di elettricità.
Anche se questo sarà davvero esiguo, basta comunque allentare il tailcap di quasi 1 giro per interrompere il passaggio di corrente.


La torcia produce due fasci, uno flood e uno spot, privi di imperfezioni, con una bella tinta cold white senza predominanti, tranne un leggerissimo giallo attorno all’ hot spot.
Il passaggio da flood a spot, quando entrambi i led sono accesi, è abbastanza graduale e non fastidioso.
I led ad occhio sono molto ben centrati al centro delle rispettive parabole
fenix7.jpg



L’ autonomia è molto buona: la casa dichiara 1 H e 45 M a 1800 lumen.
In effetti dopo 75 minuti di utilizzo in modalità turbo e 15 circa trà le varie luminosità, l’ output era ancora molto buono e il calo di lunimosità era davvero minimo.
La regolazione flat quindi funziona molto bene e i dati dichiarati dalla casa possono considerarsi veritieri.
Ricordo che le batterie erano delle “tranquillissime” armytek 2600 mah protette.
La torcia, dopo 50 minuti continui accesa a 1800 lumen, è semplicemente tiepida e non avviene nessuno step down.
La temperatura della stanza è di circa 20 gradi.
La cosa che non mi torna è che su CPF.com, l’ utente candle lamp che l’ ha già recensita, dice che la sua tk51 messa in turbo, scende in modalità alta dopo soli 5 / 6 minuti, raggiunta la temperatura di 40 gradi centigradi.
Quindi o ho tradotto male io, ma mi pare molto difficile dato che c’ erano anche diversi grafici di output e temperatura, oppure nella sua c’è qualcosa che non quadra.
Anche perché 40 gradi sono niente.

Concludendo, è una torcia che mi piace tanto:
molta autonomia
molta luce
tanto tiro
rapporto dimensioni – peso – luce molto buono
perfetta sia da vicino che da lontano

Come dicevo prima, l’ unico difetto di progettazione che ho riscontrato, sono i tasti poco sporgenti e troppo sensibili.
Per il resto nessun problema.

Quindi se non volete una torcia troppo specifica (utilizzo per vigilanza, pubblica sicurezza, controllo ecc), ma cercate una torcia per lunghe escursioni ed uso generico, tanta luce e tanta autonomia e se venite un po’ a compromessi con peso e dimensioni, questa torcia farà proprio per voi!

NE PARLIAMO QUI'
Ultima modifica di Renus il 11/11/2013, 21:09, modificato 5 volte in totale.
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Re: [Recensione] Fenix TK51

Messaggio da Renus » 11/11/2013, 13:53

foto
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Ultima modifica di Renus il 11/11/2013, 13:59, modificato 1 volta in totale.
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Re: [Recensione] Fenix TK51

Messaggio da Renus » 11/11/2013, 13:55

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Re: [Recensione] Fenix TK51

Messaggio da Renus » 11/11/2013, 13:56

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Re: [Recensione] Fenix TK51

Messaggio da Renus » 11/11/2013, 14:00

beamshot 1800 lm
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Re: [Recensione] Fenix TK51

Messaggio da Renus » 11/11/2013, 14:01

beamshot in esterno (scusate se sono mosse, le rifarò a breve)
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