Buona Lettura


E' un blocco del blocco.alex74 ha scritto:cosa sarebbe e come funziona la seconda sicurezza?
Devo ammettere che fino a qualche tempo fa avrei potuto fare la figura del pollo.nickdano ha scritto:@Ladybug, la punta è molto acuminata ma comunque non ispira molto il suo utilizzo in questo senso
ho capito cosa vuoi dire ti sei spiegatoladybug ha scritto:E' un blocco del blocco.alex74 ha scritto:cosa sarebbe e come funziona la seconda sicurezza?
Nel caso del P135 il blocco lama "primario" è una "linguetta" di accaio che si sposta lateralmente a lama aperta e la blocca. E' un sistema molto diffuso, è presente ad esempio sui Victorinox che abbiano il blocco lama.
Questo blocco però non è sicurissimo, potrebbe sganciarsi per vari motivi (sporco, apertura imprecisa, caduta del coltello, azione involontaria con le dita, usura del meccanismo...).
Se usi il coltello solo per il piacere di guardarlo, aprirlo e chiuderlo, tagliare cose semplici... non hai problemi. Se invece lo usi in situazioni "operative", dove dei mettere forza, oppure applicare la forza in direzioni strane, e magari devi usarlo per ore... magari usarlo di punta per fare dei fori o per forzare... il rischio di farti male diventa concreto. La lama potrebbe sganciarsi e chiudersi a tradimento; se stai spingendo molto significa avere una gigliottina sulle dita.
Nel caso del P135 c'è un pulsantino sul fianco dell'impugnatura. A lama aperta e bloccata lo fai scorrere in avanti e questo blocca in sede la linguetta che a sua volta blocca la lama.
Perdonate i termini poco tecnici ma non sono ferrato su questi argomenti.
E' un discorso OT rispetto al thread... ma leggendo in giro mi sono fatto l'idea che se hai bisogno di un coltello "serio" devi avere una lama fissa.alex74 ha scritto:con questo secondo blocco dovremmo essere allora abbastanza sicuri a fare qualcosa di più impegnativo