Pesci rossi su sfondo verde

Le vostre escursioni e i vostri viaggi con al fianco le vostre fedeli torce.
Rispondi
Avatar utente
P.P.
Messaggi: 19696
Iscritto il: 15/12/2011, 18:05

Pesci rossi su sfondo verde

Messaggio da P.P. » 25/11/2012, 18:42


C
he cosa buffa pensare di incontrar pesci rossi in un prato di montagna... eppure
a volte il fantastico e il desueto bussano alla porta della nostra attenzione e ci
invitano a trovare il particolare in ciò che pensiamo sia ruotinario.

Ringrazio Alien e Budda per il bel " Raduno Lombardo Bis " che si è tenuto l'altra
notte nello stesso punto ove è si è svolto anche il primo incontro del 17 Novembre.

Aspettavamo anche altri ragazzi ma per impegni vari questa volta non son potuti
esserci. Sarà per la prossima ! Immagine

Sotto qualche foto di rito ; questa volta lascio parlare un pò gli invitati al raduno....
almeno non rischierò di far un nuovo papiro :lol:


Un caro saluto a tutti gli amici del forum Immagine


Qui sotto trovate il luogo ove si son svolte le prove di tiro sui 300 metri ( da " CPF " al punto " A " )
e sui 220 metri ( da " CPF " al punto " B " ) ; c'era poca luminosità stellare e poca nebbia.


Immagine
Spesso è difficile stabilire una corretta distanza senza disporre di una qualche cartografia di un luogo per via delle molte variabili che
l'occhio vive in un dato momento : di notte di solito si sovrastima di molto una qualsiasi lunghezza di distanza.




ImmagineLe foto dei luoghi del secondo piccolo raduno qui !

...Sentire la luce scorrere nelle proprie vene...

Avatar utente
P.P.
Messaggi: 19696
Iscritto il: 15/12/2011, 18:05

Re: Pesci rossi su sfondo verde

Messaggio da P.P. » 25/11/2012, 19:08


I
mpressioni generali... :

Come anche riferisce Budda in questo messaggio ci troviamo a riscontrare che l'ambiente montano
offre un pregio e un difetto per capire la " geometria " del fascio luminoso e il tiro delle torce :
il colore pressochè monocromatico dell'ambiente aiuta a stimare la reale portata di potenza di
una torcia che si trova ad illuminare la distanza trovando un ambiente " refrattario " ed " avaro "
a restituir la luce all'occhio umano e, per ciò, si può valutar meglio il reale senso dei Lumen di
una sorgente luminosa che cada in un lontano punto. Viceversa, per questa stessa ragione si
ha spesso anche l'impossibilità di trovar un riscontro realmente palese dei colori esistenti oltre i
150 metri perchè la natura offre tessuti frastagliati, spugnosi, opachi che assorbono molta luce,
tanto che rispetto ad un ambiente urbano essa sembrerà molta di meno anche se le condizioni
ambientali sono ottimali ( poca umidità ambientale, buio completo e distanze senza nessun tipo di
chiarori artificiali ). Se c'è anche solo un pò di nebbia illuminare la distanza oltre i 100 metri resta
un'utopia.


Lascio la parola a voi ! Immagine
...Sentire la luce scorrere nelle proprie vene...

Rispondi