Oggi sono ristato sul monte Circeo, l'infarto durante la salita non ce lo ho avuto per fortuna

La giornata era stupenda e faceva caldo, visibilità eccezionale, peccato ieri abbia piovuto, la parte in terra era ancora un pò umida e abbastanza viscida.
Ho fatto il percorso dell'altra volta e sono riuscito a salire sulla cima passando prima sull'anticima (tempo circa 2 ore e 15 minuti) poi sono sceso dalla cima passando per il "sentiero delle scimmie" che è rapido e diretto ma in forte pendenza (50 minuti per scendere + altri 25 nel bosco ma in pianura per arrivare alla civiltà) me lo ricordavo più difficoltoso.
Ho svariati graffi ma non ho sbattuto da nessuna parte e visto la lunghezza e la difficoltà del tragitto è già un ottimo risultato.
Sotto una foto del precipizio, lì sotto ci dovrebbe essere la grotta della maga Circe (accessibilie solo in barca)
Le isole pontine che si vedevano benissimo (mi pare Palmarola a sinistra, Ponza in mezzo e Zannone a destra)
Costeggiando il precipizio l'altezza può dare un pò fastidio, c'erano dei punti spettacolari dove invece che imbracciare la fotocamera ho preferito abbracciare le rocce
Comunque costeggiando il precipizio c'è una quiete e una pace pazzesca, quel posto ha veramente qualcosa di speciale..
Questa è l'anticima alle mie spalle, foto scattata in un punto dove mi sentivo abbastanza tranquillo da poter fare il fotografo.
Più si sale e più il panorama è spettacolare.
Sempre l'anticima alle mie spalle che diventa sempre più distante man mano che mi avvicino alla cima (picco di Circe)
Finalmente in cima, rispetto a tanti anni fa ho trovato una bandiera italiana.. da lì si vede tutta la cresta del monte Circeo (parte sud) ci sono escursionisti che la percorrono tutta in una giornata.
Questo è quello che rimane del tempio romano di Venere, solo un pò di sassi e i resti delle fondamenta.
Concludo con un paio di immagini sempre della vetta, un pò di vegetazione intorno ai resti del tempio.
