Quando circa 15 anni fa sulle aste on line incominciarono ad apparire le prime multiled senza parabola
con 15 , 30 , 50 e più led da 5 mm. di diametro ( che promettevano almeno il triplo di potenza luminosa
rispetto alle canoniche torce ad incandescenza di casa ) ricordo che non di rado mi avventavo a
comperare la novità del momento che di solito consisteva nell'aver qualche led in più rispetto alle
precedenti torce : chiaramente il fascio è tutto flood, ma allora esse davano smacco sulla vicinanza
alle torce riposte nei cassetti sia per brillantezza che per la mancanza dei fastidiosi chiaroscuri così
diffusi sulle classiche " INC ", avendo poi un peso e dei consumi molto inferiori. Il pezzo clou che
ho sempre tenuto è una super multiled da 128 led

lumen flood per circa 1000 Lux/1m. , per me era a dir poco " fantascienza " usandola di notte

Senonchè un bel dì guardando le inserzioni sul web mi sono imbattuto in qualcosa di nuovo, ovvero una
torcia con un solo led, diverso dai soliti, che dava almeno sulla descrizione buone prospettive di luminosità...
era una " Genitos Superfire " con Led Luxeon dichiarato da 195 Lumen ( in realtà ne produce da 80 a 100 ca. ),
con due modalità di switch a scatto ( non soft-touch ) per passare dalla modalità " luce forte " ( circa 100 Lm. )
alla modalità " risparmio " ( circa 80 Lm. ). Torcia che guardandola al giorno d'oggi ammiro ancora per le linee
e la costruzione, solidissima e dagli O-Ring doppi di grande spessore. Funziona solo con due CR123A. Ogni
tanto la uso ancora, ha un tiro utile sui 30 metri circa, non oltre. E' stata lei la prima torcia a led ad alto
rendimento che abbia mai avuto.
Volete mettere avere in tasca una potenza di fuoco pari alla torcia lanterna Superpila 4 D pesante e voluminosa
che non si usava se non due volte l'anno ? E' stata questa torcia che mi ha lanciato nella passione che con
voi tutt'oggi condivido.
All'epoca ho fatto quali modifiche un anello Seeger (

del tailcap, nonchè una custodia in vimpelle con bottoni a pressione.
Ecco qui alcune fotografie :







A voi la parola !