max differenza tensione batterie AA in serie

[giova80]

OK. Grazie a tutti per i consigli.

[Gianfranco]

quando ho posto la domanda diciamo che mi riferivo alle comuni batterie AA ricaricabili con chimica Ni-Mh.

Quindi se dovessimo ipotizzare una tensione di 1.48 V (carica al 100% e misurata a vuoto), il massimo scostamento tra due celle in serie da utilizzare in dispositivi con un certo assorbimento sarebbe 0.07 V ?

Le NiMh a vuoto e cariche al 100%, dopo un po' che sono state tolte dal caricabatterie scendono intorno a 1,35V.

Quoto. Delle ottime AA Ni-Mh possono spingersi ancora per qualche mV verso zona 1,40V, ma quasi 1,50V reali su una batteria così son fantasia.

Dal mio punto di vista è importante che le batterie destinate a lavorare in serie su carichi importanti abbiano tutte lo stesso "storico".
Cioè.

1) Provengano dallo stesso blister (lotto di produzione, data di produzione identici)
2) Abbiano lo stesso numero di cicli di carica-scarica
3) Abbiano lavorato sempre assieme, in questi cicli
4) Siano state ricaricate sempre assieme, con lo stesso caricabatterie

Variare la posizione all'interno del "pacco" durante l'utilizzo e negli slot durante la ricarica è la classica ciliegina sulla torta, come un bel tacco 12 abbinato ad un vestitino corto.

Con queste "accortezze" sei al sicuro.

[giova80]

Rispolvero questa discussione per un fatto strano accaduto oggi.
Ho tolto 2 batterie AA eneloop da una sveglietta e le tensioni erano di 1,00 V per la prima e 0,80 V per la seconda.
Quello che non mi riesco a spiegare è la così tanta differenza di tensione (un ben 20%) tra due batterie della stessa confezione con quasi gli stessi cicli di carica-scarica (forse forse balleranno 2 max 3 cicli tra una e l'altra), caricate sempre con lo stesso caricatore ed utilizzate insieme.

Voi cosa ne pensate? Vi è mai accaduto di avere batterie con tensioni così diverse nonostante le accortezze adottate?

[fedcas]

se guardi le curve di scarica vedi che sotto a 1,2-1,1 V dive tano quasi verticali... in altre parole tra quella a 1,0 V e quella a 0,8 V la differenza di energia è praticamente irrilevante. Secondo me non c'è niente di anomalo.

[P.P.]

Voi cosa ne pensate?

Le Ni-Mh non hanno ( come invece le Li-Ion ) quasi una proporzionalità tra " % di carica " e " % di
tensione ", la prima non è data almeno con facilità solo col sapere la seconda. Chiaramente se tra
due celle usate assieme una si scarica molto prima dell'altra... allora a seconda dei casi è meglio
usarle singolarmente sugli apparecchi.

[giova80]

Deve entrarmi in testa che le Ni-Mh non sono le Li-Ion
Grazie ad entrambi

[giova80]

Riprendo questa discussione perché mi è appena accaduta una cosa del tutto strana.

Tolgo da un dispositivo, che assorbe poca corrente, 4 celle AAA Ni-Mh per ricaricarle. Le celle sono disposte in serie.
Prima però misuro le tensioni a vuoto: 1.08-0.86-0.85-0.00 V
Le batterie sono al loro 2° ciclo di scarica, stesso blister, stesso numero di cicli, sempre lavorato assieme, caricate con lo stesso caricabatterie.

Che cavolo è successo??
Sono consapevole che una Li-Ion a 0 V (senza pcb) sarebbe da buttare e da non utilizzare assieme alle altre ma con le Ni-Mh?

[Steve1960]

Tolgo da un dispositivo, che assorbe poca corrente, 4 celle AAA Ni-Mh per ricaricarle. Le celle sono disposte in serie.
Prima però misuro le tensioni a vuoto: 1.08-0.86-0.85-0.00 V
Le batterie sono al loro 2° ciclo di scarica, stesso blister, stesso numero di cicli, sempre lavorato assieme, caricate con lo stesso caricabatterie.

Che cavolo è successo??
Sono consapevole che una Li-Ion a 0 V (senza pcb) sarebbe da buttare e da non utilizzare assieme alle altre ma con le Ni-Mh?

Per risponderti "compiutamente" la batteria/e andrebbe/ro inserite in un caricabatteria tipo questo... dopo aver eseguito un ciclo di break-in per verificare eventuali malfunzionamenti della cella a 0 V, in mancanza di ciò si possono fare solo "congetture"...

Powerex MH-C9000



Non è vero che una LiIon a 0 V è da buttare, ci vuole un charger adatto per farla "riprendere"... una volta ricaricata basterà avere cura di non metterla in serie con le altre e sapere che "probabilmente" avrà una vita "operativa" più breve del normale e nel contempo magari anche prestazioni "inferiori" in termini di durata e scarica effettiva, dal punto di vista dell'affidabilità invece c'è chi pensa sia meglio "cestinarla", io ritengo che usandola con la dovuta "accortezza", sia "pericolosa" nella misura in cui lo sono grosso modo le altre... della serie "adelante Pedro con jiuicio" come diceva il cancelliere Ferrer nei Promessi Sposi...

[giova80]

Purtroppo non dispongo di un caricatore come quello indicato.
Ho solo caricatori "base" non professionali.
Cosa è il break-in e quali risultati fornisce per capire se è tutto ok?
Ci sono caricatori simili con la funzione indicata che carichino anche le Li-Ion?

[start90a]

Una ipotesi che mi viene in mente, se usi i caricabatterie per le NiMH con processo di carica temporizzato, è che quella cella sia stata rovinata dal carica batterie, e continuerà a rovinarsi sempre più. (per intenderci sono quelli stile duracell, energizer, ma anche Panasonic.)