Il parasitic drain (drenaggio parassita) è quella quantità più o meno "importante" di corrente che la torcia "succhia" dalla batteria, quando è spenta, di solito è una prerogativa delle torce che hanno la memoria, tasti di accensione elettronica che per funzionare devono rimanere sotto tensione, o frizzi e lazzi "analoghi"... la torcia in questione non mi sembra il "caso", l'elettronica è pressoché "nulla"...
La torcetta in disamina alla massima potenza va quasi sicuramente in direct drive (assorbimento diretto), questo significa, che in presenza di una diversa curva di scarica, la cella che eroga di più viene scaricata più velocemente, ovvero una primaria cede la corrente con minor facilità di una MiMh, nell'ordine di un terzo circa, per esempio una AA alkalina cede 1 A una MiMh di qualità fino a 2,5/3 A, non sono valori "realistici" ma per farti capire la differenza, la minore tensione delle NiMh combinata con una elevata, scarica produce generalmente nell'immediato, una leggera luminosità "superiore", ma al contempo un runtime a volte "drasticamente" minore, in sostanza il comportamento che hai rilevato non solo è normale, anzi sarebbe strano il contrario...
Le torce meno che "budget" non sono per palati "sopraffini", anzi sono destinate a un pubblico che basta che si "accende" va tutto bene, la maggior parte della "popolazione", nemmeno lo sa che esistono le ricaricabili, viceversa su torce ben "regolate", che si "auto calibrano" in funzione della cella inserita, queste differenze sono meno eclatanti e le ricaricabili riacquistano il loro splendore...
Anche il comportamento che hai rilevato, ossia il fatto che togliendo e rimettendo dopo poco la NiMh, la torcia si riaccende quasi al massimo, spegnendosi dopo poco è la conferma di quanto scritto sopra, la torcia al massimo assorbe direttamente la corrente, penalizzando la ricaricabile, quindi la morale è questa, su quella torcia usa sole delle primarie, perché stressando le NiMh a lungo andare le rovini ed è un peccato, visto che sono celle di qualità...
Il charger non lo conosco, quindi a priori non mi sento di dargli "responsabilità", che comunque non nego potrebbe avere, un charger buono a casa ci vuole, in modo da controllare le batterie quando hai più tempo e al tempo stesso un charger da viaggio di discreta qualità, ma qualità e poco ingombro sono difficili da coniugare...
Meglio una torcia oggi che il buio domani...