Differenza torce..

[Fastsky]

Ciao a tutti.. sono nuovo del forum e del mondo "torce".. Le utilizzo prettamente per un genere di fotografia che sicuramente conoscete: il light painting. Da anni ho due Fenix (p30 e p3d) che utilizzavo anche per lavoro a militare montate su arma.. e le ho utilizzate in alcune foto con ottimi risultati. Ora pero' sto "ingrandendo" l'area su cui voglio "dipingere con la luce".. Ultimamente quindi ho acquistato una Nitecore TM11 e una Niwalker Vostro BK-FA01. La prima perchè mi consente una maggiore "apertura", la seconda..una maggiore distanza.
Ora pero' sono a chiedervi una cosa.. (non mi uccidete..): queste torce hanno bei costi e sono costruite in maniera impeccabile.. Ma alcune persone per il light painting utilizzano anche le famose torcione da 2-5 milioni di candele che si trovano su internet a 30-50€..hanno una luce piu' calda, tirano intorno ai 300mt e hanno circa 700-800 lumens... Ora mi chiedevo...: ma quale è la differenza con quelle nostre pi'u blasonate e tecniche? E..per chi si occupa di light painting..che pro hanno rispetto a nitecore etc..?

Grazie a tutti del tempo dedicatomi..

[P.P.]

Ora pero' sono a chiedervi una cosa.. (non mi uccidete..):

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queste torce hanno bei costi e sono costruite in maniera impeccabile.. Ma alcune persone per il light painting utilizzano anche le famose torcione da 2-5 milioni di candele che si trovano su internet a 30-50€..hanno una luce piu' calda, tirano intorno ai 300mt e hanno circa 700-800 lumens... Ora mi chiedevo...: ma quale è la differenza con quelle nostre pi'u blasonate e tecniche? E..per chi si occupa di light painting..che pro hanno rispetto a nitecore etc..?

Grazie a tutti del tempo dedicatomi..

Tempo fa mi son interessato anche io alla nutrita serie di fari a valigetta o fari a lanterna che spesso
vengon descritti col nomignolo * " 1 Million Candle Power ", " 5 Million Candle Power " ecc. : innanzitutto
queste torce possono avere alimentazione a bulbo alogeno ( la maggior parte dei faretti economici )
oppure esser " H.I.D. " ( bulbo senza filamento ma in cui si genera una scarica che produce luce ) od
anche, recentemente, a led ( vedi Stanley FatMax LedLys ). Spesso le Case Costruttrici non si curano di
misurar l'effettiva portata di tiro di quei faretti ( la cui potenza di tiro corrisponderebbe poi alla dicitura
prima su menzionata * ) ma, in barba ai Santi, ai Numi ed allo stesso ANSI in persona tali Marchi giocan
a rialzare la portata delle diciture per puro scopo commerciale. Spesso i faretti alogeni partono con un picco
iniziale di 1.000 o 1.500 Lumen ca. ( i più potenti ) e con un tiro che rasenta i 500.000 Lux/1m. o anche qualcosa
in meno, per poi bruscamente decadere in pochi minuti verso il basso non essendo regolati da alcun driver e a
causa dell'alto assorbimento imposto all'esile pacco batterie che - anche se voluminoso e pesante - non basterà
a sfamar per molto questi ciclopi affamati. Praticamente dopo ca. 15 minuti le batterie sono già quasi scariche
e solo con continue e ripetute lunghe ricariche si mantiene in vita longevamente il faretto : altrimenti l'alto
effetto-memoria più il rapido invecchiamento della batteria integrata e quasi sempre non rimovibile - qualora
soprattutto al piombo - rendono dopo anche solo un anno o due obsoleto - se non inutilizzabile - il mega faretto.

Questi faretti costano spesso poco ( parlo degli economici ) perchè a differenza delle torce di cui spesso si parla
qui nel forum i primi hanno solo due gusci di plastica uniti saldati a formare il corpo-torcia, una lampadina, un
economico pacco batterie, un interruttore da 2 euro, una lente in plastica trasparente e poco più : le torce a
led un pò belline hanno corpo in alluminio ben lavorato, tornito e poi anodizzato, driver elettronico e interfaccia
per render regolata l'erogazione del fascio luminoso e per minimizzare il costo di gestione tanto da poter spremere
fino all'osso le batterie sprecando il meno possibile per dare maggior luce, interruttori sovente elettronici dedicati
appositamente al progetto di quella torcia, lenti con trattamenti particolari ( antiriflesso, aggiunta di additivi per
irrobustirle ) e così via. Il faretto alogeno cambia di forma ma non di sostanza ; le torce a led ogni anno stravolgono
i parametri e i limiti che si credevano invalicabili poco prima ( un thread sui faretti qui ).

Nel tuo caso non so fino a che punto quei faretti, per la tua passione di pittura con la luce, potrebbero esser
utili : hanno un fascio stretto e che punta mediamente ad un tiro sui 150+ metri, con pochissimo spill laterale.
Come delle " spade laser " ti fan vedere bene la distanza ma per tempi relativamente brevi. Son pesanti e dalla
breve vita se paragonati all'uso intensivo che le torce a led qui citate nel forum in confronto hanno.

[Fastsky]

Grazie mille P.P. della esaustiva risposta..

[P.P.]

Non so però darti info se magari possano andar bene per la tua passione...

[stefanogiammorcaro]

Ciao a tutti, ho scritto appunto sul forum, anch'io sono un fotografo, da poco mi sono dedicato alla tecnica del light painting su natura morta, quindi in studio, ho gia comprato 6/7 torce al led, ma diciamo, un po a caso. Voi sapreste consigliarmi? Forse occorre un led piccolo che faccia il fascio stretto? Qualcuno mi ha consigliato le torce a led dicroiche, ma si trovano? Aspetto un consiglio, così la ordino subito, e così ho 8 Torce, ma almeno una è quella giusta. Grazie a tutti

[Giuseppe Cree]

Di quali torce parliamo e light painting su cosa? Qualche anno fa ci dedicai un po di tempo su un grosso tavolo da still-life autocostruito e mi trovai bene con torce equipaggiate con led cree xre montato sulla c8 che con un po di pratica diventava come un pennello.

Quali sono i soggetti, altre fonti d'illuminazione son presenti nella scena? Quali torce hai provato ed in cosa le trovi carenti?


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