cpfitalia forum

Ecco qui il link della recensione:

https://www.cpfitaliaforum.it/phpbb/view ... 75#p226460


Buona Lettura a TUTTI !!!!


Allego qui dei confronti dimensionali della NightStick XPP-5422GMX con la ArmyTek Predato Pro V3

Torcia molto carina, utili i magneti ma a mio avviso potevano cambiare il modo per inserire le batterie, lo reputo troppo delicato

Grazie comunque per la recensione

Ottima rece, completa in tutto e dai pareri molto attenti . Questo modello che non conoscevo mi sembra
ben fatto, qualunque persona in mezzo secondo capisce dove stiano i tasti, come usarla insomma . I
due magneti offrono poi maggiore usabilità quando si abbia vicino delle superfici metalliche ferrose . Inoltre
è intelligente l'accoppiata " tiro - diffusione " per poter dividere bene i compiti dei due fasci luminosi, o usarli in
contemporanea.

Due cose che in questa torcia mi piacerebbe vedere migliorate :

* il sistema di cambio batterie : mi pare macchinoso e, in caso di necessità, perfino difficile. Una semplice
ghiera a scatto con un fermo a vite incassata in plastica mi parrebbe preferibile per tanti aspetti. Mi piace
poi vedere in tali casi un castelletto portabatterie diviso dal gruppo riflettore / tasti e testa, che restino
nella torcia senza estrarsi ( semplice parere ).

* la regolazione : il " quasi direct drive " del modello... con pochi accorgimenti elettronici potrebbe diventar
invece una curva a step più sfruttabile ( tipo questa qui, segnata in blu a mero titolo di esempio - click qui - ).
Questo perché preferirei, sul lavoro, aver 7 ore di luce piena piuttosto che 14 di luce in costante calando, non
è infatti una torcia da survival ma una torcia da lavoro.

Domanda : che tipo di batterie hai usato per disegnare la curva del runtime ?


Segnalo un dato che è ancora da mettere : quanto è vicino lo spill al piano di camminata :

Come detto prima, la torcia è dotata di due led; uni con parabola e l'altro senza, così si hanno due fasci completamente differenrti: il primo (dato dal led con parabola) è un fascio throw formato da uno spot ben luminoso e concentrato, e da uno spill non molto luminoso che inizia a.... metri dalla punta dei piedi (con la torcia posta a circa un metro di altezza).in questa modalità, al torcia riesce ad illuminare fino a 187 mt (metri ansi), si riesce a distinguere una persona a circa 110 m . La tinta di questo fascio è molto bella, non'è il solito coolwhite o neutralwhite, è un bianco cristallino senza alcuna dominante.

Come tipologia di torcia mi ricorda inoltre molto la Streamlight Dualie : Click Qui. Anch'essa ha
una curva di runtime analoga però - click -.

La " nonna " di questo modello potrebbe essere questa Pelican... : Click Qui.


Grazie per il bello scritto e la curata prova, Nick !

Grazie a tutti per aver letto la recensione

Il sistema di cambio batteria è macchinoso, secondo me però ha un vantaggio: che di sicuro nessuno si mette ad aprirla in ambienti pericolosi ( grazie alla sua complessità). Secondo me , è nato anche per il fatto che, se fosse più semplice ci sarebbe il rischio che, qualcuno di poco furbo, dicesse " massì dai le cambio qui le batterie" e finire in un patatrack

Per il test di runtime ho usato delle energizer industrial (en91)

Scusatemi ma non mi sono accorto di aver tralasciato il dettaglio dello spill: inizia a circa 2/2.20 metri dalla punta dei piedi.

Grazie ancora a tutti


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si ma se la persona X per lavoro deve fare la ronda e deve passare in un area a rischi esplosione e si spegne la torcia nel mezzo (può accadere), il signor X è fregato, non può muoversi e non può cambiare batterie.

discorso ipotetico, so che con le alkaline avrebbe una luce flebile ma con le lithium?

Non mi ero sbagliato a darti fiducia sulle nuove recensioni, nonostante il primo impatto sferruginante, complimenti

few218 ha scritto:si ma se la persona X per lavoro deve fare la ronda e deve passare in un area a rischi esplosione e si spegne la torcia nel mezzo (può accadere), il signor X è fregato, non può muoversi e non può cambiare batterie.

discorso ipotetico, so che con le alkaline avrebbe una luce flebile ma con le lithium?

Da vedere se sono compatibili. Ricordo che per avere conferma per una torcia, dovetti chiedere alla casa perchè non era riportata.
Sarebbe una situaizone spiacevole, quello si.
Ma si spera sempre che, se uno si dovesse trovare ad affrontare una situazione simile, si tenga a mente i runtime, andare con le batterie cariche ed evitare di sforare i tempi. O comunque portarne un'altra di riserva di torcia carica

nickdano ha scritto:Il sistema di cambio batteria è macchinoso, secondo me però ha un vantaggio: che di sicuro nessuno si mette ad aprirla in ambienti pericolosi ( grazie alla sua complessità). Secondo me , è nato anche per il fatto che, se fosse più semplice ci sarebbe il rischio che, qualcuno di poco furbo, dicesse " massì dai le cambio qui le batterie" e finire in un patatrack

Vero !

few218 ha scritto:si ma se la persona X per lavoro deve fare la ronda e deve passare in un area a rischi esplosione e si spegne la torcia nel mezzo (può accadere), il signor X è fregato, non può muoversi e non può cambiare batterie.

discorso ipotetico, so che con le alkaline avrebbe una luce flebile ma con le lithium?

Giusta osservazione, però c'è da dire che una regolazione come quella di questa torcia, lascia un bel po di tempo per accorgersi che la batteria sta finendo; tra una ronda e l'altra, l'operatore fa in tempo a cambiare le batterie.

Potrei provare con le energizer L91 , però mi serve un po di tempo in quanto il test dura parecchio.

NeilTennen ha scritto:Non mi ero sbagliato a darti fiducia sulle nuove recensioni, nonostante il primo impatto sferruginante, complimenti

Grazie Mille