Ciao PP
Io ho cominciato ad usare le torce "serie" e mi ci sono appassionato in principio proprio per la corsa.
Ora sono passato ad usarle per tutte le altre attività, ad esempio in grotta, e non corro neanche più tanto, ma qualche anno fa avevo fatto un periodo in cui praticavo quasi esclusivamente la corsa molto frequentemente, e dovendo uscire anche la sera in inverno, mi si era presentata la necessità di avere una buona illuminazione. Più che altro per una questione psicologica... diciamo che da solo, nel bosco, di notte, non mi sentivo tanto tranquillo (anche se razionalmente, non c'è nessun pericolo, non più che di giorno).
All'inizio non sapevo neanch'io quali fossero le caratteristiche ideali di una torcia da usare per correre, l'ho imparato con l'esperienza, provando vari modelli per poi stabilizzarmi sulla Armytek Wizard.
Direi che per me i punti essenziali sono:
1)deve essere leggera. Questo punto lo rispettano praticamente tutte le torce mono-18650
2)deve avere un corpo unico e non il pacco batteria dietro. Come dicevo altrove sul forum, è più che altro una questione di abitudine, dato che il pacco batteria dietro non aggiunge poi molto peso; preferisco però non avere peso dietro e averlo solo davanti. Oltretutto il pacco batteria dietro significa avere anche un cavo e nel complesso una lampada più voluminosa da mettere in uno zainetto piccolo da corsa.
3)Non deve sballonzolare. Anche questo punto lo rispettano tutte le frontali che ho provato, a patto di avere la terza fascia sopra la testa, che invece smonto se devo usare la frontale per camminate o altre attività meno "dinamiche"
4)Deve essere facilmente orientabile, ruotando agevolmente nel supporto ma non al punto da muoversi da sola
Notare che le caratteristiche fin qui elencate riguardano unicamente il corpo torcia e il supporto!
L'unica caratteristica attinente all'illuminazione e all'elettronica che è per me fondamentale, è la geometria del fascio:
5)il fascio deve essere diffuso. Anche la minima presenza di spot mi risulta estremamente fastidiosa con i sobbalzi della corsa. Al tempo stesso un fascio full flood a 120° è totalmente inutile, uno spreco di luce verso i margini del campo visivo dove non guardo mai; 90° sono più che sufficienti.
Non ho necessità particolari in fatto di tiro; a volte ne avverto il bisogno, ad esempio quando scorgo in distanza sulla mia strada un cane, per verificarne l'atteggiamento... però riconosco che avere poco tiro è un prezzo da pagare per un fascio bello diffuso e comunque il turbo2 della armytek wizard compensa sufficientemente raggiungendo qualche decina di metri grazie alla sola potenza dei lumen emessi. Se andassi in bici, forse mi servirebbe più tiro, anche se ho un amico che con la Wizard ci va in MTB senza problemi.
Anche la tinta non è un problema, preferisco le tinte calde che trovo più riposanti, ma non ho mai avuto problemi con le tinte cool.
Riguardo ai livelli e ai lumen necessari, con la Wizard mi regolo così:
-in salita uso il main 1 da 30 lumen o addirittura il firefly 3 da 5 lumen
-in discesa, uso il main 3 da 400 lumen, correndo serve avere qualche metro di buona visibilità per anticipare gli ostacoli, ma non molto di più
Passo al turbo solo se necessario vedere qualcosa oltre i 15-20metri.
Questo per il trail running! Su strada, spesso e volentieri mi porto la eagletac TX25C2, una EDC con un discreto tiro ma piccola e leggera che sta in mano. Corro su strade con buon fondo quindi al buio, e la accendo solo se serve... poichè sono su strade di campagna dove passa una macchina ogni ora se passa, magari arrivano sfrecciando e preferisco segnalare la mia presenza per tempo, puntadogliela ad altezza occhi