[Riflessione] Serve davvero tutta questa potenza, sulle torce ?

[mefistofele86]

Sto utilizzando molto la Predator V2.5 xp-g2 e grazie al suo tiro riesco a farmi bastare i "soli" 500 lumens.
Per le passeggiate notturne applico un filtro diffusore homemade (un bicchierino di plastica piccolo ) ed uso il livello da 200 lumens.

Mi è capitato di dover controllare un campo coltivato ed in quell'occasione ho scatenato i 3000 lumens della K40M ed erano pure abbondanti.

Secondo me una potenza di 1000 lumens puliti, costanti e usabili è più che sufficiente soprattutto se di base la torcia è da tiro.

Escludo da questo discorso applicazioni ultra specialistiche

[ladybug]

no, ne serve DI PIU'
ho messo varie volte a confronto i 6000 cd della pd32 e i 13000 della tk09 e non c'è quasi differenza ... quello che si vede con l'una, si vede anche con l'altra... solo con un leggero miglioramento, tanto leggero da essere deludente

quindi per andare molto in là serve MOLTA MOLTA potenza, e il prezzo da pagare è la dimensione di una torcia grande e grossa, per ospitare batterie in quantità e un riflettore adeguato

[P.P.]

Sto utilizzando molto la Predator V2.5 xp-g2 e grazie al suo tiro riesco a farmi bastare i "soli" 500 lumens.

In effetti questo è il punto della situazione ; il dato di tiro si basa su una misura, quella offerta
da un luxmetro che ci dice un dato circa il valore dei lux centralmente allo spot a tot distanza, il
quale valore vien da noi convertito per comodità a " 1 metro " per poter meglio operare una
comparativa su modelli differenti. Al di là di questo però nulla sappiamo, se non grazie ad una prova
pratica, a riguardo del resto : es. : diametro dello spot a tot metri, lucentezza dello spill, geometria
laterale, " scalini " netti tra spot e spill ecc. Così solo dalla sommatoria di queste variabili si genera
il risultato finale che può, ad occhio, dare un senso di migliore o peggiore visibilità sulla distanza o
nelle immediate vicinanze / angoli laterali. Quindi una torcia con pochi lumens votati al tiro si potrebbe
- ad occhio - equiparare magari ad un'altra torcia con molti più lumens e più tiro che abbia spill più
vivo e proprio perché lo spill è molto " acceso " questo fa tener chiuso l'occhio, che chiede più potenza
sulla lontananza per poter vederci bene come la prima torcia detta ( che là mandava subito luce ) : ecco
che in questo caso potremmo equiparar questa percezione sulla distanza a quella della prima torcia detta,
sebbene un modello sia ben diverso dall'altro.

[mat]

dipende dagli utilizzi... io personalmente amo i fasci flood ampi e con molta potenza, infatti avevo la fenix ld60 con i suoi 2800 lumen e non mi bastava piu' essendo piu' da tiro... ora con la tn36 ut ho trovato la mia torcia perfetta per le mie esigenze, ovvero illuminare grandi spazi aperti con un tiro comunque molto valido per 3 xhp70...
quando l'accendo non devo spostare la torcia per vedere lateralmente e nulla sfugge davanti per 100-150 mt, per altri utilizzi è sprecata, ma in ogni caso quando la potenza ce l'hai puoi decidere di usarla o non usarla in base alle esigenze, spesso d'emergenza, quindi lo trovo giusto..

[ladybug]

Qualche post indietro ho detto che, nella mia esperienza, avere una torcia da 6.000 o da 13.000 in mano fa poca differenza, sul tiro.
Ieri sera, facendo una ennesima prova, mi è venuto in mente uno scenario dove, invece, questa differenza potrebbe esserci: fornire illuminazione a qualcuno che non ce l'ha.
Mi spiego: quando si parla di tiro si pensa sempre al fatto che chi ha la torcia in mano dovrebbe vedere il più lontano possibile, ma per considerazioni fatte mille volte su questo forum le possibilità REALI sono sempre molto più ridotte del marketing delle aziende.
Pensiamo però al caso in cui c'è una persona lontana da me, al buio, alla quale devo fornire luce e temporaneamente non posso andare da lei. Insomma devo illuminare il terreno dove si trova. FORSE in queste situazioni la differenza di CD è molto più significativa, perché non si tratta di luce che deve tornare ai miei occhi ma di luce che "viene sfruttata" da qualcuno è che è laggiù in fondo.
Al momento sono impossibilitato nel fare qualche prova perché mi secca affrontare la sottile ironia che scatenerei in famiglia se chiedessi un collaboratore.

[P.P.]

Questo scenario penso esista soprattutto in fatto di salvataggi : es. una persona in fondo
ad una valle oppure in una zona con macerie attorno, zona che può essere visitabile solo
con forte illuminazione ; egualmente se qualcuno là resta ma deve uscirne . A me è
capitato solo una volta di illuminar per molti minuti alcune persone, loro senza torcia, i quali
in piena notte a ca. 300 metri camminavano sulla strada che porta da una chiesetta ad un
tratto pianeggiante : questi se la ridevano alla grande visto che, qualche anonimo, da lontano
gli ha creato la strada ben illuminata per tutto il tragitto, spostando la torcia quando essi
si spostavano sulla strada . Usata la TM36 Lite.

[Giancarlo]

La potenza in eccesso nelle torce è come una pistola o un preservativo.
Meglio averla e non averne bisogno, che averne bisogno e non averla

L'adagio suona bene, ma più output significa +calore da dissipare + torcia più pesante e ingombrante, + denaro per l'acquisto. Vale la pena accettare tutto questo se l'uso ad alta potenza è sporadico?