Considerazioni sulla presenza di torce serie nelle catene di " negozi per sport "
- P.P.
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Considerazioni sulla presenza di torce serie nelle catene di " negozi per sport "
Gira e rigira nel tempo di ferie... in diverse catene di negozi per lo sport ed il tempo libero ( non faccio i nomi ma sono i soli tre o
quattro a livello nazionale ) mi sono accorto sempre più che dal punto di vista della illuminazione son tutti pressoché rimasti indietro
un bel pezzo parlando del discorso " illuminazione outdoor " in generale. Se non in pochi casi infatti i prodotti presenti sono in pieno
stile china-superstore e mi chiedo il perché questo settore rimanga ( differentemente dal tema zaini / scarpe / tende ecc. ) ancora
così poco considerato visto che in dati ambienti senza una vera luce si rischia grosso. Non c'è nulla di grido, tinte neutral sono un sogno
e potenze oltre ai 150 lm. sono una chimera, se esistono non ci son driver che abbiano regolazione.
Così tanti appassionati vanno in giro col sorriso a 32 denti sfoderando di notte 50 lumens con fasci simili a questo - click - .
Idem presso i rifugi di montagna : ti vendono di tutto per l'evenienza e il soccorso spiccio... ma una torcia scacciona non la si trova
nemmeno a chiederla allo Yeti : il " no-torcia " è la risposta di default ovunque presente .
Al più ho trovato il Marchio Petzl e poco altro, tra l'altro modelli datati e sovrapprezzati. Secondo voi quali ragioni stanno alla base
di tutto ciò ? Negligenza, poca richiesta, ignoranza dell'umana gente o esiste una setta segreta dedita all'oscuramento del mondo ?
...Sentire la luce scorrere nelle proprie vene...
- sam101
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Re: Considerazioni sulla presenza di torce serie nelle catene di " negozi per sport "
Secondo me il tutto è dato dalla superficialità che si da alla luce, si pensa che qualsiasi coso vada bene o che addirittura il led dello smartphone vada bene! Molta gente pensa ancora che la torcia sia solo un "accendi spegni" come le vecchie maglite, insomma uno strumento di poco valore.
O semplicemente la maggior parte della gente torna dalla montagna in giornata, senza pensare ad un'emergenza!
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- P.P.
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Re: Considerazioni sulla presenza di torce serie nelle catene di " negozi per sport "
Già, può facilmente esser così. Sentivo un giorno in un negozio di queste catene un ragionamento simile :
" prendiamo questa : è più piccola e tanto comunque ha le stesse batterie di tutte le altre " . ( Purtroppo
però si trattava di un modello 3x AAA con spanno-100 lumens di potenza, chiaramente non idoneo ad una
discesa in notturna in montagna... ).
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- sam101
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Re: Considerazioni sulla presenza di torce serie nelle catene di " negozi per sport "
Addirittura molta gente (la mia ragazza compresa) pensa che la torcia frontale sia inutile!
Il problema è che quando gli capiterà (spero mai) di rimanere bloccati fino a sera capiranno ma sarà tardi.
In negozio molte volte ho sentito dire che una torcia vale l'altra, tanto fanno luce e basta!
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Re: Considerazioni sulla presenza di torce serie nelle catene di " negozi per sport "
Più volte è capitato anche a me di sentir dire a delle persone ( alpinisti , campeggiatori , prepper ecc) , che spendono un ben di dio in attrezzature che la cinese zoom a 5 euro è perfetta , che è resistente ( perché gli è caduta chissà quante volte e funziona ancora) , che è affidabile ecc...
Purtroppo credo sia un problema di mentalità, se uno spende migliaia di euro in abiti attrezzature ecc , potrà spenderne 50 o 100 per una torcia , è che proprio non le considerano...
Molto probabilmente ( come ha detto sam101 ) le considereranno quando gli capiterà un imprevisto che potrà avere degli esiti spiacevoli... Spero non capiti mai.
Devo dire anche che nelle mie zone in negozi di sport o Outdoor ,armerie , hanno in vendita molte torce led lenser...
Però questi sono negozi etti piccoli , non catene di negozi enormi...
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Purtroppo credo sia un problema di mentalità, se uno spende migliaia di euro in abiti attrezzature ecc , potrà spenderne 50 o 100 per una torcia , è che proprio non le considerano...
Molto probabilmente ( come ha detto sam101 ) le considereranno quando gli capiterà un imprevisto che potrà avere degli esiti spiacevoli... Spero non capiti mai.
Devo dire anche che nelle mie zone in negozi di sport o Outdoor ,armerie , hanno in vendita molte torce led lenser...
Però questi sono negozi etti piccoli , non catene di negozi enormi...
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- Steve1960
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Re: Considerazioni sulla presenza di torce serie nelle catene di " negozi per sport "
Forse questa... anche se può sembrare un attimino "esagerata" è la risposta e non credo sia valida solo nel mondo delle torce, a dispetto dell'era di informazione globale, una cappa pesante sembra aleggiare un po' su tutti gli aspetti della vita umana, se da una parte crediamo di essere liberi di poter fare come ci pare, la "sensazione" che non sia così e più di una "sensazione".P.P. ha scritto:una setta segreta dedita all'oscuramento del mondo ?
Meglio una torcia oggi che il buio domani...
- Steve1960
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Re: Considerazioni sulla presenza di torce serie nelle catene di
In effetti stante la qualità raggiunta dalle torce attuali, anche una torcetta da un paio di euro l'etto il suo lavoro lo fa, se uno è abituato alle torce di una volta che quando servivano non funzionavano mai perché le batterie erano scoppiate all'interno rilasciando acido e corrodendo tutto, una zoommettina attuale che si accende sempre diventa "affidabile" e sicura, quanta gente va in giro con la macchina con le ruote lisce e poi magari tutte le settimane porta l'auto a lavare, hai mai visto una donna controllare la pressione dei pneumatici o controllare l'olio, per non dire il rabbocco del liquido dei tergicristalli, oppure cara hai fatto benzina? Perché la macchina va a benzina!nickdano ha scritto:Più volte è capitato anche a me di sentir dire a delle persone ( alpinisti , campeggiatori , prepper ecc) , che spendono un ben di dio in attrezzature che la cinese zoom a 5 euro è perfetta , che è resistente ( perché gli è caduta chissà quante volte e funziona ancora) , che è affidabile ecc...
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Re: Considerazioni sulla presenza di torce serie nelle catene di " negozi per sport "
Secondo me è tutto normale.
Un po' dipende dal settore di nicchia, voglio dire, su 100 persone sono 100 quelle che non hanno la minima conoscenza in materia. Forse su 1000 ci sarà qualcuno che ha bisogno di una torcia seria per il lavoro (ma utilizza una cinesata) e su 10.000 forse, forse... ci sarà un iscritto a CPFItalia.
Da un punto di vista puramente commerciale non conviene vendere torce tramite canali di vendita tradizionali. Impossibile piazzare una torcia X a 150 euro ad utilizzatori comuni. Gli appassionati di nicchia se la prendono in internet, a 100 euro su store italiani quali Amazon che nell'ultimo anno ha mostrato interesse per il settore. Oppure la maggior parte (tra cui io) la prende in Cina a 50 euro!
C'è un altro settore, quello degli smart-phone che nonostante non siano prodotti di nicchia ma bensì un'estensione del corpo umano (poveri noi!) sta passando completamente on-line. Oggi i negozi piazzano smart-phone top di gamma solo con contratti e vincoli. Non ho dati in mano ma credo (e spero per loro) che il 99% di chi compra smart-phone top di gamma lo fa on-line. Giuro che non riuscirei a trattenermi dal deridere chi paga uno in negozio uno smart-phone Android 800 euro mentre da store serissimi italiani si trova tranquillamente a 550 euro!
Quindi semplicemente non c'è "margine" per vendere torce in negozi fisici.
Ricordo che un Brico (ora fallito) aveva 2 torce Maglite 2D appese in reparto, ebbene restarono lì per circa 7 anni, dall'apertura alla chiusura dell'attività commerciale. Il blister era ormai giallo e sbriciolato! Se non sbaglio il prezzo era circa 35 euro. Poco sotto c'erano i blister di Energizer Lithium AA a 8 euro, in 7 anni ne fu acquistata solo una confezione, indovinate da chi?
Se provate a fare un gioco di associazione, dite ad una persona "pane" e lui vi risponderà "panificio", "frutta" e risponderà "fruttivendolo", "torcia" e lui risponderà negozio dei cinesi sotto casa! Oppure fiera delle bancarelle!
Un po' dipende dal settore di nicchia, voglio dire, su 100 persone sono 100 quelle che non hanno la minima conoscenza in materia. Forse su 1000 ci sarà qualcuno che ha bisogno di una torcia seria per il lavoro (ma utilizza una cinesata) e su 10.000 forse, forse... ci sarà un iscritto a CPFItalia.
Da un punto di vista puramente commerciale non conviene vendere torce tramite canali di vendita tradizionali. Impossibile piazzare una torcia X a 150 euro ad utilizzatori comuni. Gli appassionati di nicchia se la prendono in internet, a 100 euro su store italiani quali Amazon che nell'ultimo anno ha mostrato interesse per il settore. Oppure la maggior parte (tra cui io) la prende in Cina a 50 euro!
C'è un altro settore, quello degli smart-phone che nonostante non siano prodotti di nicchia ma bensì un'estensione del corpo umano (poveri noi!) sta passando completamente on-line. Oggi i negozi piazzano smart-phone top di gamma solo con contratti e vincoli. Non ho dati in mano ma credo (e spero per loro) che il 99% di chi compra smart-phone top di gamma lo fa on-line. Giuro che non riuscirei a trattenermi dal deridere chi paga uno in negozio uno smart-phone Android 800 euro mentre da store serissimi italiani si trova tranquillamente a 550 euro!
Quindi semplicemente non c'è "margine" per vendere torce in negozi fisici.
Ricordo che un Brico (ora fallito) aveva 2 torce Maglite 2D appese in reparto, ebbene restarono lì per circa 7 anni, dall'apertura alla chiusura dell'attività commerciale. Il blister era ormai giallo e sbriciolato! Se non sbaglio il prezzo era circa 35 euro. Poco sotto c'erano i blister di Energizer Lithium AA a 8 euro, in 7 anni ne fu acquistata solo una confezione, indovinate da chi?
Se provate a fare un gioco di associazione, dite ad una persona "pane" e lui vi risponderà "panificio", "frutta" e risponderà "fruttivendolo", "torcia" e lui risponderà negozio dei cinesi sotto casa! Oppure fiera delle bancarelle!
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Re: Considerazioni sulla presenza di torce serie nelle catene di " negozi per sport "
Molto semplicemente:
non conoscenza delle capacità delle vere torce e superficialità =poca domanda
Il negoziante (che deve già essere uno di quelli preparati in materia) di fronte a poca domanda con conseguente rischio di avere prodotti invenduti (che tra l'altro con l'evoluzione tecnologica dopo 1/2 anni sono decisamente sorpassati) non si azzarda a vendere buone torce.
In aggiunta il prezzo deve essere competitivo con altri negozi fisici e non.
Io credo che non vedremo mai nei grossi centri torce delle marche a noi note anche perché, se non alimentate da celle AA AAA, si apre anche tutta la questione relativa alla fornitura di batterie (che ovviamente con gli scaffali vanno poco d'accordo) e caricabatterie.
Quello che mi auguro è che si diffondano almeno prodotti di media qualità in modo che si possano acquistare torce migliori di quelle oggi vendute.
non conoscenza delle capacità delle vere torce e superficialità =poca domanda
Il negoziante (che deve già essere uno di quelli preparati in materia) di fronte a poca domanda con conseguente rischio di avere prodotti invenduti (che tra l'altro con l'evoluzione tecnologica dopo 1/2 anni sono decisamente sorpassati) non si azzarda a vendere buone torce.
In aggiunta il prezzo deve essere competitivo con altri negozi fisici e non.
Io credo che non vedremo mai nei grossi centri torce delle marche a noi note anche perché, se non alimentate da celle AA AAA, si apre anche tutta la questione relativa alla fornitura di batterie (che ovviamente con gli scaffali vanno poco d'accordo) e caricabatterie.
Quello che mi auguro è che si diffondano almeno prodotti di media qualità in modo che si possano acquistare torce migliori di quelle oggi vendute.
- ro.ma.
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Re: Considerazioni sulla presenza di torce serie nelle catene di " negozi per sport "
Tutto nella norma. Quando dico che sono appassionato di torce tanti si mettono a ridere e quindi si capisce come gira la cosa in Italia. A genova qualche ferramenta vende le Fenix e le Favour e qualche Petz si trova nei negozi specializzati di scarpe per montagna ed escursioni.
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