Noto che
Nitecore spesso calcola i minuti di Turbo ( ovvero la massima luce disponibile )
in funzione di un calcolo che, nei suoi modelli con sistema di termoregolazine
A.T.R. come
questo, ammetta una temperatura / ventilazione ottimale affinché tale livello non cali mai.
Ovvero... I 1.800 lm. teoricamente possono essere sempre linearmente gestiti, nella curva di
runtime, se la torcia lavora magari a meno quindici gradi °C, o, altrimenti, se ci sono 30 litri
di aria fresca gettati sulla testa verso di lei da un ventilatore dall'inizio alla fine ( ipotesi ).
Ecco il sistema di pensiero che genera, probabilmente, la stessa dicitura " 30 minuti "
...
è un artificio che
pur non negando il sistema di calcolo ANSI... lo limita, con variabili ottimistiche
difficilmente ottenibili nella vita reale di uso comune ( noi non siamo solo Lapponi o Norvegesi
che usano a temperature artiche le torce, ma siamo persone a varie latitudini ). Col sistema
A.T.R. ( termoregolazione ) sappiamo che la luce varia col variare della temperatura / ventilazione :
non è facilmente possibile avere buona cessione di calore,
sempre. Pertanto dopo poco tempo
( qualche minuto ) il calo della luce è giocoforza
normale necessità per una torcia piccola che
abbia poca massa dissipante e led pompato
.
Anche per altri modelli Nitecore non ha detto bugie, soltanto... ha dato valori realizzabili solo in dati
e particolari condizioni di utilizzo, però... poco facili da ottenere.
Quando mi arriverà la Concept 1 per la recensione mi aspetto proprio questo : in teoria un
30 secondi di Turbo in calo graduale, poi l'assestarsi su un livello fantasma per un po' di minuti,
poi il calo graduale al livello High, a temperature normali, a torcia statica. Proverò a fare il test di
scarica in circostanze ultra-ottimistiche ( ventilazione intensa, o magari immergendo la torcia in un
bicchiere di acqua gelata ) : allora probabilmente l' A.T.R. genererà un Turbo lineare, vicino - per
tempistiche - a quei 30 minuti citati.
Vedremo
.