Tinte RGB ( Rosso Giallo Blu ) e diffusori colorati : come e dove è meglio usarli ?

[Hero...]

dall'immagine da te postata pero' sembra che anche il blu e UV vengano percepiti sensibilmente meno dell'occhio umano, invece non è così.

[Budda]

tutti questi discorsi sono in realtà falsati dal fatto che i colori non esistono, ma sono un'interpretazione del nostro sistema recettoriale delle diverse lunghezze d'onda della luce.

l'immagine di sopra non è in scala, questa lo è.

[Hero...]

e su questo ti do ragione
ma io rispondevo unicamente al titolo del topic, e una delle funzioni dei filtri dovrebbe essere proprio quella in campo ricerca animali. Infatti un conto e' fare un censimento di popolazione caprioli in notturna con luce verde o rossa e un conto farla con un faro alogeno. Anche se in ogni caso non tendono a fuggire in vista del faro, lo vedono molto bene, infatti si voltano verso la sorgente della luce, mentre ciò non accade con luce ad emissione rossa o verde.

[P.P.]

Altra descrizione Qui : http://www.flashlightuniversity.com/led ... -and-uses/

[Hero...]

si fa molto interessante questo topic, nel link da te postato addirittura dice che molti cacciatori sostengono che la luce verde attiri cervi e altra selvaggina, diciamo che attirarli mi sembra eccessivo, ma che non li spaventi è fuori di dubbio.
Cmq proprio questa settimana ho il censimento dei caprioli e, se la predator mi arriva in tempo, ho gia i filtri pronti, vi sapro' dire qualcosa in più.

[P.P.]

Tanto per anticonformismo da giorni uso di sera le tinte colorate per farmi un'idea sommaria
di quanto siano usabili, se siano diciamo " interessanti " oppure no e per che motivi eventualmente.
Non ho alcun filtro colorato ma uso la Compact II e la Strix con i relativi led RGB per far queste prove.

Diciamo che in ambiente domestico usare una tinta scura e debole di intensità noto che non crea riflesso
alcuno dagli oggetti verso se stessi, cosa che con le tinte chiare ( anche deboli ) è pressochè inevitabile
non appena si va oltre ai due o tre Lumens. Questo mi fa pensare che la prima destinazione d'uso per i
militari sia appunto il non creare luci che si espandano negli ambienti dai punti che toccano ( da lontano
non si vedrà la fonte di luce ).

Altresì quando l'occhio ormai si è abituato al buio di una stanza dopo 15 o 20 minuti accendere e spegnere
una luce senza ricevere fastidio alcuno è possibile solo con output bassissimi di luce Cool o Neutral od anche
più intensi ( abbondantemente sopra il lumen ) ma se con tinte più scure, da che l'occhio non riceve l'impressione
della luce chiara e quindi non si " acceca ".

Curiosissimo l'effetto di queste tinte sulle mappe segnate con pennarelli ed evidenziatori : con la tinta verde
si accentuano certi colori e spariscono altri ; con la rossa e la blu - UV altresì altri colori ancora sono rimarcati
macroscopicamente mentre altri spariscono. il giallo / arancio fluorescente divengono come " fosforescenti "
con il led blu mentre i colori vicini a quella tinta spariscono ; il led verde fa risaltare colori caldi e fa sparire le
tinte fosforescenti o gialle / verdi mentre quello rosso appiattisce tutte le tinte ma i rilievi dei colori molto scuri
sono fatti risaltare al meglio . Quindi è come avere " tre o quattro cartine diverse " in un'unica, a seconda
del led usato.

Son curiosi questi piccoli test : sicuramente anche per tal ragione gli RGB hanno uso soprattutto nel contesto
visione di notte oppure " contesto d'occultamento ".

[ladybug]

Il fatto che il rosso "preservi la visione notturna" è abbastanza relativo.. Questo è vero solamente per intensità luminose (relativamente) basse.
Quando uso la mia tk15 s2 con il filtro rosso applicato e illumino oggetti "troppo vicini" per il livello che ho impostato, c'è comunque un effetto abbagliamento, ed è maggiore di quello che si potrebbe pensare leggendo il marketing delle torce.
Prendiamo il livelo 2: 55 lumen, che con il filtro rosso scendono moltissimo. Se illumino un oggetto a poche decine di centimetri e poi spengo la torcia... la mia visione notturna è andata a farsi un viaggio. Prima di poter affermare che ci vedo come prima di accendere la torcia devono passare dei minuti.

[Budda]

secondo me tra firefly non cambia nulla.

[P.P.]

Se illumino un oggetto a poche decine di centimetri e poi spengo la torcia... la mia visione notturna è andata a farsi un viaggio. Prima di poter affermare che ci vedo come prima di accendere la torcia devono passare dei minuti.

E' solo con un livello ultra-basso che si " preserva la visione notturna " : se avessimo pure un bel led rosso
- o di altra tinta - e lo accendessimo a 20 Lumens... tale " preservazione " non esisterebbe.

[ladybug]

se avessimo pure un bel led rosso - o di altra tinta - e lo accendessimo a 20 Lumens... tale " preservazione " non esisterebbe.

Questa informazione però non la trovi da nessuna parte... per cui si rischia di buttare soldi in uno strumento che poi non fa quello che ti aspetti.
Le foto dei vari produttori ti fanno vedere :

un tipo in posa aggressiva, con un bosco davanti a se illuminato in pieno da una luce rossa... e di fianco ti scrivono "la luce rossa preserva la visione notturna"...