RECENSIONE OPINEL N. 08
Inviato: 23/10/2012, 11:45
Come promesso, inauguro questa sezione (gentilmente creata da Alien) con un una mini recensione che non ha alcuna pretesa tecnica, ma solo lo scopo di illustrare le caratteristiche principali di un coltello che rappresenta un “must have” per chiunque voglia coltivare questa nuova passione o collezione, possederne uno solo per utilità, per chi voglia avere una buona ed affidabile lama nello zaino da escursione o mangiare una fiorentina senza lacerarla con un orribile coltello dalla lama seghettata ed anche per chi voglia apprendere le prime basi dell’affilatura. E, soprattutto, per chi voglia un coltello il cui rapporto prezzo-qualità è pressoché imbattibile da molti anni.
Naturalmente parlo dell’Opinel, un folder (con lama richiudibile, senza nessun tipo di molla o scatto) disponibile in tantissime misure, sempre con manico in legno di faggio e con possibilità di scegliere la lama in acciaio al carbonio o inox.
Le immagini si riferiscono alla misura n. 8, da me scelta in quanto rappresenta un giusto compromesso per un utilizzo generico, nella versione classica inox (sopra) e nella versione alternativa da giardinaggio (sotto), sempre con lama inox.
Come si vede dalle immagini (ho affiancato una bic per rendere meglio le dimensioni), si tratta di un coltello semplicissimo, secondo me molto bello, dalle seguenti misure, praticamente identiche nei due modelli:
- chiuso: cm. 10,9
- aperto: cm. 19,3
- lama: cm. 8,3 cm
Il manico, interamente di legno, presenta tonalità e venature diverse: quello dei modelli classici, a differenza dell’altro, è di colore leggermente più intenso. Anche la forma è differente e quello da giardino (altro motivo che me lo fa preferire) ha anche un comodissimo forellino per applicare un cordino. La lama, in acciaio inox, è affilatissima, ha uno spessore molto ridotto e forma differente nelle due versioni. I modelli classici hanno sempre la punta all’insù, mentre il modello da giardino ha una forma differente (che io preferisco di gran lunga). Come accennato, si può scegliere tra la lama in acciaio al carbonio e quella inox. Senza scendere in discorsi troppo tecnici, la fondamentale differenza è che l’acciaio al carbonio è un po’ più tenero di quello inox e si affila più facilmente, con ottimi risultati. Tuttavia richiede maggiore attenzione, perché tende ad ossidarsi e, quindi, dopo ogni utilizzo, va asciugato bene e, volendo essere precisini, la lama andrebbe cosparsa (sempre per prevenire l’ossidazione) anche con un velo di vasellina per uso alimentare. Le versioni inox, quindi, sono più pratiche e comunque si riaffilano benissimo.
Caratteristica di ogni Opinel, che ha sempre contraddistinto questi coltelli, è la possibilità di bloccare la lama, per evitare aperture e pericolose chiusure accidentali, attraverso un meccanismo semplicissimo e, cioè, ruotando un po’ la ghiera metallica posta tra la lama ed il manico (vedi foto).
Il prezzo di questi coltelli, nella misura 8, è di circa 7-8 euro (niente in rapporto alla qualità).
Insomma, come dicevo all’inizio, almeno uno va comprato!
Naturalmente parlo dell’Opinel, un folder (con lama richiudibile, senza nessun tipo di molla o scatto) disponibile in tantissime misure, sempre con manico in legno di faggio e con possibilità di scegliere la lama in acciaio al carbonio o inox.
Le immagini si riferiscono alla misura n. 8, da me scelta in quanto rappresenta un giusto compromesso per un utilizzo generico, nella versione classica inox (sopra) e nella versione alternativa da giardinaggio (sotto), sempre con lama inox.
Come si vede dalle immagini (ho affiancato una bic per rendere meglio le dimensioni), si tratta di un coltello semplicissimo, secondo me molto bello, dalle seguenti misure, praticamente identiche nei due modelli:
- chiuso: cm. 10,9
- aperto: cm. 19,3
- lama: cm. 8,3 cm
Il manico, interamente di legno, presenta tonalità e venature diverse: quello dei modelli classici, a differenza dell’altro, è di colore leggermente più intenso. Anche la forma è differente e quello da giardino (altro motivo che me lo fa preferire) ha anche un comodissimo forellino per applicare un cordino. La lama, in acciaio inox, è affilatissima, ha uno spessore molto ridotto e forma differente nelle due versioni. I modelli classici hanno sempre la punta all’insù, mentre il modello da giardino ha una forma differente (che io preferisco di gran lunga). Come accennato, si può scegliere tra la lama in acciaio al carbonio e quella inox. Senza scendere in discorsi troppo tecnici, la fondamentale differenza è che l’acciaio al carbonio è un po’ più tenero di quello inox e si affila più facilmente, con ottimi risultati. Tuttavia richiede maggiore attenzione, perché tende ad ossidarsi e, quindi, dopo ogni utilizzo, va asciugato bene e, volendo essere precisini, la lama andrebbe cosparsa (sempre per prevenire l’ossidazione) anche con un velo di vasellina per uso alimentare. Le versioni inox, quindi, sono più pratiche e comunque si riaffilano benissimo.
Caratteristica di ogni Opinel, che ha sempre contraddistinto questi coltelli, è la possibilità di bloccare la lama, per evitare aperture e pericolose chiusure accidentali, attraverso un meccanismo semplicissimo e, cioè, ruotando un po’ la ghiera metallica posta tra la lama ed il manico (vedi foto).
Il prezzo di questi coltelli, nella misura 8, è di circa 7-8 euro (niente in rapporto alla qualità).
Insomma, come dicevo all’inizio, almeno uno va comprato!