torcia per speleologia

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P.P.
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Re: torcia per speleologia

Messaggio da P.P. » 05/05/2017, 20:54


O
.k. , allora qui parliamo della torcia frontale da tiro, dall'altra parte della torcia generica.
Steve1960 ha scritto:La torcia al turbo albero a 75 metri...
Non è un " Turbo " in realtà, ma il " Burst " ( << Light at 900 burst-mode >> ) : ciò indica un livello da 900 lm.
che è gestibile solo come momentary-on, classica scelta di molte Fenix. I 900 lm. non restano impostati quale
scelta. Si vede dalla tabella ANSI Fenix quando il runtime non viene specificato, dato che l'utilizzatore accede
ai 900 lm. solo con la pressione del proprio dito sul pulsante elettronico.

Qui la pagina della Casa : https://www.fenixlighting.com/product/h ... -headlamp/
...Sentire la luce scorrere nelle proprie vene...

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Steve1960
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Re: torcia per speleologia

Messaggio da Steve1960 » 05/05/2017, 23:06

P.P. ha scritto: Non è un " Turbo " in realtà, ma il " Burst " ( << Light at 900 burst-mode >> ) : ciò indica un livello da 900 lm.
che è gestibile solo come momentary-on, classica scelta di molte Fenix. I 900 lm. non restano impostati quale
scelta. Si vede dalla tabella ANSI Fenix quando il runtime non viene specificato, dato che l'utilizzatore accede
ai 900 lm. solo con la pressione del proprio dito sul pulsante elettronico.
Vero ho sbagliato, non è propriamente un "turbo" nell'accezione comune del significato, ma un livello "esplosivo" che si ottiene mantenendo premuto un tasto, come il "livello max" full press della Acebeam H10.

Selfbuilt al "burst" ha rilevato 15500 candela con 860 lumen Ansi FL-1, per il livello "hi" ha rilevato 550 lumen Ansi FL-1, non ha specificato le candela, ma a spanne non credo siano poche, comunque anche altre frontali, il turbo lo "mantengono" forse meno del tempo che uno riesce o ha voglia di tenere premuto il tasto di attivazione e a candela sono molto più "scarse" della Fenix, la torcia può piacere o non piacere, a me per esempio non piace, però l'ho citata per dovere di cronaca, visto che l'autore del thread ha chiesto specificamente di una frontale "per vedere in profondità 100 120 m o più, il più preciso possibile, sarebbe bello fosse anche regolabile come fascio", questa ci arriva e con il "diffusore" in dotazione un minimo di "regolazione" del fascio ce l'ha.


Comunque il link alla pagina ufficiale l'avevo già messo nel post precedente.
Meglio una torcia oggi che il buio domani...

cicala
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Re: torcia per speleologia

Messaggio da cicala » 07/05/2017, 8:56

ciao
la HP30 Fenix sembra in effetti la candidata migliore, nn l'avevo mai notata pur spulciando spesso il loro sito..
direi che prenderò questa..
grazie!

Faendal
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Re: torcia per speleologia

Messaggio da Faendal » 21/06/2017, 13:27

Vedo che la richiesta è già stata esaudita tuttavia mi sembra utile portare anche la mia opinione, essendo sempre andato in grotta con frontali mono-18650.

Personalmente ho sempre usato armytek Wizard (ne ho avute 4), al momento ho una v3 XHP50, il modello immediatamente precedente all'ultimo, non ricaricabile. La diffusione, ampiezza del fascio, la tinta e la spaziatura dei livelli sono perfetti per quanto mi riguarda.
Tuttavia effettivamente è un pò carente nel tiro, se si vuole ad esempio guardare in fondo a un pozzo di più 30m non si vede nulla, anche perchè il fascio molto ampio illumina le pareti e abbaglia.
Per questo motivo ultimamente ho acquistato una zebra H600; al momento il mio setup è Wizard in testa, H600 al collo come lampada di riserva e da usare nel caso abbia bisogno di tiro; le prestazioni in profondità sono nettamente migliori rispetto alla Wizard (anche se lo spill è abbastanza luminoso da dare un pò fastidio illuminando le pareti a breve distanza) e in grotta c'è raramente bisogno di più tiro di così. Al di là di questo utilizzo specifico, la Zebra H600 è praticamente inutilizzabile per la progressione in grotta, con lo spot troppo stretto e abbagliante, personalmente non riesco a usarla neppure al campo, figuriamoci in progressione.
Per utilizzi particolari, come illuminare grandi ambienti o pozzi molto lunghi, l'unica opzione sono torce a mano, che tuttavia risultano scomode da manipolare specie durante la progressione su corda.

Alcune considerazioni sparse:
->prediligere assolutamente le tinte warm, più riposanti, e che con migliore resa consentono di vedere meglio i dettagli a distanza. Inoltre le luci cool turbano il ritmo sonno/veglia già alterato dall'essere costantemente al buio, per cui sarebbero a maggior ragione da proscrivere per lunghe permanenze.
->le wizard sono a mio parere più robuste delle Zebra, con il tailcap più lungo e con due o-ring anzichè uno, e soprattutto con la lente più incassata e protetta. Avere una Zebra in testa in strettoia mi darebbe qualche problema, la lente è veramente molto esposta agli urti. Le wizard invece si sono dimostrate quasi indistruttibili, a un amico la sua è caduta da 15m e non si è neppure spenta.
->gli ultimi modelli Armytek ricaricabili, con il tailcap magnetico, hanno il problema che questo magnete è abbastanza potente da inficiare le misurazioni delle bussole quando si fanno i rilievi. E il magnete non è rimovibile a differenza dei modelli precedenti.
->gli ultimi modelli Armytek hanno una fascia elastica con un supporto in plastica rigida, molto comodo perchè può essere incollato sul casco con una buona epoxy (che non terrebbe invece sui supporti in gomma siliconica come quelli delle zebralight); inoltre va benissimo anche per le zebralight. Tuttavia questo supporto presenta il rischio di perdere la frontale se si urta la roccia con abbastanza violenza da scalzarla dal supporto. E' quindi necessario "assicurare" in qualche modo la lampada al supporto, usando una fascetta ad esempio; io la lego con un cordino, in modo da poterla togliere, e quando arrivo al campo la attacco a un secondo supporto con fascia elastica che mi porto dietro, per poter illuminare quando non ho il casco in testa.

In considerazione di questi ultimi due punti, sto pensando di passare a Zebralight anche come luce principale, probabilmente una H600Fw oppure H603c o d

marcobrasil
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Re: torcia per speleologia

Messaggio da marcobrasil » 22/06/2017, 19:32

Considerazioni molto interessanti specialmente, almeno per me, quelle sul cool white...

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