Visione di opere d'arte in ambienti scarsamente illuminati (come chiese buie). Quale torcia?

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cyberescudo
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Re: Visione di opere d'arte in ambienti scarsamente illuminati (come chiese buie). Quale torcia?

Messaggio da cyberescudo » 03/05/2017, 14:03

Alcune case come Eagletac e Manker hanno iniziato ad implementare i Nichia 219C a 4000K con CRI92.
Saranno tendenti di più al giallino rispetto alla tendenza rosa dei 219B da 5000K.

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Steve1960
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Re: Visione di opere d'arte in ambienti scarsamente illuminati (come chiese buie). Quale torcia?

Messaggio da Steve1960 » 03/05/2017, 14:44

cyberescudo ha scritto:Alcune case come Eagletac e Manker hanno iniziato ad implementare i Nichia 219C a 4000K con CRI92.
Saranno tendenti di più al giallino rispetto alla tendenza rosa dei 219B da 5000K.
Io ho la Manker MK34 con i led Nichia 219C, in effetti la tinta è leggermente più calda, ma non tanto di più della Zebra Plus con Xhp50, comunque il CRI maggiore di 90 è apprezzabile, una cosa in cui invece non mi ritrovo è sul discorso delle "dominanti", per essere sicuro "proietto" i fasci di luce, su un vecchio schermo che usavo, per proiettare diapositive, con la superfice "lenticolare", appena, appena "ingiallito" ai bordi estremi, mentre la parte centrale dello schermo è ancora di un bel bianco riflettente al punto giusto, a volte le dominati, si possono creare "involontariamente" puntando le torce verso superfici che "sembrano" bianche, ma che in realtà non lo sono.

Detta fra noi però, secondo, me questa storia delle dominanti lascia il tempo che trova, in sostanza i colori in natura non esistono, esistono solamente in virtù della luce che un oggetto riflette, quindi poco mi importa la tinta, se poi di quella luce solo una parte ristretta dello spettro viene restituita e qui entra in ballo l'indice di resa cromatica, se uso una torcia con una bella tinta senza dominanti, che mi restituisce il 70% dello spettro luminoso e soprattutto in quale gamma di spettro luminoso lo fa, preferisco magari una torcia che a "vista" sembra essere anche "rosata", ma che poi a giochi fatti, mi tira fuori il 95% dello spettro luminoso, specialmente nella gamma di colori più sensibili, appunto tra il rosso e il giallo.

La maggior parte dei torciari usano la torcia per fare luce quando serve, ma non tutti hanno l'esigenza di avere una fonte di luce, che restituisca i colori con lo spettro più ampio permesso della tecnologia attuale dei led, invito chi ne vuole sapere di più sull'argomento a cercare i post dell'utente Maukka su CPF, sono molto interessanti e contengono molti grafici relativi a misurazioni effettuate con strumentazione professionale.

Qui il post relativo a varie metodologie di misurazione.

http://www.candlepowerforums.com/vb/sho ... t-examples
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cyberescudo
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Re: Visione di opere d'arte in ambienti scarsamente illuminati (come chiese buie). Quale torcia?

Messaggio da cyberescudo » 03/05/2017, 15:12

Steve1960 ha scritto: Detta fra noi però, secondo, me questa storia delle dominanti lascia il tempo che trova, in sostanza i colori in natura non esistono, esistono solamente in virtù della luce che un oggetto riflette, quindi poco mi importa la tinta, se poi di quella luce solo una parte ristretta dello spettro viene restituita e qui entra in ballo l'indice di resa cromatica, se uso una torcia con una bella tinta senza dominanti, che mi restituisce il 70% dello spettro luminoso e soprattutto in quale gamma di spettro luminoso lo fa, preferisco magari una torcia che a "vista" sembra essere anche "rosata", ma che poi a giochi fatti, mi tira fuori il 95% dello spettro luminoso, specialmente nella gamma di colori più sensibili, appunto tra il rosso e il giallo.
Ma qui stiamo paragonando due led con il medesimo indice di resa cromatica.
Ovviamente sono preferenze personali ma a parità di CRI opterei per una tinta più calda.

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Steve1960
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Re: Visione di opere d'arte in ambienti scarsamente illuminati (come chiese buie). Quale torcia?

Messaggio da Steve1960 » 03/05/2017, 15:26

cyberescudo ha scritto:Ma qui stiamo paragonando due led con il medesimo indice di resa cromatica.
Ovviamente sono preferenze personali ma a parità di CRI opterei per una tinta più calda.
Veramente per il Nichia 219C dichiarano maggiore di 90, per lo XHP 50 si parla tra 93 e 95, non lo se a "occhiometro" la differenza è apprezzabile, sulla tinta "preferita" essendo una questione di gusto "personale" non mi esprimo.

Va detto, avendole entrambe, che tra la manker e la zebrina, dovendo sceglierne una da portare sempre appresso, la zebrina è molto più tascabile, anche se non è molto lunga la manker è abbastanza cicciotta, poi secondo me tirandola fuori in pubblico da più nell'occhio.
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Re: Visione di opere d'arte in ambienti scarsamente illuminati (come chiese buie). Quale torcia?

Messaggio da cyberescudo » 03/05/2017, 15:34

Steve1960 ha scritto: Veramente per il Nichia 219C dichiarano maggiore di 90, per lo XHP 50 si parla tra 93 e 95, non lo se a "occhiometro" la differenza è apprezzabile, sulla tinta "preferita" essendo una questione di gusto "personale" non mi esprimo.


Mi riferivo al paragone tra Nichia 219 B e Nichia 219 C entrambi dati con un CRI 92-93.
Il primo è stato spesso commercializzato con CCT tra 5000K e 5700K.
Mentre il secondo lo vedo spesso nella variante da 4000K.
Steve1960 ha scritto: Va detto, avendole entrambe, che tra la manker e la zebrina, dovendo sceglierne una da portare sempre appresso, la zebrina è molto più tascabile, anche se non è molto lunga la manker è abbastanza cicciotta, poi secondo me tirandola fuori in pubblico da più nell'occhio.
Certamente la Zebra essendo 1X18650 è molto più EDC rispetto alla Manker. Va detto comunque che esteticamente quest'ultima ha un design molto particolare.
Come le confronti in quanto a geometria del fascio?

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Steve1960
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Re: Visione di opere d'arte in ambienti scarsamente illuminati (come chiese buie). Quale torcia?

Messaggio da Steve1960 » 03/05/2017, 16:04

Riguardo alla differenza tra il 219B e il 219C, mi sembra di ricordare che all'epoca quando presi la Mk34, l'ho scelta proprio perché per quella con i 219C dichiaravano "esplicitamente" un CRI superiore a 90, per l'altra versione, invece si parlava solamente della temperatura colore della tinta, la 219B la davano come "neutral" e l'altra come "warm", ma per entrambe il CCT era dichiarato tra 4500 e 5000K, dati trovati per altro in "giro" sul web, perché sulla pagina "ufficiale" della casa non è specificato nulla, quindi diciamo che sulla carta, o meglio sul catalogo Nichia, ci sarebbe da sbizzarrirsi, ma poi in realtà le case difficilmente sfruttano tutte le "sfumature" possibili, fino a poco tempo fa, solo Zebralight e Armitek davano un minimo di scelta.

Riguardo al fascio mi fai una bella domanda, la zebrina e la S41 è facile ce l'ho sul tavolino, basta accenderle e si può giudicare, la MK34 a memoria non mi ricordo con certezza, mi verrebbe da dire molto simile, ma più flood dell'E14, per esserne sicuri, però, la dovrei trovare in mezzo a "qualche" altra torcia, più facile a dirsi che a farsi, vediamo se siamo "fortunati", se la trovo l'accendo e poi ti dico.

In effetti non è tanto l'ingombro, ma è proprio la forma "inusuale" a renderla vistosa, cioè non sembra la classica torcia a cui siamo bene o male tutti abituati, ma piuttosto appare come un "ordigno" spaziale, se la "cacci" fuori suscita tra gli astanti molta "curiosità".
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Re: Visione di opere d'arte in ambienti scarsamente illuminati (come chiese buie). Quale torcia?

Messaggio da start90a » 03/05/2017, 19:16

Riporto qui la prova della Zebra SC600Fd Plus di Maukka che non trovo più sul web, ma che avevo salvato sul pc.
Attenzione nel confrontare gli indici, che siano dello stesso tipo...

Immagine

Per finire una rece su reddit https://www.reddit.com/r/flashlight/com ... lus_xhp50/
Ciao!

Baroque
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Re: Visione di opere d'arte in ambienti scarsamente illuminati (come chiese buie). Quale torcia?

Messaggio da Baroque » 04/05/2017, 14:05

Bene, sono contento che il thread che ho aperto abbia indotto un certo dibattito.


O.t.: ho risposto ad un messaggio privato, ma i miei messaggi di risposta rimangono "in uscita" e non risultano spediti.

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Re: Visione di opere d'arte in ambienti scarsamente illuminati (come chiese buie). Quale torcia?

Messaggio da start90a » 04/05/2017, 14:11

Quando sarà stato letto risulterà Spedito.
È sempre gradito quando c'è un po' di movimento qui. :hicri:

Baroque
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Re: Visione di opere d'arte in ambienti scarsamente illuminati (come chiese buie). Quale torcia?

Messaggio da Baroque » 04/05/2017, 14:17

start90a ha scritto:Quando sarà stato letto risulterà Spedito.
Ah, capito, grazie.

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