Aiuto per beamshot

parliamo qui di tutto quello che concerne l'arte di fissare la luce in immagini
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stefano
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Aiuto per beamshot

Messaggio da stefano » 27/09/2012, 1:32

Ciao a tutti, volendo fare dei beamshot è per forza necessario possedere un attrezzatura professionale?
Io ho solo un paio di coolpix, la più recente è la L25
http://www.nikon.it/it_IT/product/digit ... oolpix-l25
Con qualche settaggio particolare posso combinare qualcosa anche con questa o mi devo orientare per forza verso qualcosa di più costoso?
E dovendo acquistare qualcosa di superiore che caratteristiche deve avere una macchina per fare foto notturne di torce in azione?
Parlandone con un commesso mi diceva di comprare macchine con ISO di almeno 6000 ma non era convinto manco lui.
Grazie per ogni parere.

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AntoLed
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Re: Aiuto per beamshot

Messaggio da AntoLed » 27/09/2012, 6:58

stefano ha scritto:Ciao a tutti, volendo fare dei beamshot è per forza necessario possedere un attrezzatura professionale?
Io ho solo un paio di coolpix, la più recente è la L25
http://www.nikon.it/it_IT/product/digit ... oolpix-l25
Con qualche settaggio particolare posso combinare qualcosa anche con questa o mi devo orientare per forza verso qualcosa di più costoso?
E dovendo acquistare qualcosa di superiore che caratteristiche deve avere una macchina per fare foto notturne di torce in azione?
Parlandone con un commesso mi diceva di comprare macchine con ISO di almeno 6000 ma non era convinto manco lui.
Grazie per ogni parere.
Quali vecchie coolpix possiedi??
la L25 ho letto che non ha modalità manuali, quindi avresti il problema che cambiando potenza di lampada
lei automatizza le impostazioni per la giusta esposizione.. non serve attrezzatura professionale.. basterebbe
una macchinetta con la modalità manuale "M" altre caratteristiche non sono importanti.
Gli ISO non ti servono per scattare foto di beamshot, basta usare un normale 400 ISO
avendo il modo "M" gestisci tramite il tempo di scatto e il diaframma l'esposizione che secondo tè riproduce meglio quello che in quel momento
vedi tù.... sempri a grandi linee... :)

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stefano
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Re: Aiuto per beamshot

Messaggio da stefano » 27/09/2012, 16:58

antoninodattola ha scritto:Quali vecchie coolpix possiedi??
Una vecchia 4100 e una L3 ma tutte hanno lo stesso menù mi sembra, comunque provo a riguardare grazie

chenko
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Re: Aiuto per beamshot

Messaggio da chenko » 17/10/2012, 14:43

Sto studiando un modo, decisamente più complesso, per riprodurre in foto con maggiore fedeltà l'esperienza visiva reale. È solo un'idea per ora, ma ci lavorerò prossimamente.

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stefano
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Re: Aiuto per beamshot

Messaggio da stefano » 17/10/2012, 23:46

chenko ha scritto:Sto studiando un modo, decisamente più complesso, per riprodurre in foto con maggiore fedeltà l'esperienza visiva reale. È solo un'idea per ora, ma ci lavorerò prossimamente.
Grazie penso che saranno in parecchi ad apprezzarlo.

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alfapad
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Re: Aiuto per beamshot

Messaggio da alfapad » 18/10/2012, 0:09

chenko ha scritto:Sto studiando un modo, decisamente più complesso, per riprodurre in foto con maggiore fedeltà l'esperienza visiva reale. È solo un'idea per ora, ma ci lavorerò prossimamente.
Su cosa lavorerai?
Surefire: Varie C2 con vari pezzi - 6PDL - U2A - E2D EagleTac: P20C2 MkII - M3C4 Xm-l - D25A clicky Ti Xeno: E03 neutral Nitecore: D10 SP camo - D11.2 - Extreme SolarForce: MPP1 Inforce mil: Color Petzl: Nao Sunwayman: V10R
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chenko
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Re: Aiuto per beamshot

Messaggio da chenko » 18/10/2012, 18:16

alfapad ha scritto:
chenko ha scritto:Sto studiando un modo, decisamente più complesso, per riprodurre in foto con maggiore fedeltà l'esperienza visiva reale. È solo un'idea per ora, ma ci lavorerò prossimamente.
Su cosa lavorerai?
Niente che mi sia inventato io, ma l'idea è quella di superare il problema della gamma dinamica limitata della foto (luci "bruciate" o troppo luminose rispetto a quanto percepito, ombre troppo scure che diventano nere quando in realtà si può vedere molti dettagli a occhio nudo). Il mio obiettivo per ora è quello di usare un'esposizione lunga in cui la torcia di cui si fotografa il fascio è accesa solo per una parte del tempo di esposizione, e scoprire un "rapporto aureo" tra questi due tempi. Su base empirica, sempre che io trovi un rapporto che funziona in diverse condizioni, cercherò di trovare una correlazione più scientifica.

Parallelamente, vorrei provare a usare la tecnica del bracketing per produrre tre scatti dello stesso soggetto, a tre esposizioni differenti, e produrre un file HDR con gamma luminosa più grande (32 bit dovrebbero essere sufficienti a coprire il range del visibile) e standardizzare un metodo per comprimere i diversi livelli luminosi in un singolo file "normale" a 8 bit.

La speranza è che una delle due strade conduca ad uno standard di successo, ma non ho aspettative.
Purtroppo non ho esempi da seguire, sarà tutta ricerca solitaria :(
Se vuoi, possiamo sperimentare insieme quando ci vediamo. Sono in alto mare, un confronto con una testa diversa mi farebbe più che bene.

Perché lo faccio è semplice: i beamshot che si fanno adesso per me non sono minimamente attendibili, per quello mi interessa studiare un approccio alternativo.

s1990
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Re: Aiuto per beamshot

Messaggio da s1990 » 18/10/2012, 21:37

la techica del braketing serve per aumentare la gamma dinamica, o meglio riuscire a cogliere piu dettagli sia nella parte luminosa che in quellq buia(semplificando) infatti il nostro occhio non è minimanente paragonabile alla sensibilita e alla dinamica di un qualsiasi supporto fotografico(che è molto piu limitata).

io non ho capito che vuoi capire dai beamshot: io li intendo come un semplice paragone su come sono i fasci; in casi specifici (stessa macchina iso,tempo e obiettivi) puo dare un idea della diversa luminositè di due torce. per test piu specifici ci sono appositi strumenti, la footografia ha troppe variabili.

io fisserei un iso, diaframma e tempo , stessa focale (magari feflex e una focale fissa), strssa distanza (sia luce bersaglio che messa a fuoco, poi forse darebbero risultati tra loro confrontabili.

sempre secondo me.

ciao

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alfapad
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Re: Aiuto per beamshot

Messaggio da alfapad » 18/10/2012, 23:59

La via dell'HDR l'avevo già sperimentata, anche se non ricordo di preciso con che risultati :roll:

Lunedì se riesco riprovo a fare un file HDR con vari beamshots ;)
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Re: Aiuto per beamshot

Messaggio da chenko » 19/10/2012, 0:09

s1990 ha scritto:io non ho capito che vuoi capire dai beamshot: io li intendo come un semplice paragone su come sono i fasci; in casi specifici
Esattamente: voglio mostrare il fascio com'è.
Quando spiego perché non si può fare con la "tecnica" fotografica diffusa oggi tra i recensori, usando argomentazioni tecniche, forse non vengo capito.

Uso delle immagini di qualche tempo fa, scattate da me.

Guarda questa foto:
Immagine
Cosa vedi?

Te lo dico io: con buona probabilità, non vedi una mazza. Io con il mio monitor vedo appena qualcosa sulla destra. È un albero. Questa foto è stata scattata illuminando il bosco con la Zebralight H501w in modalità di potenza media (sui 40 lumen a memoria). Nella foto non vedi niente, ma in quella situazione io in realtà vedevo molte cose. Pensa che riuscivo a camminare senza problemi con la modalità di potenza minima, con la media si vedeva parecchio.

Tu mi dirai: "eh vabbè, bastava aumentare il tempo di esposizione o gli ISO e veniva fuori tutto".
Vero, ma guarda questa foto:
Immagine

È la stessa scena, con le stesse impostazioni, ma usando la Eagletac P20A2w in modalità turbo, che credo arrivi a quasi 200 lumen. Osserva lo spill, sull'albero in primo piano a destra: c'è molta più luce, nonostante la Eagletac sia una thrower rispetto alla Zebra. Credi che nella mia esperienza reale la differenza fosse così marcata? Te lo dico subito: non lo era. Per la macchina fotografica però, che fa un casino di operazioni che sfuggono all'utente per creare un'immagine, la differenza era molto grande.

Anche non prendendo in considerazione il fascio, con una brutta semplificazione se vogliamo, la differenza è di circa 4 volte i lumen, sufficienti a farci percepire meno del doppio dell'intensità luminosa con la vista. La fotocamera però ha registrato una differenza enorme.

Come mai? Perché la macchina fotografica ha una dinamica luminosa molto limitata. Ergo, non è uno strumento adatto a (di)mostrare la qualità della luce. La macchina fotografica interpreta (quando l'ho capito, sono diventato molto più tollerante nei confronti dei fotografi d'arte che post-producono fortemente i loro scatti).

Quando facevo fotografia analogica sulle pellicole era indicato il numero di stop della gamma dinamica, ovviamente poi stava anche nello sviluppo e nella stampa tirare fuori o meno tutta la dinamica possibile (non sempre desiderabile). Con la fotografia digitale questa "sapienza" si è un po' persa. Comunque sia, le foto digitali a 8 bit (ma anche a 16 bit) hanno una dinamica luminosa insufficiente a descrivere non solo con realismo (sarebbe impossibile) ma anche solo con distorta completezza quanto noi possiamo percepire con la vista.

Tornando alle nostre torce: con queste premesse, che cosa dimostro con una foto che non possa descrivere meglio a parole? Eppure stiamo tutti qui a domandarci a quanti iso scattare, con che parametri etc... Inutile ai fini della dimostrazione. Non discuto sui fini artistici, le foto con le torce che illuminano la notte mi piacciono molto.

Guarda poi qui:
Immagine

Due tinte a confronto: 4200k sulla destra, 6000-qualcosa k sulla sinistra. A prescindere dal mio bilanciamento del bianco, la domanda è: sono davvero così tanto diverse (nell'esperienza reale)? Ti do la risposta: no.
In questo caso, la tinta cool è abbastanza realistica, ma la neutral è decisamente più gialla di quanto non sia realmente.
E allora, se la differenza è esasperata, e se la resa cromatica dipende comunque da una scelta del tutto arbitraria di bilanciamento del bianco e della tinta... che cosa cavolo dimostra una foto di una tinta? Io direi che non "dimostra" niente.

Prossimamente vorrei scrivere un post un po' più serio sull'argomento.
s1990 ha scritto:io fisserei un iso, diaframma e tempo , stessa focale (magari feflex e una focale fissa), strssa distanza (sia luce bersaglio che messa a fuoco, poi forse darebbero risultati tra loro confrontabili.
Non li darebbero.

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