Premesse:
- è la mia prima recensione e il mio primo messaggio qui su CPFITALIA, quindi siate bboni (inoltre sono un disastro a fotografare, quindi ho evitato i beamshot);
- io vi posso descrivere un utilizzo della torcia molto legato alla mia professione (tecnico audio in applicazioni live, teatrali, convention, manifestazioni outdoor-indoor in genere);
la torcia diventa indispensabile in due momenti:
1) durante lo spettacolo (perché ovviamente è illuminato solo il palcoscenico, molto spesso non c’è illuminazione di servizio per le zone macchine) ;
2) durante lo smontaggio (perché si lavora di notte e spesso non è prevista una illuminazione di servizio nelle aree di carico-scarico);
La LD10 è stata la mia prima torcia, acquistata insieme al leatherman con il ricavato delle mie prime due uscite. Mi è stata consigliata da un mio collega, e nel nostro campo le torcie più utilizzate sono questa e la LD20. Il motivo è presto spiegato: noi lavoriamo spessissimo con apparecchiature radio per la trasmissione di segnali vari, e i trasmettitori funzionano quasi sempre con batterie AA e 9V; utilizziamo per tali attrezzature sempre batterie alcaline nuove (per motivi di affidabilità-autonomia), e ne segue a fine spettacolo c’è sempre un gran numero di batterie da buttare, magari usate solo 5 minuti, che quindi finiscono nelle nostre torcie, o rimangono custodite per altri utilizzi.
Quindi ho sempre usato solo alcaline, ma ultimamente mi sono procurato una serie di sanyo eneloop ricaricabili da usare l’inverno, perché col freddo le alcaline durano proprio poco.
Io ho scelto la LD10 invece che la LD20 per poterla portare più comodamente alla cintura e in tasca. La mia è la versione con led R4.
Di seguito le specifiche tecniche dal sito Fenix:
- alimentazione: funziona con due batterie AA da 1,5V (Ni-MH)
- bulbo: Cree XP – G LED (R4) con una vita utile di 50.000h
- due output di funzionamento:
GENERAL MODE
• 9 Lumens per 34h
• 50 Lumens per 6h
• 105 Lumens per 2,2h
• 105 Lumens per 1,5h con funzione lampeggio SOS
TURBO MODE
• 132 Lumens per 1,5h
• 132 Lumens per 1,5h con funzione strobo
- lunghezza/diametro: 100mm x 21,5mm
- peso: 54gr
- materiale da costruzione: alluminio aeronautico anodizzato (Type 3) antiabrasione
- waterproof secondo lo standard IPX-8
La confezione come molte Fenix contiene:
- pouch in nylon nero con doppia possibilità di aggancio a cintura e/o sistema molle mediante sia un passante "fisso" che mediante uno staccabile con velcro
- lanyard di ritenzione;
- bottone posteriore di riserva di colore nero;
- 2 o-ring di scorta;
- clip in metallo amovibile per aggancio a cintura/tasca
Specifico subito che il fodero di serie mi è durato circa un mese, dopodichè si è sfondato il fondo e ho mi son preso un fodero maxpedition, che è tutt’ora in servizio alla mia cintura.
Ultimamente ho corredato la torcia di due diffusori, uno è quello “fallico” e l’altro quello da campeggio, con lo specchietto convesso e il foro per appenderlo, che fanno un ottimo lavoro anche se riducono un po’ l’intensità luminosa, già modesta di suo.
L’estetica è molto curata, come tutte le Fenix:
- l’anodizzazione è resistente e molto curata, anche se l’ho sottoposta ad un utilizzo particolarmente gravoso (cadute accidentali, schiacciamento da bauli/carichi sospesi, utilizzo in bocca per poter lavorare con due mani) praticamente tutti i giorni;
- le finiture sono ottime, la zigrinatura è perfetta ma essendo una torcia twisty poteva essere replicata anche sulla testa; comunque nessun problema operativo in tal senso;
- il bottone al tailcap fa un ottimo lavoro, non si è mai attivato involontariamente; non sporge eccessivamente quindi è praticabile il tailstanding;
- la clip è resistente e tenace;
Avrei gradito un anello metallico al bezel per evitare graffi;
Le dimensioni sono quelle di una EDC compatta, sta in qualsiasi tasca senza problemi e alla cintura non te ne accorgi nemmeno.
L’interfaccia utente è intuitiva e molto pratica, almeno per il mio utilizzo: ci sono due modalità, una TURBO MODE (testa avvitata) e una GENERAL MODE (testa svitata di circa 30°); quindi è possibile selezionare la modalità anche a torcia spenta, cosa che poche torcie consentono.
1) HIGH/TATTICA: si ripetono ciclicamente TURBO, STROBO e SOS;
2) LOW/MID: si ripetono ciclicamente LOW, MID e FIREFLY;
L’unica pecca è la mancanza di un momentary on.
L’intensità di luce emessa al livello TURBO non è proprio eccezionale. Scalda abbastanza (tenendola in bocca te ne accorgi in fretta), e non esiste un sensore termico ne un timeout, quindi bisogna stare un po’ attenti a non dimenticarla accesa.
I livelli LOW/MID sono ben distanziati e settati, anche se in realtà uso quasi esclusivamente il più basso, per evitare di svegliare i miei quando torno a casa.
Il fascio non ha un gran throw, ma io la uso per illuminare i primi 10/15 metri quindi mi basta. La tinta è la classica neutral di Fenix, tendente forse un po’ al verdognolo, e a voler fare i precisini il fascio non è molto pulito, ci sono dei buchini qua e là e un puntino al centro (ma me ne sono accorto solo ora puntandola contro il muro dopo più di un anno di utilizzo).
Ora è stata rimpiazzata da una PD32, ma svolge il suo lavoro da torcia di backup in maniera eccellente, la uso spesso per illuminare la regia con il suo diffusore.
Conclusioni:
È stata la mia prima torcia, e devo dire che mi ha seguito per più di un anno tutti i giorni senza mai darmi un problema. Certo, se magari avesse un output più intenso non mi dispiacerebbe (e per questo motivo l’ho sostituita con la PD32), ma probabilmente andrebbe a discapito delle dimensioni.
Le uniche cose che avrei migliorato e di cui sento un po’ la mancanza sono:
- momentary on;
- fodero robusto di serie;
A parte questo devo dire che è stata un'ottima compagna di avventure, la consiglio vivamente a chi cerca una EDC compatta e affidabile, con batterie AA.
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