Olight M2T XHP-35 HD C.W. [Seconda Parte]

Qui trovate le recensioni degli utenti
Rispondi
Avatar utente
P.P.
Messaggi: 19696
Iscritto il: 15/12/2011, 18:05

Olight M2T XHP-35 HD C.W. [Seconda Parte]

Messaggio da P.P. » 13/02/2018, 10:36

La prima parte la trovate Qui : https://www.cpfitaliaforum.it/phpbb/view ... 22&t=15033




Confezione ed oggettistica a corredo :


Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine
Il portabatterie CR123A con le due celle messe a corredo già nella confezione

Immagine

Immagine

Immagine


Ben realizzato il fodero ( clicca lo spoiler sotto ) :
Spoiler: show
Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine




La confezione - come sopra mostrato - si presenta particolarmente elegante ; un cartoncino rigido di colore bianco avorio chiude i contenuti, come sempre ordinati con certosina maestria. Come set abbiamo la nostra M2T Warrior, la clip reversibile a doppia ansa ( ruotabile ed estraibile ), un bel fodero leggero, il lacciolo, le istruzioni e la garanzia Olight.







Ergonomia e funzionalitàImmagine


Qui le istruzioni in Italiano circa l'interfaccia della M2T 8-) :


Immagine

Immagine


Qui c'è il manuale in .pdf : https://olightworld.com


Come notiamo l' U.I. è facile, diretta e dopo un minuto di utilizzo ci si ricorda bene la totale operatività, un po' come vale per le Olight in genere che condividono spesso un'eguale modalità di gestione ; la differenza tra 1.200 e 1.500 Lumens della M2R è ad occhio difficilmente ravvisabile, quindi all'atto pratico siamo di fronte ad un livello con potenza del tutto simile se proviamo la M2T sul campo. Il distacco tra i livelli è ben scandito, otteniamo un livello firefly con diretto accesso a torcia spenta ed una modalità Alta / Turbo direttamente selezionabile col doppio click :ok: . Il tasto in testa, nonché il tasto in coda danno un ottimo feeling alla mano e son facilmente rinvenibili anche al buio grazie alla loro superficie a sbalzo :ok: . L'interruttore elettronico in testa ha, inoltre, un led rosso sottostante che al momento dell'approssimarsi della scarica della batteria si accende fisso a dirci che è il momento di sostituire la cella ( autonomia residua : < 15 % ). La M2T non sta in tailstand visto al tailcap il suo generoso tasto posteriore molto sporgente ( il quale offre ottima presa con la posizione " a pugnale " ), ha linee antirolling ed ha due punti di aggancio per la clip. Olight raccomanda di usare una batteria 18650 High-Drain o IMR che sostenga assorbimenti per più di 6 Ampere per ottenere la massima potenza al Turbo ( e, aggiungiamo noi, per fornire al driver la giusta energia in caso di accensione multiple di esso ; per il test del runtime ho quindi usato una 18650 Olight da 3.400 mAh che era in bundle con l' X7 Marauder ). P.S. : il livello firefly e il " Turbo " non hanno memoria, per il resto la torcia rimanda all'ultimo livello usato ad ogni nuova riaccensione. Tuttavia qualora fosse già acceso un output e noi volessimo usare il pulsante presente al tailcap... tale atto genererà lo spegnimento della torcia a tailcap rilasciato ( se usato in soft-press o a fine corsa la luce si spegne ). La funzionalità del tasto al tailcap rimanda ad una modalità dual-stage, ove il soft-press o la pressione a fondo corsa hanno diversi ruoli. Non ho notato pwm alcuno sui vari livelli, ad occhio. Infine possiamo dire che abbiamo una U.I. simile alla M2R che abbiamo recensito alcuni giorni fa ( Click Qui ). Il tailcap ha lock-out fisico, basta girarlo di un 1/8 di giro.



Sotto notiamo la cella 18650 che si deve porre col polo positivo verso il tailcap.


Immagine





Fascio Luminoso e tinta :hicri:

La luce della nostra M2T nell'esemplare qui provato si attesta su una tinta Cool White bianca pura, senza contaminazione alcuna ; la tonalità di bianco non vira a verde od azzurro, ad occhio siamo sul classico 6.500 gradi Kelvin. Il BIN ad occhio non ha cambi di colore tra spot e spill. Il fascio luminoso è particolarmente da diffusione e il " Turbo " genera - ad occhio - un allungo di circa 75 / 80 metri di tiro. Mi sento di dire che la destinazione d'uso per questo modello sia in particolare il saper illuminare ottimamente i 60+ metri di distanza, avendo un generoso spill molto vivo tanto che con un colpo d'occhio la torcia ci regala un panorama d'insieme a tutta diffusione anche lateralmente all'osservatore.




Valutazione dello Spill :

Presa la M2T Warrior e posta su un piano alla stessa altezza della postura di quando la si ha in mano mentre si cammina ( spot rivolto all'infinito, ovvero parallelo al piano di camminata ) è stato valutato lo spill relativamente al punto ove si poggiano i piedi e si è notato che parte a circa 35 cm. dalle proprie scarpe, con un angolo di apertura sui 100° ; generale assenza di artefatti. Lo spot è spalmato sul resto ed ha caratteristiche da torcia da diffusione. Lo spill inoltre è vicino al piano di camminata.



Immagine

Immagine
In foto si riprende lo spill a terra, che genera una vispa luce



Immagine
La geometria del fascio è omogenea, senza alcun evidente artefatto ( foto presa a <40 cm. da un muro bianco )



Immagine
L' XHP-35 H.D. permette, in una piccola ottica, di ottenere ampio spill, un po' a discapito del tiro totale





Beamshot :



Sotto alcune foto con distanza a 25+ metri che mostrano la portata del fascio e la tinta :


P.S. : data la presenza della neve ( bianca, che crea riflesso ) immaginate la luce nelle foto appena un po' meno luminosa.



Immagine
Immagine diurna : alberi a 25 e 40 metri :


Immagine
Control Shot




Scatto notturno sui vari output :



Immagine
1.200 lm.

Immagine
600 lm.

Immagine
250 lm.





Immagine
Immagine diurna : alberello a 70 metri


Scatto notturno :



Immagine
1.200 lm. ( l'alone bluastro dal vivo non si nota, ad occhio )

Immagine
600 lm.

Immagine
250 lm.

Immagine
60 lm.








Schema del runtime :


Immagine
( clicca )


Immagine
( clicca )


Sopra notiamo che il livello massimo di ca. 1.400 Lm. è gestito nei primi 2 minuti con rapido calando entro il quarto minuto dalla prima accensione ; dal cut-off si scende al livello " Alto " a circa 570+ lm. che viene portato linearmente per 2 ore e 9 minuti, al quale segue dopo ca. 25 minuti un nuovo step-down ( la torcia genera un livello di ca. 210 lm. e poi 65 lm. ) ; questo calo dà segnale di scarica visiva all'utente, se non bastasse già il segnale rosso luminoso sotto al tasto elettronico in testa che già indica che la cella è da sostituire :pochilumens: . Il livello " Alto " grosso modo ricalca la stessa linea di regolazione, comprensibilmente dura un poco di più dato che non ha l'aggravio del consumo batteria generato dal " Turbo " iniziale. Anche in presenza di un termoventilatore la torcia fa seguire un andamento della curva di scarica press'a poco identico, suggerendo che la gestione del controllo termico sia a carattere temporizzato. I ca. 600 lumens del livello Alto son gestiti facilmente dal led XHP-35, infatti possiamo dire che lì stia grossomodo a solo 1/3 del regime massimo consentito, dando perciò poco calore, senza pertanto abbisognar di grandi masse dissipatrici per disperderlo. La M2T scalda un po' nei primi due minuti mettendola al " Turbo ", poi il calore diviene esiguo, sulla superficie in testa, misurandolo con un termometri ad infrarossi.



Qui i dati rilasciati dalla Casa : Click Qui


Immagine

Immagine




Nella prova del Ceiling Bounce ( o " rimbalzo al soffitto " ) usando il luxmetro e i rilievi offerti precedentemente da altre torce di cui si conoscono i valori ANSI reali... per proporzione si son riscontrate queste potenze:



Dati ANSI citati dalla Casa : 1.200 / 600 / 250 / 60 / 15 / 1 Lm.

Dati di picco da me riscontrati : 1.420 / 570 / 310 / 72 / 9 / - Lm.



Il tiro al turbo da me misurato - sempre di picco - si attesta sui 10.100 Lux/1m. ( 9.500 Lux/1m. citati dalla Casa ) ; i dati sopra riportati ci indicano valori di copertina diciamo grosso modo corretti, abbiamo un " Turbo " adeguatamente entro gli standard ed un livello Alto lievemente più basso, mentre un Med2 è più alto come valore, ma non drasticamente. Così tanti livelli offrono una copertura a 360° per tutti gli usi, dallo stealth / casalingo ( firefly - Min ) all'ampia apertura in outdoor, disponendo di un Turbo solo comunque di cortesia che regala una spettacolare luce da diffusione.






Immagine Alcuni pareri... Immagine


Immagine


PRO Immagine
- Design accattivante, U.I. semplice e pratica, finiture ben eseguite
- Due tinte di luce disponibili ( c.w. e. n.w. )



CONTRO Immagine
- Nulla in particolare, avrei magari gradito una versione con led decupolato per ottener maggior tiro sulla distanza ai livelli medi.






Considerazioni Finali :oldman:

La nuova M2T Warrior abbina al lato tattico anche la famigliarità di una comune torcia sigariforme, tanto che non si è sicuri chi, tra i due tipi, abbia sconfinato nell'altrui regno :) . Esteticamente è molto bella anche clippata ai pantaloni ed il doppio tasto ( nonché i molti livelli disponibili ) la rendono adatta a variegati contesti. Il led XHP-35 H.D. al " Turbo " regala prestazioni di grido ma in sé il modello ha piena funzionalità entro il regime stabile di circa 600 lumens che è il parametro di utilizzo reale che questa torcia dà all'utilizzatore se si cerca una curva di regolazione stabile nel tempo. Bello il modello, apprezzata anche l' U.I. ; un tiro maggiore, dato dallo stesso tipo di led ma in versione decupolata mi sarebbe piaciuto particolarmente :segreto: . Torcia promossa !


:blink7:



Grazie per aver letto questa recensione !!! Immagine



Ne discutiamo qui. Immagine




Immagine
...Sentire la luce scorrere nelle proprie vene...

Rispondi