[Recensione] - Rofis R1 - frontale/lineare USB 900lm - by Lock

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[Recensione] - Rofis R1 - frontale/lineare USB 900lm - by Lock

Messaggio da lock » 25/01/2018, 18:26

Oggi recensirò la Rofis R1 presa da Amazon al seguente link

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Specifiche tecniche

• Lunghezza / Length – 79,7mm / 3.14 inches (head at 180 degrees)
• Lunghezza / Length – 69,5mm / 2.74 inches (head at 90 degrees)
• Lunghezza della testa / Head length – 31mm / 1.22 inches (head at 90 degrees)
• Diametro della testa / Head Diameter – 22mm / 0.866 inches
• Peso / Weight – 67g (battery included)
• LED – Cree XM-L2 U2

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Caratteristiche principali

• 900 max output al Turbo
• 20 giorni di Max runtime
• 150 metri massima distanza
• Testa rotante (90-180°)
• Utilizzo come angolare o come lineare
• Ricarica Magnetica
• Tail magnetico
• Protezione termica
• Protezione contro sovraccarica e sottoscarica
• Led di stato, indicatore di carica della batteria
• Lockout elettronico e fisico (filetti anodizzati)
• IPX8 Waterproof – 2 metri
• Resistente agli urti – 1 metro
• 5 anni di Garanzia

Confezione e contenuto

La Rofis R1 arriva in un pacchetto di cartone colorato dove al suo interno, oltre alla torcia, troviamo numerosi accessori. Davvero generosa la confezione: viene fornito tutto il necessario per l’utilizzo.

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Nella confezione troviamo infatti:
• La headband per l’utilizzo della torcia come frontale
• Un cavo con attacco proprietario magnetico per la ricarica della torcia
• Un laynard da polso
• O-ring di ricambio
• Una batteria Li-ion 16340 700mAh
• Una clip da cintura
• La scheda per la garanzia
• Manuale utente

Il corpo e i materiali

La Rofis R1 può essere alimentata indifferentemente da una batteria litio 16340 (inclusa nella confezione) o dalle primarie CR123A e nel complesso ha le dimensioni di una semplice 18650.

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La sua caratteristica principale l’innovativo sistema di testa rotante che permette alla testa della torcia di essere posizionata in differenti modi e quindi permette di utilizzare la stessa sia come una normale lineare che come una frontale.

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Al tatto dà una buona sensazione di solidità e robustezza, gli spessori sono adeguati anche se il peso non è eccessivo. La qualità costruttiva è davvero fantastica studiata in ogni dettaglio. Tutto funziona come bene ed in maniera molto precisa.

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Il corpo della torcia presenta delle scanalature orizzontali che garantisco un ottimo grip anche con le mani bagnate. I filetti, ben lubrificati, sono anodizzati quindi permettono il lockout fisico dell’interfaccia svitando leggermente il tailcap.

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La molla al negativo è placcata in oro, ha una buona sezione, fornisce una discreta resistenza alla pressione ed è abbastanza robusta. Non è presente una molla al positivo.

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La testa come abbiamo detto è rotante. Ha un profilo molto particolare e presenta differenti fresature sia orizzontali che verticali ed ospita il tasto elettronico e l’attacco del sistema di ricarica. Durante la rotazione il tasto di accensione rimarrà fermo mentre il sistema di ricarica ruoterà con la testa.

La testa ruota facilmente, ma richiede solo un po’ di pressione. Una volta scelta una posizione, la testa rimarrà nella posizione selezionata finché non si decide di spostarla.

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L’anodizzazione è leggermente lucida, ben fatta e resistente ai graffi. Il lettering è preciso e senza sbavature. Il bezel è liscio e luccicante e sembra essere in acciaio inox.

La clip è abbastanza rigida ed è possibile montarla in entrambi i versi. Essa permette di fissare saldamente la torcia ad esempio alla cintura o sulla visiera di un cappellino. Risulta un pò difficoltoso, data l’estrema rigidità, staccarla dal corpo della torcia (di certo questo non possiamo considerarlo un difetto).

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Il tailcap è magnetico e anche abbastanza forte da sorreggere senza problemi la R1 in posizione orizzontale; Il suo magnete al neodimio permette di collegarla a qualsiasi oggetto ferro magnetico (ad esempio la lamiera di una automobile). Il tailcap è piatto e permette alla torcia di essere utilizzata anche in tailstand (ovvero a candela)

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Il pulsante di accensione

L'interruttore è gommoso e consente di accedere a tutte le funzionalità della torcia. Si trova lateralmente all'estremità del corpo. È molto reattivo e offre un eccellente feedback. Al suo interno è presente un led di stato che funge da indicatore di stato della batteria: si illumina di colore verde quando la batteria è superiore al 50% e diventa rosso quando la batteria è inferiore al 50%. Quando la batteria sta per esaurirsi il led rosso inizierà a lampeggiare. Per accedere allo stato della batteria basta semplicemente svitare di poco il tailcap e riavvitarlo.

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Il riflettore è lucido, liscio e non molto profondo mentre la lente in vetro sembra avere una specie di trattamento antiriflesso.
Il led montato sulla R1 è il classico XM-L2 U2 a tinta neutral e risulta ben centrato sulla parabola grazie al centraled bianco.

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Il sistema di ricarica

Una caratteristica innovativa di questa Rofis è il sistema di ricarica magnetica proprietaria. Non è presente quindi il classico ingresso micro USB e sarà sempre necessario utilizzare l’apposito cavetto in dotazione. La torcia può essere caricata da qualsiasi charger USB (come ad esempio da un powerbank, dalle porte USB di un PC e dai classici caricabatterie degli smartphone). Altra interessante caratteristica è che la torcia può anche essere utilizzata durante la fase di ricarica. In tal caso il livello selezionabile sarà unico.

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La testina di ricarica si collega molto facilmente, basta avvicinare il cavetto alla torcia ed il potente magnete presente al suo interno farà il resto. Ovviamente la presa di ricarica è resistente si alla polvere che all’acqua.

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User Interface, Modalità e Runtime

La Rofis R1 ha ben 7 modalità, di cui tre sono modalità regolari e quattro modalità speciali. Il singolo pulsante di accensione posto sul lato della torcia permette di comandare l’interfaccia della torcia. I livelli sono così spaziati (i valori di runtime fanno riferimento all’utilizzo della torcia con la batteria Rofis da 700mAh in dotazione):

• Moonlight – 0,5 lm, 20 giorni
• Low - 10 lm, 40 ore
• Mid - 60 lm, 7,5 ore
• High - 300 lm 70 minuti
• Turbo: 900 lm, con stepdown a 300 lm (30sec, 65min)

La UI mi ricorda molto la classica interfaccia Olight con qualche piccola differenza.
Con un semplice click la torcia viene accesa all’ultimo livello utilizzato e con un ulteriore click la torcia verrà spenta.

Quando la torcia è accesa, tenendo premuto il tasto di accensione la torcia ciclerà sui vari livelli Low, Mid e High.

Da torcia spenta è possibile, tenendo premuto il tasto di accensione per un paio di secondi, accedere alla modalità Moonlight di 0,5 lumen. Questa è molto utile per la navigazione in piena oscurità e per non compromettere la visione notturna o semplicemente per utilizzare la torcia come punto luce. Dato il consumo estremamente basso il runtime può estendersi per ben 20 giorni di utilizzo consecutivo.

Dalla modalità Moonlight sarà possibile, tenendo premuto il tasto di accensione, accedere ai livelli Low, Mid e High. In tal caso la modalità Moonlight non sarà più disponibile e per richiamarla sarà necessario spegnere la torcia e tenere premuto il pulsante di accensione come spiegato in precedenza.

Per accedere al turbo (900 lumen) , sia da torcia accesa che spenta, basterà cliccare rapidamente il pulsante di accensione due volte consecutive. Il turbo rimane attivo solo per 30 secondi dopodichè si avrà lo stepdown ad un livello inferiore (300 lumen). E’ da considerarsi quindi come un livello di cortesia e da utilizzare per brevi periodi e solo se realmente necessario. Dal turbo, con un click si tornerà al livello precedentemente utilizzato.

Per accedere alla modalità strobo basterà cliccare (da torcia accesa o spenta) rapidamente il tasto di accensione per tre volte consecutive. Per uscire dallo strobo invece basterà un semplice click.

La modalità SOS invece è raggiungibile a partire dallo strobo tenendo premuto il pulsante di accensione. Tenendo premuto nuovamente il tasto di accensione per un paio di secondi si ripasserà alla modalità strobo.

Infine, la Rofis R1 dispone di una funzione di blocco dell’interfaccia per impedirne l’accensione accidentale ad esempio quando la si ha in tasca o nello zaino. Per accedervi è sufficiente (da torcia spenta) premere e tenere premuto il pulsante di accensione. Quindi passando dalla modalità Moonlight e continuano a tenere premuto, verrà attivato il lock-out elettronico dell’interfaccia.
Per sbloccarlo basterà ripremere per un paio di secondi il tasto di accensione. In alternativa al lockout elettronico e come accennato anche in precedenza sarà sempre possibile effettuare il lockout fisico della torcia, grazie ai filetti anodizzati, svitando il tailcap. Questo oltre ad evitare aperture accidentali riduce anche il fenomeno del parastic drain e quindi permette di preservare la carica della batteria.
La memorizzazione dei livelli funziona solo per i livelli Low Mid ed High, tutti gli altri quindi dopo il loro utilizzo devono essere richiamati (come la modalità Moonlight) o acceduti mediante scorciatoia (strobo e turbo)

Confronto dimensionale con altre torce

Confronto con Convoy S2+ 18350 version

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Confronto con Astrolux s41 18350 version

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Confronto con Astrolux MH10 18350 version

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Confronto con On The Road M3

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Confronto con batteria 18650

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Beamshot

Per i beamshot ho scelto una location particolare, ovvero una antica fortificazione sulle colline della zona nord di Reggio Calabria, in località Matiniti (frazione diel comune di Campo Calabro), utilizzata anche durante la seconda guerra mondiale: il forte Siacci. Questo presenta corridoi lunghi anche 100mt completamente al buio e due piani sotto terra senza finestre completamente al buio anche questi (utilizzati in passato come polveriere).

Ho deciso di fare un confronto con la On The Road M3 che è la torcia fra quelle che possiedo che più si avvicina alla Rofis R1 in fatto di tinta, potenza, parabola e tipologia di led.

Rofis R1 (corridoio buio 1° piano sotto terra)

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On the Road M3 (corridoio buio 1° piano sotto terra)

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Rofis R1 (polveriera buia 2° piano sotto terra)

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On The Road M3 (polveriera buia 2° piano sotto terra)

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Grazie per l'attenzione!!!

Ne parliamo qui...

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