[Recensione] - Olight X7R Marauder - by Lock

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[Recensione] - Olight X7R Marauder - by Lock

Messaggio da lock » 23/01/2018, 13:16

Olight X7R Marauder – by Lock

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Finalmente ho la grande possibilità di toccare con mano, testare e recensire uno dei prodotti top di gamma di Olight ovvero la bellissima X7R Marauder.
Qui potrete trovare il sito della casa madre mentre qui il link del prodotto in oggetto. La torcia può essere acquistata direttamente su Amazon da Olight-Direct al seguente indirizzo .

La X7R Marauder fa parte della Series X (eXtreme performance) ovvero della serie di flashlights di ultima generazione dell’azienda cinese Olight. La X7R infatti è una delle ultime nate in casa Olight come naturale evoluzione del modello X7 e presenta caratteristiche da “capogiro” ed innovazioni di particolare interesse rispetto alla versione precedente.


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Le principali novità che si possono apprezzare nel passaggio dalla X7 alla X7R sono essenzialmente le seguenti:

• Aumento della luminosità massima del TurboS passando da 9000 lm (della X7) a ben 12000 lm della (X7R), quindi un incremento del 33%.
• Vi sono importanti novità sull’alimentazione: la X7R infatti dispone di un pacco batteria integrato non estraibile composto da 4x18650 Samsung 3000mAh.
• E’ presente una porta USB-C con un innovativo sistema a scomparsa per la ricarica delle batterie che fornisce, rispetto alle normali micro-USB, una ricarica ben 3 volte più rapida (5.0 Volt – 4 Ampere con alimentatore in dotazione) .
• Maggiore sicurezza grazie alla presenza di un sensore di prossimità che adatta dinamicamente l’output quando la testa della torcia si avvicina troppo ad un oggetto o viene rilevata una elevata luminosità.
• Sistema di gestione termica attivo che riduce l’output quando la temperatura diventa troppo elevata. Questo evita che la torcia si danneggi a seguito di un eccessivo surriscaldamento.
• E’ presente un simpatico aggancio a scomparsa utile per il laynard o per piccoli moschettoni.
• Il tasto di accensione presenta al suo interno un indicatore luminoso multifunzione. Può funzionare come indicatore di posizione e come indicatore di carica. Una delle sue particolarità è che si attiva mediante un sensore di movimento.
o Lo standard di impermeabilità passa da IPX8 della X7 a IPX7 della X7R a causa della presenza della nuova porta di ricarica. Ad ogni modo la torcia resta sempre impermeabile e resistenze all’acqua e a brevi immersioni.

Specifiche del Produttore:

• Batterie: 4x 18650 Samsung 3000mAh (15A) non estraibili High Drain
• 3x Cree XHP70 Cool White
• Impermeabile: IPX7
• Beam Distance (m / ft): 380 /1247
• Max. Performance (lumens): 12000
• Charge type: TypeC
• Light Intensity (candela): 36100
• Light Form: Diametro hotspot standard che permette di coprire una grande distanza
• Reflector Type: Orange Peel
• Mode Operation: Side switch

Livelli di Output e Runtime condizioni di utilizzo: indoor 20 gradi Celsius) :

• Livello 1: 12000 lm con stepdown a 3000 lm ( 3m + 2h)
• Livello 2: 7000 lm con stepdown a 3000 lm (12m + 2h50m)
• Livello 3: 3000 lm (2h10m)
• Livello 4: 1000 lm (6h)
• Livello 5: 500 lm (14h)
• Livello 6: 10 lm (30days)
• Livello strobo: n.d. (probabilmente livello High)
o Beacon/SOS non presenti

Caratteristiche tecniche e dimensioni

• Peso (g / oz): 665 / 23.46
• Lunghezza (mm / in): 129 / 5.08
• Diametro della testa (mm / in): 68 / 2.67
• Diametro del corpo (mm / in): 52 / 2.05
• Tipo di Confezione: Carton gift box
• Casi d’uso: Search & rescue, self-defense, car, camping, fishing, household, general use, climbing, cave exploration, outdoor activities

Confezione e Contenuto

La X7R Marauder arriva in una scatola di cartone colorata rigida e robusta che offre una buona protezione dagli urti. Tutti gli accessori sono confezionati separatamente, mentre la torcia è subito visibile dopo l’apertura dello scatolo (quest’ultimo presenta un’elegante chiusura magnetica).

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Anche se non indispensabile, sarebbe stato bello avere in bundle un’apposita valigetta in plastica o metallica dove poter riporre la torcia per il trasporto in tutta sicurezza.

La confezione comprende:
• Torcia X7R Marauder
• Alimentatore USB (5V - 4A) con presa Europea
• Cavo Usb Type-C lungo circa 80 cm
• Cordicella da polso
• Fondina in cordura e similpelle
• Manuale utente in differenti lingue incluso l’italiano
o Non sono presenti nè o-ring nè accessori per smontare la torcia

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X7R – Corpo torcia e materiali

Prime impressioni: la prima cosa che si nota quando si prende la torcia in mano è l’estrema compattezza ed il peso generoso. Ha larghezza di una lattina di Coca Cola e a dispetto della sua stazza la si impugna molto saldamente ed in maniera sicura. Dà subito la sensazione di grande robustezza e di ottima fattura, tutto è curato nei minimi dettagli. “Mamma” Olight sa sempre come coccolarci.

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Il lettering è ben fatto e senza sbavature (logo Olight, modello della torcia e numero di serie) e resistente ai graffi.

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L’anodizzazione è di tipo HAIII.
La testa della torcia presenta un bezel color blu elettrico e attraverso il vetro si possono osservare i tre emettitori multidie XHP70.

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Nella foto seguente i tre led accesi alla modalità Nightlight

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Dettaglio della parabola e dei tre LED

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Dettaglio di un singolo XHP70

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L’aumento dell'output della X7R rispetto alla X7 (9000 lm -> 12000 lm) non è stato raggiunto utilizzando i nuovi emettitori XHP70.2 più recenti e performanti ma semplicemente spingendo al massimo i classici XHP70 già visti nella versione X7.
Sotto il bezel c'è un materiale azzurrino GITD visibile al buio quando la torcia viene spenta.

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La X7R arriva con una pellicola in plastica di protezione sul vetro. Questa dovrà essere tolta prima del suo primo utilizzo come riportato sulle istruzioni:

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Il riflettore della X7R è composto da 3 parabole a buccia d’arancia che ospitano i tre led XHP70. Sulla sua superficie è presente un sensore di luminosità che permette alla torcia di effettuare lo stepdown qualora ve ne fosse necessità. Ad esempio, se la torcia è in modalità turbo e la si avvicina troppo ad una superfice o se viene rilevato il livello di luminosità troppo elevato, il sensore provvederà a far scendere di livello. A parità di distanza e di luminosità il sensore potrebbe comportarsi in maniera differente in base alla caratteristica dei materiali riflettenti presenti nelle vicinanze. Infatti in presenza di superfici bianche e particolarmente riflettenti il sensore di luminosità interverrà con lo stepdown a distanze maggiori, mentre in presenza di superfici scure e poco riflettenti il sensore di luminosità interverrà con lo stepdown ad una distanza inferiore rispetto al caso precedente.

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Lo stepdown automatico si attiva ad una distanza che varia dai 0 ai 20 centimetri portando la torcia ad una modalità bassa (circa 300 lm). Questo eviterà di scottare ciò che si trova in prossimità dei led.
La lente, come in tutte le Olight di ultima generazione, ha il trattamento antiriflesso.

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Nella testa della torcia sono presenti delle scanalature orizzontali, ovvero delle alette di raffreddamento utili per la dissipazione del calore prodotto dai led.

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Il corpo torcia presenta sia scanalature verticali che ne aumentano il grip sia scanalature orizzontali per le dita che rendono la torcia ergonomica e impugnabile comodamente anche utilizzando i guanti.
Il design della X7R garantisce l’antirolling della torcia che può essere poggiata tranquillamente su superfici piane senza il pericolo che rotoli.

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Inoltre è presente un simpatico punto di attacco a scomparsa dove è possibile inserire il laccetto da polso o piccoli moschettoni

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Tailcap e sistema di ricarica

Il tailcap è piatto e permette il tail-standing, ovvero il classico utilizzo della torcia a candela.

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Anche qui, come nel corpo della torcia, sono presenti delle scanalature verticali che permettono di aumentare il grip. Agendo con una rotazione sul tailcap, con una discreta forza, è possibile far apparire la porta USB-C nascosta al suo interno. Con una seconda rotazione la porta USB-C viene nuovamente nascosta.

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Quest’ultima è una delle tante novità introdotte. La R appunto della X7R si riferisce alla presenza della ricarica incorporata (Rechargeble) assente nella precedente modello X7. A causa di questa innovazione rispetto al modello precedente si è passati dallo standard IPX8 (resistente fino a 3 metri di profondità) allo standard IPX7 (resistente fino ad 1 metro di profondità).

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Le batterie presenti all’interno della X7R sono celle di ottima qualità: Samsung INR 18650-30Q 3,6V - 3,7V – 3000mAh (15A) High Drain Unprotected. Queste sono elettrosaldate fra loro a coppie ed in parallelo.

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Intorno alla porta USB sono presenti dei led, che indicano lo stato di carica del pacco batterie durante le operazioni di ricarica. Quindi il led rosso sarà presente nella fase di ricarica ed il led verde al termine. Una fase di carica completa, dura circa 5 ore (utilizzando l’alimentatore in dotazione).
L’assorbimento della torcia, collegata ad un powerbank, è stato rilevato utilizzando un semplice amperometro USB in grado di misurare fino a 3500mA. A batteria quasi carica la torcia assorbe circa 2,5A. Utilizzando l’alimentatore in dotazione, invece, le correnti in gioco sono più alte, da 3,5 a 4A.

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Il tailcap apparentemente non ha modo di esser smontato, pertanto non è possibile in alcun modo accedere al vano batterie se non procedendo al disassemblaggio della torcia (operazione rischiosa e complicata se non eseguita da mani esperte).
Il cavo di ricarica fornito in dotazione è di buona qualità (sezione 18 AWG), è lungo circa una ottantina di centimetri e permette il passaggio fino a 4 Ampere di corrente.
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Il tasto di accensione

Il tasto di accensione è in gomma, leggermente incassato nel corpo della torcia e facilmente individuabile anche al buio. E’ un interruttore di tipo elettronico e permette l’accesso a tutte le funzioni della UI. Presenta inoltre una retroilluminazione grazie alla presenza di un LED di stato posto al suo interno. Questo ha principalmente due funzioni

• locator (quindi indicatore di posizione)
• indicatore di carica della batteria.

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Il LED presente sotto il pulsante di accensione può essere attivato mediante un sensore di movimento, quando la torcia si trova in modalità spenta e sbloccata. Questo ci permette di conoscere in maniera approssimativa lo stato di carica della batteria. Infatti muovendo o agitando la torcia il LED effettuerà un “respiro” accendendosi e spegnendosi ripetutamente con il colore rosso o verde. Se il led dimmera lentamente di verde sta ad indicare che la batteria è carica, altrimenti se lampeggia di rosso vuol dire che la torcia necessita di essere caricata. Molto bella questa funzione anche se non ci permette di determinare il livello preciso di carica residua della batteria.

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User Interface

Andiamo adesso ad analizzare l’interfaccia utente che permette di sfruttare i livelli e le varie funzione della torcia. La Olight X7R Marauder ha in totale 7 differenti livelli utilizzabili di cui uno speciale (strobo) e tre richiamabili (Nightlight, Turbo e TurboS). I dati forniti della casa indicano che i vari livelli hanno le seguenti caratteristiche:

• Turbo S - 12000 lm
• Turbo - 7000 lm
• High - 3000 lm
• Medium -1000 lm
• Low - 500 lm
• Nightlight - 10 lm
• Strobo – n.d. (probabilmente livello high)

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La X7R, tolta dallo scatolo, risulta essere bloccata, pertanto per poterla utilizzare sarà necessario sbloccarla tenendo premuto il pulsante di accensione per circa 3 secondi.
Con un semplice click la torcia viene accesa all’ultimo livello memorizzato. Con un ulteriore click la torcia si spegnerà.
Da spenta, tenendo premuto il pulsante, la torcia entrerà in modalità Nightlight (10 lumen)

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Quando invece è accesa, tenendo premuto il pulsante, la torcia ciclerà nei 3 livelli dal più basso al più alto ( Low 500lm, Mid 1000lm, High 3000lm). Per tornare invece al livello Nightlight la torcia dovrà essere spenta e riaccesa tenendo premuto per un paio di secondi il pulsante di accensione.
Per accedere invece al Turbo da 7000 lm basterà cliccare due volte rapidamente il tasto di accensione, sia da torcia accesa che da spenta.
Per entrare invece nella modalità TurboS da 12000 lm basta cliccare rapidamente due volte consecutive il tasto di accensione partendo, in questo caso, dalla modalità Turbo.
Effettuando un click, invece, partendo dal livello Turbo e TurboS si entrerà automaticamente al livello high.
Il livello stroboscopico, inoltre, può essere raggiunto cliccando velocemente tre volte il tasto di accensione.
Per bloccare l’interfaccia e quindi evitare accensioni accidentali basterà tenere premuto il pulsante di accensione, da torcia spenta. Passando quindi dal livello Nightlight e continuando a tenere premuto, si attiverà il blocco elettronico. A questo punto, nel momento in cui si dovesse schiacciare il pulsante e vi è il blocco inserito, la torcia emetterà solo un flebile e lento lampeggio nella modalità Nightlight che ci indicherà appunto che la torcia è bloccata.
A parte qualche piccola differenza sui livelli Turbo l’interfaccia ricorda la classica UI Olight.

Test temperatura (temperatura ambiente circa 18 gradi, no ventilazione forzata)

Con un semplice termometro infrarossi ho effettuato qualche misurazione sulla temperatura che la torcia raggiunge durante il suo utilizzo in un intervallo di 5-10-15 minuti (Ricordo che il livello turboS ha lo stepdown dopo circa 3 minuti mentre il livello Turbo dopo 12 minuti). I test sono stati effettuati in ambiente casalingo con batterie cariche ed in assenza di ventilazione forzata.
Accedendo al Turbo S ho notato come la temperatura cresce rapidamente ma in maniera lineare fino ad arrivare a 54-56°. In particolare nel primo minuto di accensione al Turbo S la testa raggiunge i 37-38° ed il corpo circa 25-26°, nel secondo minuto raggiunge i 49-50° mentre il corpo sfiora i 30°, nei minuti successivi (dopo lo stepdown) la temperatura della testa rimane costante su 54-57° così come la temperatura del corpo che oscilla fra valori che vanno da 35 a 40°
Nella seguente Gif si vede come varia la temperatura nei primi 6 minuti di utilizzo partendo da torcia fredda (circa 18°) utilizzando la modalità Turbo S.

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Dimensioni a confronto

Di seguito qualche confronto dimensionale con alcune torce in mio possesso.

Confronto con Haikelite MT03

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Confronto con Haikelite MT03 e Utorch UT02

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Confronto con Convoy C8

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Confronto con Olight S30R

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Confronto con Astrolux S41 e Convoy S2+

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Confronto con una 18650

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Beamshot e fascio

I tre led XHP70 producono un fascio uniforme di un cool white non molto freddo (circa 5800-6000K), uniforme e con una tinta senza particolari dominanti (a parte un leggero viraggio al giallino nei livelli bassi). Al livello Turbo S e Turbo la luminosità è davvero impressionante, un vero e proprio muro di luce. Praticamente illumina a giorno fino a 100-150mt (un intero campo di calcio).

Beamshot della torcia sui vari livelli.
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Confronto al Turbo con la Haikelite MT03
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Misurazioni in lightbox

Ho effettuato tramite lightbox (homemade) alcune misurazioni prendendo come torce di riferimento la Olight S30R, la Haikelite MT03, la Skilhunt H03 (la Haikelite, che poteva essere la candidata perfetta in quanto monta gli stessi led della X7R, l'ho dovuta scartare poichè aveva un andamento dell'output molto altalenante sopratutto sui livelli alti). I risultati ottenuti sono stati infine rapportati per ottenere i lux su metro quadro, quindi le candele ed il tiro.
Ci tengo a precisare che gli strumenti di misurazione da me utilizzati (luxmetro, e lightbox) non sono apparecchi professionali quindi i dati potrebbero non essere precisi.

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Considerazioni finali

La torcia è ben costruita, i materiali sono ottimi e le rifiniture sono curate sotto ogni punto di vista. Le migliorie della X7R rispetto alla X7 si basano soprattutto su una maggiore usabilità. Prime fra tutte la ricarica USB mediante porta type-c integrata e la presenza di un pacco batteria proprietario non estraibile.
La scelta di Olight di utilizzare un pacco batterie dedicato e non estraibile sicuramente può sembrare una idea azzardata, infatti nel caso in cui ve ne fosse bisogno (ad esempio in caso di batteria scarica) non si ha la possibilità di sostituirlo e sarà necessario inevitabilmente attendere i tempi di ricarica per poter utilizzare nuovamente la torcia.

Tuttavia questo mette in evidenza anche degli aspetti estremamente positivi che riguardano la sicurezza e che è bene non far passare in secondo piano. Come si dice: “La sicurezza sempre prima di tutto”. Utilizzando infatti un pacco batterie non estraibile, Olight evita, in ogni modo, che l’utilizzatore maneggi batterie non protette high drain, che come tutti sappiamo possono essere molto pericolose e che in ogni caso necessitano di particolari attenzioni per evitare che subiscano danni. Un utente poco attento o non esperto potrebbe, ad esempio, sbagliare nell’inserimento delle batterie, invertire la polarità, creare corti circuiti o utilizzare celle non idonee con tutti i rischi annessi.

Di contro, però, in caso di problemi con il pacco batteria (ad esempio può capitare che una cella si bruci o che, a causa di un elevato utilizzo, la capacità di accumulo diminuisca) la torcia dovrà essere necessariamente mandata in assistenza presso Olight. In alternativa si potrebbe azzardare una sostituzione casalinga delle celle, come visto in alcuni video in rete invalidando però la garanzia nel caso in cui non fossero passati ancora i 5 anni dall’acquisto.

L’inserimento di una porta USB-C è senza dubbio uno degli aspetti più interessanti della nuova X7R. Grazie a questa tecnologia, la torcia può essere ricaricata in maniera rapida mediante un comunissimo charger USB.
L’attacco per il laccetto è molto intigrante e ben congegnato, e rappresenta una idea innovativa mai vista prima coì come la porta USB-C a scomparsa.

L’interfaccia utente è semplice, intuitiva e facilmente accessibile. I livelli sono ben spaziati ( anche se manca un vero e proprio firefly) ed è presente la funzione memoria che memorizza l’ultimo livello utilizzato.
Per concludere, posso certamente dire di essere rimasto molto soddisfatto dall’eleganza e dalla rifinitura di questo splendido prodotto. In modo particolare mi ha colpito la potenza ai livelli alti e la semplicità di utilizzo di questo “mostriciattolo”.

Chiunque acquisti questa torcia, ha subito pronto all’uso un muro di luce, ricaricabile come un normale smartphone. La può usare “il militare in missione” così come “il vecchietto che intende illuminare il cortile di casa” così come “il ragazzo che vuol lasciare a bocca aperta gli amici”.
Promossa a pieni voti! A++


ps: a breve altri beamshot

Ultima modifica di lock il 23/01/2018, 13:16, modificato 2 volte in totale.

Alexxx
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Iscritto il: 28/11/2018, 18:30

Re: [Recensione] - Olight X7R Marauder - by Lock

Messaggio da Alexxx » 26/12/2018, 10:08

Testo eliminato grazie.
Ultima modifica di Alexxx il 26/12/2018, 17:48, modificato 1 volta in totale.

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ro.ma.
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Iscritto il: 12/06/2012, 0:40
Località: Genova

Re: [Recensione] - Olight X7R Marauder - by Lock

Messaggio da ro.ma. » 26/12/2018, 13:39

Alexxx le domande non vanno ripetute e vanno fatte nello spazio apposito.
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Alexxx
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Iscritto il: 28/11/2018, 18:30

Re: [Recensione] - Olight X7R Marauder - by Lock

Messaggio da Alexxx » 26/12/2018, 17:46

Ok scusami, ero andato in "palla" anche perchè ho pochissimi giorni rimanenti per capire se posso tenerla oppure devo darla indietro per chissà quale problema.

E non mi va nemmeno di affollare con troppe domande questa fantastica recensione col rischio che venga messa in ombra.

Ho fatto una cavolata e me ne scuso! ansi se riesco provo a cancellare.
Grazie mille.

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