[RECENSIONE] MiBoxer C2 3000 caricabatterie multi-chimica

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cyberescudo
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[RECENSIONE] MiBoxer C2 3000 caricabatterie multi-chimica

Messaggio da cyberescudo » 03/05/2017, 17:44

Ringrazio MiBoxer per avermi inviato questo sample da recensire.
Questo esemplare è in versione beta, il modello commercializzato implementerà alcune migliorie.


RECENSIONE MiBoxer C2 3000 caricabatterie multi-chimica

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Il MiBoxer C2 3000 è un caricabatterie, a 2 canali indipendenti, completamente automatico: in base alle caratteristiche della cella inserita viene selezionata la corrente e l'algoritmo di ricarica più congeniale.
Il caricabatteria è compatibile sia con le chimiche Li-Ion, IMR, INR, ICR (4,2V) sia con quelle Ni-MH, Ni-Cd (1,48V). Non è compatibile con le LiFePo4.
Un display LCD si occupa di mostrare i parametri della ricarica come la corrente, la resistenza interna e la tensione della cella nonché i parametri del processo come il tempo rimanente alla fine della ricarica e la percentuale di capacità accumulata dalla cella.

Scheda tecnica:

Automatically / manually select the optimum charge current
Automatically adapt to the load capacity of the power adapter;
Detect battery capacity when charging;
Save the charging curve automatically;
Automatically count the remaining charging time;
Input voltage: DC 5V-12V 2A
Output voltage: 4.20V±1% / 1.48V±1%
Output current: Li-ion maximum 2*1.5A Ni-MH / Ni-Cd maximum 2*1A
Product size: 80*144*46.5mm
Products weight: 285g

Imballaggio ed accessori

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Il MiBoxer C2 3000 arriva in una scatola di cartone plastificato che descrive dettagliatamente il prodotto: parametri di ricarica, caratteristiche tecniche e celle compatibili.

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A corredo del caricabatterie il cavo di collegamento USB, l'adattatore da auto CC-24 ed il depliant di istruzioni in inglese.

Caratteristiche costruttive

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Il MiBoxer C2 3000 presenta una struttura in policarbonato non infiammabile di tipo rettangolare con alcune feritoie per consentire una miglior aerazione durante il funzionamento. Frontalmente in alto è presente lo schermo LCD mentre in basso due alloggiamenti dotati di slitte metalliche assicurano l'inserimento delle celle.
Sul lato posteriore sono impressi sul materiale i parametri di ricarica in input ed output oltre alle celle compatibili.
Quattro gommini per angolo assicurano un posizionamento antiscivolo su di una superfice.

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In foto un confronto dimensionale con Xtar SP1 e Nitecore I4.

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Questo caricabatterie ha delle dimensioni piuttosto importanti comunque necessarie viste la presenza dell'ampio display e la compatibilità con le celle nel formato D.

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Il display retroilluminato fornisce utili indicazione in merito alla ricarica:
C1 e C2 rappresentano i due canali, ognuno con un indicazione percentuale sullo stato di capacità della cella e con il simbolo della batteria per mostrare la ricarica in atto. Centralmente sulla prima linea si indica la chimica, cui il caricabatterie riconosce autonomamente, della cella sul canale selezionato: Li-Ion 4,20V oppure Ni-MH/Ni-Cd.
La linea inferiore sul display mostra in riferimento al canale selezionato C1 o C2, da sinistra a destra, il tempo rimanente al completamento della ricarica, la capacità accumulata (mAh), e tre parametri esposti in modo alternato: la resistenza interna della cella (mΩ), la tensione della cella (V) e la corrente di ricarica (A).

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L'unico tasto presente sul charger è il pulsante “slot” che permette una volta premuto di selezionare il canale C1 oppure il canale C2. Una pressione prolungata determina lo spegnimento della retroillluminazione del display (che avviene comunque dopo 2 minuti di inattività).

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Le slitte che si occupano di tenere in sede le celle durante la ricarica, scorrono in modo eccellente senza impuntamenti. Delle protuberanze poste in fila assicurano il contatto al positivo con celle dal polo incassato su diametri diversi.
La costruzione è in acciaio inox anti-corrosione ed anti-ossidazione.

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Il cavo USB che permette di alimentare il MiBoxer C2 3000 è spesso e ricoperto di morbida gomma.
Il connettore USB che si innesta nella fonte energetica è standard di tipo A mentre quello che si collega al caricabatterie è un connettore cilindrico di tipo 5.5/2.1mm con il positivo al centro.

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Il C2 può essere alimentato sia a 5V che a 12V quindi si possono utilizzare sia i comuni adattatori USB da parete o power bank oppure fonti a 12V che abbiano un connettore compatibile.
La corrente massima per canale riservata alla chimica Li-Ion è di 1,5A mentre per le Ni-Mh
di 1A: per garantire il rispetto di questi parametri di ricarica, un alimentatore capace di erogare una corrente di 2A è consigliato dalla Casa.

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Compreso nella confezione è presente un adattatore auto (CC-24) che collegato alla presa accendisigari permette di lavorare in base alla periferica alimentata, a 5V(luce rossa) oppure a 12V(luce verde)
Il MiBoxer C2 3000 quando collegato al CC-24 viene alimentato con una tensione di 12V.
Il caricatore da auto integra un circuito di protezione che ne blocca il funzionamento quando la temperatura eccede i 50°C oppure una corrente superiore ai 2A viene richiesta.

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Questo caricabatterie possiede l'utile funzione di adattare in modo dinamico la corrente di ricarica delle celle a quella massima disponibile dalla fonte a cui è collegato.
Questo espediente permette un felice utilizzo del C2 con un pannello solare che data l'illuminazione non costante (nuvole), non possiede un erogazione lineare della corrente.
Tale corrente potrebbe scendere sotto un valore tale da non poter alimentare charger che richiedano un input minimo (ad esempio 0,5A).

Compatibilità dimensionale con le celle

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Il MiBoxer C2 3000 non presenta alcun problema di incompatibilità data dalla grandezze di alcune particolari celle. Le KeepPower 26650 con lunghezza superiore ai 71 mm non hanno problemi ad essere inserite nel charger.

Ricarica

Il C2 3000 può selezionare differenti metodi di ricarica automaticamente in base ai differenti tipi di cella inserita.
Per le celle con chimica Li-Ion, IMR, INR, ICR il caricabatterie adotta un algoritmo di ricarica che comprende tre stage: Trickle Charge, Corrente Costante , Tensione Costante detta anche TC-CC-CV.
Questo processo di ricarica che consta in tre step è riconosciuto come il miglior metodo per salvaguardare la salute delle celle, per prolungare i cicli di ricarica nonché per caricare pienamente le stesse.
La fase TC ovvero la trickle charge avviene quando la tensione della cella è minore di 3,2V e consiste nell'applicare una corrente di ricarica molto bassa (in teoria pari a circa l'autoscarica della stessa) in modo da non stressare la chimica.
Quando la tensione diventa maggiore di 3,2V si entra nella fase di ricarica a corrente costante per assicurare l'immagazzinamento di energia alla cella.
La fase finale a tensione costante si attiva quando la cella si presta a raggiungere la capacità massima in modo da completare la ricarica.

Per le celle Ni-Mh/Ni-Cd il caricabatterie adotta l'algoritmo -ΔV ovvero una ricarica con controllo in tensione.
Tale metodo consiste nel controllare la variazione di tensione durante il processo di carica, effettuato a corrente costante. Quando la cella ha terminato il processo di carica, la tensione ai suoi capi subisce un leggero decremento (chiamato comunemente delta peak). Il C2 3000 rileva tale decremento ed interrompere la carica.

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Il range di corrente di ricarica è pari a 0,1A-1,5A per le litio mentre 0,1A-1A per le Ni-Mh.
Tale valore varia autonomamente in base alle caratteristiche della cella.
Visto che il caricabatterie adotta in alcuni casi correnti troppo elevate per celle con poca capacità (10440), nella versione finale del prodotto è stata implementata la possibilità di scegliere la corrente manualmente.
Nella fattispecie una pressione prolungata (3 secondi) del tasto “slot” fa lampeggiare il simbolo del display inerente la corrente, successivamente una pressione breve permette di selezionare la corrente manualmente oppure di lasciare invariata la ricarica autonoma:
Valori per le celle Li-Ion: corrente di default, 0.2A,0.3A, 0.5A, 0.8A, 1.0A,1.5A
Valori per le celle Ni-MH/Ni-Cd : corrente di default, 0.1A,0.2A, 0.3A, 0.5A, 0.8A,1.0A

Il caricabatterie comunica anche un arresto della ricarica con il messaggio “Err” se vengono inserite celle con polarità inversa o celle danneggiate.
Il C2 3000 permette sia di attivare celle in cui sia intervenuto il PCB di protezione oppure celle sovrascaricate tramite l'ausilio della trickle charge.

Per calcolare i valori sul tempo rimanente il C2 3000 ha la capacità di conservare in memoria una curva di ricarica di una data cella che venga inserita con percentuale iniziale di carica inferiore al 3%. Tale espediente si attua solo per le celle Li-Ion e vale per lo slot in cui la curva è stata salvata. La memoria può contenere solo due curve, una terza curva sarà salvata al posto della prima.

Esempi di ricarica

Sono state testate alcune celle per valutare i tempi di ricarica.
A fine processo nello slot del display ove è rappresentata la capacità, appare la dicitura “FULL” alternata alla capacità totale immagazzinata.
In fondo a sinistra del display il tempo di ricarica viene stimato una volta inserita la cella (secondo le curve salvate in memoria) ed è quello effettivo quando la cella è al 100%. Questi due valori non sempre coincidono in quanto il valore iniziale è solo indicativo in quanto nello slot C1 non sono state ricaricate celle con la stessa capacità di quella cui è stata salvata la curva.
Nella versione finale sarà eliminata l'indicazione del tempo rimanente per le Ni-Mh/Ni-Cd.
La resistenza interna mostrata risente dell'anzianità delle celle che in questo caso avevano almeno un anno di stoccaggio alle spalle.
Test effettuato con alimentatore 5V2A.

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Eneloop AA 2000 mAh.

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Eneloop AAA Pro 900 mAh

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LG MJ1 18650 3500 mAh

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AW 16340 750 mAh

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KeepPower 14500 800 mAh

Considerazioni finali

PRO
+ Processo di ricarica automatico
+ Molte informazioni sui parametri di ricarica
+ Vasta compatibilità
+ Adattamento all'input dell'alimentatore

CONTRO
- Corrente elevata per celle con piccola capacità
- Connettore USB non molto comune

Per chi desidera un caricabatterie completamento automatico e compatibile con chimiche diverse il Miboxer C2 3000 è un ottima scelta tra l'altro non molto onerosa in termini economici. Molto utile anche l'adattatore per auto che consente la ricarica in mobilità
La possibilità dell'interazione dinamica con fonti con correnti non costanti come i pannelli solari lo rende un ottimo strumento per l'outdoor.
L'aggiornamento del modello finale con la selezione manuale della corrente è benvenuto poiché evita di stressare celle con capacità ridotta ricaricandole a correnti elevate.

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