Caricabatterie multichimica Miboxer C2-3000

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P.P.
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Caricabatterie multichimica Miboxer C2-3000

Messaggio da P.P. » 04/04/2017, 8:01



Ringrazio Sally per aver dato la possibilità di recensire questo caricabatterie / analizzatore , inviandolo per scriverne a riguardo. Sotto troverete una recensione con i pareri che mi son sentito di dare. Sempre benaccette le impressioni e le idee di tutto il forum.






Caricabatterie multichimica Miboxer
C2-3000

( 2 slot indipendenti )



Pagina della Casa Produttrice : http://www.miboxer.com






Il nuovo caricabatterie multichimica si chiama C2 :ok:

Dopo l'uscita del Miboxer C4 che abbiamo poco tempo fa recensito ( qui ) oggi descriviamo la versione C2, diversa per funzionalità e per numero di slot. Non ho competenza tecnica per esprimermi circa la gestione elettronica e l'algoritmo di carica che il C2 ha, pertanto mi limiterò a presentare le generali impressioni che ho desunto dall'uso di qualche giorno, usando diversi formati di cella e di chimica e lavorando sui dati che si possono estrapolare dai tempi di carica e delle tensioni delle stesse all'inizio ed alla fine.




Confezione :


Qui son presentati alcuni scatti della confezione del nostro C2 :


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La confezione è ordinata e presenta esternamente vari dati espressi in modo chiaro, utili per riconoscer le principali funzioni del caricabatterie multichimica.

All'apertura della scatola troviamo il caricabatterie adagiato in una busta di materiale biodegradabile, il cavo di alimentazione USB con la presa jack da auto Miboxer e naturalmente le istruzioni che sono redatte in Inglese. C'è un cartoncino recante i dati di fabbrica ed un blister di cartone a chiudere il tutto nella confezione.




Ecco il jack / USB di ricarica auto :


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Qui il cavo principale, che si dimostra molto robusto e morbido alla torsione :


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Generalità :


Nella confezione non c'è l'adattatore per presa di casa EU ( comunque si può facilmente comperare a parte ) ; nelle foto sotto è stato usato - per le prove - un comune adattatore di macchina fotografica con uscita a 0,5 Ampere.


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Ecco il nostro C2-3000 !

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Una pellicola è a protezione della scritta " Miboxer " e dello schermo LCD, la si può togliere con un colpo d'unghia

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La funzionalità del C2 è del tutto automatica : l'utilizzatore può variare i dati presenti sullo schermo LCD tramite il tasto incassato a destra, sotto lo schermo

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Le slitte scorrono in modo ottimo, anche se premute con forza non si impuntano mai, in questo esemplare

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Particolare dei contatti ; notiamo delle protuberanze che servono per toccare i poli positivi di alcuni formati standard di cella

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Sul retro troviamo una feritoia per permettere la ventilazione e i dati generali stampigliati in altorilievo sulla plastica

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Qui è il jack per inserire lo spinotto del cavo USB

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Ci sono quattro gommini per prevenire righe sulle superfici su cui il C2 è messo



Il C2 è un caricabatterie multichimica / analizzatore a 2 slot indipendenti con funzionalità automatiche ; la morbidezza dell'avanzamento delle sue slitte è ottima, non ci sono impuntamenti dall'inizio alla fine della lunghezza ove deve esistere scorrimento continuo. Ho provato a inserire celle con formati da una " 16340 " flat-top ad una Li-Ion " 18700 " button-top con PCB e non ho riscontrato difficoltà nel posizionarle ( inserirle e toglierle ). Lateralmente c'è molto spazio affinché le dita facciano facilmente leva per toglier la cella in ricarica.

Le slitte ed i contatti vengono attratti da un magnete : si può usare questo eventualmente come spaziatore, semmai servisse. La sagomatura esterna dei contatti ha varie protuberanze che generano buon contatto anche su celle flat-top o con polo positivo incassato :



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Funzionalità :


Istruzioni :

Il C2-3000 è un caricabatterie con funzioni completamente automatiche ( ha due slot a slitta, indipendenti tra loro ) che riconosce la chimica della cella inserita e determina - a seconda del formato dimensionale - l’appropriata modalità / velocità di ricarica ; misura la resistenza interna delle batterie ed ha altre funzioni aggiuntive : nei parametri si indicano ad esempio il tempo teorico rimanente per ricaricare la cella, la tensione in quel momento, la velocità di carica ed altri dati che più avanti vedremo. Ha uno schermo LCD retroilluminato che riassume schematicamente il tutto : si può usare sia da una comune presa di casa a muro sia da USB / jack auto.
Il C2-3000 è un multichimica : può caricare sia celle ricaricabili Li-Ion ( o IMR, INR, ICR etc. ) che Ni-Mh / Ni-Cd : in questo caso applica la funzione “ Delta V ” che risulta loro particolarmente indicata.
Chiaramente il C2-3000 terminerà la carica al raggiungimento della tensione massima di esercizio della cella, la quale a seconda della chimica usata… sarà 4,2 Volt ( famiglia Li-Ion ) oppure 1,48 / 1,50 Volt ( Ni-Mh ) : vien data – come da copertina – una percentuale massima del’ 1% come tolleranza di discostamento sul dato di tensione di carica massima reale. Esiste la protezione elettronica contro il corto-circuito e quella contro l’inversa polarità. Anche celle con pochissimi mAh di carica come le microstilo ( AAAA ) o le 10340 Li-Ion si possono caricare senza problemi dato che il caricabatterie determina una velocità adeguata anche per questi piccoli formati di batteria.
Come limitazione abbiamo che il C2-3000 non supporta il formato LiFePo-4 e non ha la possibilità di caricare a 4,35 Volt quelle celle che richiedano espressamente questo tipo di tensione massima ( al più le caricherà a 4,2 Volt ).
Un’interessante funzione aggiuntiva è la “ 0 Activation ” che in sostanza si riassume col dire che una cella che sia stata precedentemente sovrascaricata ( entro certi limiti ) in tal caso può essere ancora salvata e pertanto ricaricata dal nostro Miboxer : basta inserirla negli slot e il suo ri-attivamento è una funzione automatica che non richiede alcuna selezione manuale. Anche una cella Li-Ion che abbia circuito PCB di protezione bloccato ( circuito aperto ) sarà egualmente riattivata con questa funzione.

Uso :

Indipendentemente da quanti slot adoperiamo… il caricabatterie analizzerà le celle inserite senza che uno slot interferisca / incida sui parametri di gestione dell’altro slot ; se posizioniamo una cella in uno slot il C2-3000 determinerà la sua tensione e il tempo approssimativo rimanente di ricarica, da ché dopo 5 secondi comincia la carica. Mentre la batteria si carica si vede un simbolo recante la forma di una batteria lampeggiante ( fase di ricarica ) : a carica terminata esso sparirà lasciando spazio alla successiva scritta in maiuscolo “ FULL ” ( cella carica ). Abbiamo, nel frattempo, il dato dei mAh caricati ( ovvero non il dato di capacità totale della cella chiaramente, ma quanta carica è stata fin lì eseguita ).

Se premiamo il tasto rettangolare “ SLOT ” vedremo sullo schermo LCD i dati riassunti della cella nello slot numero “ 1 ” oppure nel “ 2 ” : se desideriamo spegner la retroilluminazione… basterà premere a lungo il pulsante “ SLOT ” ( la retroilluminazione comunque entro i due minuti si spegnerà da sola con un lento fading che dura circa 10 secondi, se non si effettuano operazioni ).

Display LCD :

Nel display LCD dall’alto al basso troviamo : 1) primo canale : percentuale di carica + tipo di batteria / 2) secondo canale : percentuale di carica + tipo di batteria ; dello slot usato si evidenzia, sotto, il tempo approssimativo rimanente per una ricarica completa / il dato dei mAh caricati nella cella + ( espressi ciclicamente ) la resistenza interna – la velocità di carica – la tensione.
La percentuale di carica ed il tempo rimanente di carica della cella son calcolati a partire dalla lettura della tensione, la lettura della resistenza interna avviene automaticamente col porre in uno dei due slot la cella : questa lettura comunque non sarà effettuata se la cella è caricata al 100%. Se disponiamo al cella coi poli inversi vedremo apparire la dicitura “ Err ” ( errore ), come anche se malauguratamente la cella generasse corto circuito.
Determinando automaticamente per le celle la velocità di carica preferibile ( dato il formato / chimica ) il caricabatterie può erogar ( cadauno slot ) un range da 1,5 Ampère max a 0,1 Ampère min ( per le celle più minute ) ; se per le Li-Ion si può raggiungere anche l’ Ampère e mezzo per le Ni-Mh ci si limita a 1 Ampere max. La funzione “ trickle charging ” avviene ( per le Li-Ion ) sotto alla tensione di 3,20 Volt, mentre sopra a questa soglia avremo invece la funzione “ Costant Charging ”.

[ Il “ Trickle Charging ” ricarica la batteria lentamente, con velocità appena superiore a quella di auto-scarica : generalmente su altri carichini la corrente di ricarica è circa un decimo della capacità della batteria ].

Nella misurazione di carica ( mAh ) se troviamo la scritta “ mAh ” blinkante ciò indica quanti mAh son stati immessi dal caricabatterie nella cella ; se la scritta appare fissa con ciò si indica invece il dato finale di mAh immessi nella batteria.
Nota bene : per la corretta misura della capacità della cella è necessario scaricare la cella in tutto e poi caricarla con il C2-3000 : così facendo il dato di capacità sarà aderente ai mAh reali da quel formato ( non si tratta di rabbocco, ma di ricarica completa dunque ).

Assieme al caricabatterie troviamo la presa a jack “ CC-24 ” per usar il caricabatterie in automobile ; internamente ha varie funzioni di protezione tra cui l’anti-corto-circuito e la protezione contro la sovra-tensione : è dotato di un led che cambia colore che alternativamente segnala se la linea disponibile è a 5V / 2A oppure sta a 12V / 2A.

In luoghi domestici il caricabatterie in dati casi può generare in superficie temperature che si aggirano sui 50 °C : questa temperatura non deve spaventare perché è ritenuta del tutto normale. Se si intende usare il jack da auto si raccomanda di utilizzar una presa che abbia uscita a 2 Ampere :se si adopera una linea USB con output standard ( 5V / 2A ) vedremo accendersi una luce rossa, mentre adoperando la linea 12V / 2A vedremo accendersi la luce verde sul jack incluso.



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Qui il nostro C2-3000 usando il jack auto



Nello Spoiler sotto son presenti le istruzioni in Inglese.

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Dati di ricarica ed alcune prove effettuate :

Non ho strumenti elettronici per valutare l'operato del software di gestione del C2, mi limito pertanto a fare due valutazioni generali e il controllo dei dati a fine carica. Ho comunque fatto numerosi test con vari formati di celle che dispongo e sapendo di esse la reale capacità / tensione a dati momenti di carica ho potuto notar cosa il C2 desse come responso finale :segreto: .



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All'accensione il C2 mostra uno schermo LCD retroilluminato molto pulito : le cifre si distaccano bene dal fondo luminoso anche guardandolo da diversi angoli



All'inserimento di una cella ( in tal caso una 18650 IMR senza PCB ) il C2 rimanda istantaneamente alcuni dati che sotto nello schermo possiamo leggere :



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Qui sopra infatti nelle foto son riassunti i valori forniti per la nostra 18650 ad inizio carica : innanzitutto in quale slot è alloggiata ( C1 ), sotto allo slot è presente il valore teorico di carica residua della stessa ( espresso in percentuale ), a destra il tipo di chimica ( Li-Ion / relativa tensione ), sotto c'è il tempo teorico rimanente per una ricarica completa, a destra quanti mAh son stati immessi nell'arco di tempo dall'inizio carica fino al momento in cui guardiamo lo schermo, inoltre - ciclicamente a rotazione - più a destra ancora troviamo tre dati che ci forniscono, in tempo reale, dall'alto in basso a quanti Volt ora sta la cella, il valore della sua resistenza interna, a quanta velocità la si sta caricando ( funzione automatica generata dal C2-3000, non da noi impostata ).



Ora mettiamo nello slot " nr. 2 " una cella diversa per formato e chimica ( una Eneloop AA da 2.000 mAh ) :



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All'inserimento della cella automaticamente lo slot riconosce l'immissione e genera un cambio valori nello schermo, con quelli definiti per la nuova cella ivi inserita. Ecco che per essa troveremo dei dati relativi al suo stato attuale di carica :


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Tramite il tasto " SLOT " potremo variare la visualizzazione dei dati dei due slot, tramite un semplice Click : con esso si mostra o una famiglia di dati ( slot 1 ) o l'altra ( slot 2 )

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Lo spazio per le celle sia in larghezza che in lunghezza è abbondante per facilitare l'immissione e la loro estrazione




Ecco una 18650 Eagletac azzurra da 2.500 mAh posta a carica ( slot 1 ), poi una 16340 Li-Ion ( slot 2 ) :


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Qui due celle AAA Ni-Ni-Mh :


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Come si vede le informazioni generate sono facilmente gestibili ed individuabili d'istinto.



Ho provato ad inserire alcuni formati di celle scariche o semi-cariche notando se i valori iniziali definiti dal Miboxer fossero verosimili o meno ; il più aderente alla realtà è la tensione, su cui si basa poi l'analisi della percentuale teorica di carica rimanente ( abbastanza verosimile ma non molto precisa ), mentre per il tempo rimanente alla ricarica completa ho trovato delle discrepanze evidenti.


Queste discrepanze si attenuano molto, comunque, se in uno slot caricassimo una cella Li-Ion ( non Ni-Mh ) da zero al 100% di carica ; il C2 allora memorizza i dati di quella cella e pertanto replica la curva di carica nei dati di timer quando si ricarica un'altra batteria Li-Ion uguale, successivamente, nello stesso slot ( memorizza fino a due curve di carica e la terza curva memorizzata cancella la più vecchia, così ciclicamente ). Praticamente... se carichiamo sempre le stesse celle Li-Ion ( aventi stessi mAh ) noteremo che i dati di timer risultano molto vicino al dato reale perché il C2 ( che è cieco sui reali mAh effettivi di una cella ) " capisce " che la cella che vogliamo caricare è eguale a quelle precedenti lì immesse.




Sotto metto alcuni esempi di uso, senza però usare lo stratagemma di porre batterie Li-Ion eguali negli stessi slot :segreto: :


( P.S. : la velocità di ricarica di ca. 0,50 A è strozzata dal convertitore a muro Nikon, che come max dà quell'output ).



Circa il tempo ipotizzato dal C2 ( che sarebbe necessario per ricaricare completamente la cella ) sotto metto alcuni esempi, tempo da LCD teorico preso all'inizio della carica e tempo effettivo misurato alla fine carica sempre definito sull' LCD :



Eagletac 18650 : A inizio carica ho questi dati :

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A fine carica ho questi dati :

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Come si nota il tempo ipotizzato all'inizio utile a rigenerare la cella fino al 100% di carica non è stato quello che abbiamo trovato alla fine ( poco male ). Sotto diversi altri esempi.



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AAA Ni-Mh, a inizio carica ho questi dati :

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A fine carica ho questi dati :

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AA Ni-Mh Eneloop, a inizio carica ho questi dati :

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A fine carica ho questi dati :

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Seconda 18650 Eagletac, a inizio carica ho questi dati :

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A fine carica ho questi dati :

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Celle testate / capacità trovata :

( Sotto per la voce " reali " intendo i valori di un test precedentemente fatto sulle batterie citate, tramite un altro analizzatore ; le celle son state preventivamente scaricate per poi esser ricaricate con il Miboxer C2-3000 - da scariche a carica piena - ) ; il test è molto lungo da eseguire, pertanto chi lo volesse fare con un caricabatterie sappia che gli aspetta un bel po' di lavoro. Foto non ho messe, sennò la rece sarebbe divenuta lunghissima.



Li-Ion :

Olight 26650 IMR da 4.000 mAh, reali 4.500 mAh : il c2 dà come risultato : 4.562

Ultrafire 18650 da 4.000 mAh, reali 2.000 mAh : il c2 dà come risultato : 1.890

Efest 18650 IMR viola da 3.100 mAh, reali 3.000 mAh : il c2 dà come risultato : 2.870

Eagletac 17650 Li-Ion da 1.600 mAh, reali 1.600 mAh : il c2 dà come risultato : 1.550

Olight 16340 IMR da 600 mAh, reali 620 mAh : il c2 dà come risultato : 632

Panasonic 18650 verde IMR da 2.900 mAh, reali 2.850 mAh : il c2 dà come risultato : 2.844 mAh

AW 16340 Li-Ion da 750 mAh, reali 700 mAh : il c2 dà come risultato : 680

Olight 16340 IMR da 650 mAh, reali 650 mAh : il c2 dà come risultato : 631

Eagletac 18650 Li-Ion da 3.400 mAh, reali 3.200 mAh : il c2 dà come risultato : 3.185

Rofis 18650 Li-Ion da 3.400 mAh, reali 3.450 mAh : il c2 dà come risultato : 3.399




Ni-Mh :

AAA Eneloop da 750 mAh, reali 750 mAh : il c2 dà come risultato : 740

AAA Duracell da 750 mAh, reali 650 mAh : il c2 dà come risultato : 595

AA Eneloop XXX / Pro da 2.500 mAh, reali 2.450 mAh : il c2 dà come risultato : 2.475

AA Eneloop bianche da 2.000 mAh, reali 1950 mAh : il c2 dà come risultato : 2.095

AAA Corui da 660 mAh, reali 450 mAh : il c2 dà come risultato : 462

AAA Energizer da 1.000 mAh, reali 980 mAh : il c2 dà come risultato : 984





Celle caricate / tensione a fine carica ( 100 % - full ) generata :


Li-Ion :


Efest 18650 IMR viola da 3.100 mAh, reali 3.000 mAh : il c2 dà come risultato : 4,20 Volt / il multimetro dice : 4,19

Panasonic 18650 verde IMR da 2.900 mAh, reali 2850 mAh : il c2 dà come risultato : 4,19 Volt / il multimetro dice : 4,20 Volt

Olight 26650 IMR da 4.000 mAh, reali 4.500 mAh : il c2 dà come risultato : 4,20 Volt / il multimetro dice : 4,20

Eagletac 17650 Li-Ion da 1.600 mAh, reali 1.600 mAh : il c2 dà come risultato : 4,20 Volt / il multimetro dice : 4,17

AW 16340 Li-Ion da 750 mAh, reali 700 mAh : il c2 dà come risultato : 4,20 Volt / il multimetro dice : 4,18

Olight 16340 IMR da 650 mAh, reali 650 mAh : il c2 dà come risultato : 4,20 Volt / il multimetro dice : 4,19

Ultrafire 18650 da 4.000 mAh, reali 2.000 mAh : il c2 dà come risultato : 4,20 Volt / il multimetro dice : 4,20

Eagletac 18650 Li-Ion da 3.400 mAh, reali 3.200 mAh : il c2 dà come risultato : 4,19 Volt / il multimetro dice : 4,19

Rofis 18650 Li-Ion da 3.400 mAh, reali 3.450 mAh : il c2 dà come risultato : 4,20 Volt / il multimetro dice : 4,18

Armytek 18650 da 3.400 mAh, reali 3.300 mAh : il c2 dà come risultato : 4,20 Volt / il multimetro dice : 4,18





Ni-Mh :


AAA Eneloop da 750 mAh, reali 750 mAh : il c2 dà come risultato : 1,44 / il multimetro dice : 1,45

AAA Energizer da 1.000 mAh, reali 980 mAh : il c2 dà come risultato : 1,46 / il multimetro dice : 1,47

AA Duracell da 1.750 mAh, reali 1.500 mAh : il c2 dà come risultato : 1,50 / il multimetro dice : 1,48

AAA Corui da 660 mAh, reali 450 mAh : il c2 dà come risultato : 1,46 / il multimetro dice : 1,45

AA Eneloop bianche da 2.000 mAh, reali 1950 mAh : il c2 dà come risultato : 1,50 / il multimetro dice : 1,49

AAA Duracell da 750 mAh, reali 650 mAh : il c2 dà come risultato : 1,48 / il multimetro dice : 1,47

AA Eneloop XXX / Pro da 2.500 mAh, reali 2.450 mAh : il c2 dà come risultato : 1,47 / il multimetro dice : 1,48




:segreto:





Mi piace / Non mi piace : valutazioni finali :hicri:

Ho trovato il caricabatterie Miboxer C2 davvero facile da usare, completo nelle funzioni principali che lo rendono già più un analizzatore che non un comune carichino come normalmente si intende. Essendo multichimica, ricco di funzioni automatiche con dati e valori esposti sullo schermo LCD digitale si presta ad un uso d'istinto senza alcun patema da parte di chi non si intende di elettronica in genere. Trovo utili i dati che espone ; c'è soltanto - gran poco corretta - la valutazione del conteggio in minuti che ci direbbe il tempo teorico necessario a ricaricar completamente la cella inserita in uno slot : questo perché il valore è desunto probabilmente da un calcolo basato sulle tensioni, la velocità di carica e la resistenza interna della cella in gioco, non certo da una scarica + ricarica completa di essa, l'unico parametro utile all'oggi che dice effettivamente quanti mAh reali una data cella ricaricabile abbia all'attivo. Sennò dobbiamo ricorrere allo stratagemma di caricare solo celle Li-Ion eguali per capacità, su quello slot, ed allora i conti un po' tornano ( con le Ni-Mh non si può fare però ). Per il resto trovo il Miboxer C2 ben fatto sia strutturalmente che come impostazione di uso, caricando le celle alla soglia di sicurezza imposta come limite massimo per i vari formati di chimica :ok: .




Spero abbiate gradito questa recensione.






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