Ringrazio SkyBenTrade per aver dato la possibilità di recensire questa torcia, inviandola per scriverne a riguardo. Sotto troverete una recensione con i pareri che mi son sentito di dare. Sempre benaccette le impressioni e le idee di tutto il forum.
Klarus XT11-gt XHP-35
( USB charging )
Qui son presentati i dati della nostra torcia : Click qui.Alcuni miei semplici scatti :
La nostra Klarus è compatta... le linee sono semplici e filanti
Il bezel è di colore cenere, al tatto è satinato
La lente ha trattamento A.R. , la parabola è SMO ed alla base... troviamo un bel led XHP-35 fa capolino
I bassorilievi sulla testa non presentano imperfezioni ; l' anodizzazione è HA III
Manovrare la XT11 è facile, i tasti son posizionati nel punto giusto. Particolare del tasto sdoppiato al tailcap
Il lettering è davvero ben eseguito
Il tasto elettronico in testa presenta al centro una porzione satinata traslucida... che si illumina
Ecco " l'autodiagnosi " della carica rimanente della batteria : ad ogni percentuale... un colore
Il tasto elettronico in testa non è così facilmente rinvenibile, al buio
La godronatura è ben fatta, liscia e con disegno classico
La testa ha design antirolling, profonde le scanalature che la ornano
Il gommino che copre il jack di ricarica è robusto e ha una guida che si preme bene a chiusura stagna del tutto
La clip offre buon mordente ed ha un'ansa che si apre bene al momento di clipparla ai pantaloni
Il Cigar-ring non è filettato ma semplicemente inserito sul corpo torcia
Gli spessori sono nella norma
Al polo positivo e negativo son presenti due molle placcate
L'anello che si nota alla sommità del filetto è un sistema che consente di usufruire del lock-out fisico al tailcap
Un accendino BIC e la Wizard a confronto
Eagletac S200c2 e Streamlight Super Tac X a confronto
La Sky Ray King e la Crelant 7G9 a confronto
Due celle 18650 Klarus-Panasonic
Paragone dimensionale con The Girlfriend Flashlight Gallina
Una piccola valanga di luce
Questa è la prima cosa che mi viene in mente pensando alla nuova Klarus XT11-gt
: una torcia piccola ( paragonabile a poco più di una EDC ) con ben 2.000 lumens di picco ( 
x3 ) non può che solleticare qualsiasi torciaro ; pensando poi che ha tre tasti di comando... la funzione integrata di ricarica USB... la cella già inclusa, programmabilità e molti accorgimenti tattici ...dalla curiosità al gesto di comprarla in rete si fa in un attimo . Differenziandosi comunque dal modello XT12-gt da noi recensito recentemente la " sorella minore " XT11 ha diversa U.I. seppur mantenga output simili ( a parte il Turbo che come detto spreme maggiormente il led XHP-35, in questo caso non decupolato ). Un rapido excursus fotografico e due impressioni qui sotto scioglieranno ( si spera ) i principali dubbi che possono sorgere per questo modello. Provata per qualche giorno l' XT11 mi ha restituito impressioni sia positive che non, sotto man mano a voi presentate . Confezione ed oggettistica a corredo :
Il fodero :
Il fodero è molto semplice, abbastanza economico diremmo
L'interno è antigraffio
Il cavo USB :
La batteria 18650 IMR, stock :
Una etichetta posta esternamente alla Klarus
La confezione di rigido cartone è molto simile a quella del modello " XT12 " : ha una finestrella trasparente e diverse descrizioni esterne che si ritroveranno compendiate anche internamente nel libretto delle istruzioni ; aperta la scatola troviamo innanzitutto la nostra XT11 chiusa in un guscio plastico antiurto con a corredo il cavo USB / micro USB per la ricarica integrata, una cella 18650 Klarus / Panasonic da 3.100 mAh, un bel fodero di sottile nylon, gli O.R. di ricambio, un cordino dedicato e i fogli delle istruzioni con la garanzia della Casa. Separatamente dal contesto appena presentato ( quindi acquistabili a parte ) si possono comperare anche : il tasto remoto per fucile, il cilindro per montar la torcia su un'arma da fuoco ( compatibile con misure da 1 pollice ), il caricabatterie, i diffusori piatti colorati, i coni diffusori rosso e bianco.
Sotto nello spoiler c'è il libretto delle istruzioni :
Spoiler: show
Ergonomia e funzionalità
Nell'atto di impugnar la XT11 ci si trova di fronte ad un profilo tra il modello tattico e la classica lineare sigariforme, essendo compatta e dalla testa piccola. In mano non si sentono pertanto masse decentrate ed è lampante il riconoscimento tattile della posizione dei due tasti al tailcap, un po' meno del tasto elettronico in testa che è rasente al profilo dell'alluminio del corpo torcia ; al tailcap si può - come vale per la XT12 - scorrere il pollice attorno al gommino tondo rintracciando così con velocità anche il secondo comando piatto che resta separato ma complementare al primo detto. L'interruttore tondo si comanda bene anche quando il dito lo preme restando non in asse alla sua corsa
. La clip ha buon mordente sui tessuti, è estraibile e ruotabile, l'anello cigar-grip offre una presa sufficientemente adeguata per la posizione che si adotta con le tre dita della mano, tenendo la torcia puntata in avanti ed il pollice sul tailcap. Questo non è avvitato ma è semplicemente infilato sul corpo torcia, facilmente estraibile se serve quando il tailcap è svitato : i filetti non sono anodizzati ed esiste come vedremo una funzione di lock-out elettronico per prevenire autoaccensioni, esiste altresì una funzione di lock-out meccanico. Usando la posizione " a pugnale " il pollice entra senza problemi nella merlatura al tailcap che ha rilievi molto distanti tra loro 
. Per usufruire di una posizione comoda... bisogna tener la levetta piana nel punto più distante rispetto al pollice, di modo che solo la sua punta possa premerla, se servisse. Il tailstand è possibile, il design è antirolling. Se poniamo la torcia in un marsupio o in un tascone di giacca facilmente la si ritroverà spesso accesa per causa dell'autoaccensione determinata dalla levetta piatta al tailcap che, sporgendo, facilmente si impiglia nei lembi di tessuto rimanendo quindi in posizione di contatto : occorre dunque ricordarsi di usare la funzione di lock-out per prevenire questo inconveniente. Il tasto meccanico tondo e la levetta piatta hanno un buon feedback al dito ed offrono una tensione adeguata, egualmente dicasi per il tasto elettronico in testa che ha corsa minima ed è retroilluminato a dati momenti 
: la sua luce non è affatto invasiva, ad occhio, se vista nella notte mentre si usa la torcia. Questo presenta all'accensione della torcia in modo chiaro lo stato di autonomia residua della batteria colorandosi diversamente a seconda di quanto la cella può ancora dare 
: il colore verde indica carica oltre il 70%, il colore giallo dal 30% al 70%, il colore rosso sotto al 30% ; se il colore rosso blinka... significa che si è raggiunto uno stato corrispondente a meno del 10% della carica totale ( = urge cambiar cella al più presto ). In fase di ricarica invece avremo che il colore rosso indicherà che la cella si sta ricaricando, il colore giallo che la cella è stata inserita con polarità errata, il colore verde che la cella è carica al 100%. Al posto di aver un jack magnetico come sulla XT12-gt in tal caso abbiamo una presa micro-usb con gommino a pressione che resta nella posizione opposta rispetto al tasto elettronico in testa.
La torcia in oggetto non usa batterie proprietarie e ricarica comunque con l'attacco USB anche delle comuni 18650 Li-Ion o IMR stock. Nelle specifiche fornite dalla Casa si dice che i 2.000 lm. del " Turbo " si possono ottenere usando la cella Klarus da 3.100mAh presente nel bundle in oggetto ( cella non-proprietaria ) o analoga di altro Marchio serio ; usando invece una 18650 che per chimica non eroghi sufficiente energia - oppure usando due CR123A - l'output massimo potrà decrescere, ottenendo come picco massimo disponibile 1.300 o ancor meno lumens. Klarus raccomanda di usare comunque celle di buon Marchio, preferibilmente IMR : avendo due molle al polo positivo e negativo si posson usare celle flat-top o button-top senza problemi.
La funzionalità di ricarica qui è affidata ad una porta micro USB. Il convertitore nella foto non è incluso nella confezione
Qui i risultati della capacità della cella Klarus
Integrata nel driver c'è la funzione " Smart ITS " che consente di prevenire surriscaldamenti dovuti al costante accrescersi del calore emesso dal led, prevenendo così danni di sorta
. Nel grafico del runtime capiremo meglio come si comporta .Una nota sul tailcap : la levetta sporgente offre facilità a rotture e all'impossibilità di sostituzione... se la torcia cadesse andando a sbattere proprio lì dove c'è lo snodo dell'interruttore piatto
.
http://www.klaruslight.com/index.php?m= ... 128&id=136
... mentre calerà in presenza di difficoltà nel dissipare la temperatura in eccesso ( mantenendo così un certo range massimo di temperature sulla basetta interna, senza generare surriscaldamenti ). Superficialmente alla testa della XT11 ho misurato con il termometro ad infrarossi - come picco massimo - una temperatura di 56 gradi °C da che poi - ogni pochi minuti - l'output calando e poi risalendo ha riportato il valore sempre a meno di 48 / 50 °C.
