[RECENSIONE] Imalent DN35 (XHP35 HI, 1x26650, Ricaricabile)

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cyberescudo
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[RECENSIONE] Imalent DN35 (XHP35 HI, 1x26650, Ricaricabile)

Messaggio da cyberescudo » 03/03/2017, 10:09

RECENSIONE Imalent DN35 (XHP35 HI, 1x26650, Ricaricabile)

Ringrazio Banggood per avermi inviato questo sample da recensire.

La trovate in vendita QUI
Potete usufruire di un sostanzioso sconto del 35% usando questo coupon: 409cc4

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Scheda tecnica:
·Utilizes the latest CREE XHP35 HI LED. The lifespan up to 50000 hours with ·maximum output of 2200 lumens. Includes a built-in USB charging interface
·The OLED display can show various parameters.With high drain 4500mAh 26650 Li-
·ion rechargeable battery
·Product size: 113(length)*38 (head diameter) *32 (diameter) mm
·Net weight:115g
·High efficiency constant power circuit will maintain constant brightness
·Anti-reverse battery protection
·Built-in thermal control module will automatically adjust the brightness output
·according to the working state and outer temperature
·Combination of toughened ultra-clear mineral and anti-reflective coating glass
·Optimized deep metal reflector maintains great throw distance and spread with an ·ideal beam pattern
·Aerospace-grade aluminum alloy body, wear-resistant Type III hard-anodized surface
·treatment
·IPX-8 standard waterproof (2 meters submersible)
·1.5m impact resistant
·Tail stand function
Imballaggio ed accessori

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L'Imalent DN35 viene presentata in un elegante scatola in cartone plastificato su cui vengono mostrate le principali caratteristiche tecniche oltre ad un riepilogo dei dettagli del prodotto.

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La raffinata scatola consente un apertura a libro mentre un magnete ne facilita la chiusura. Queste caratteristiche rendono la DN35 molto indicata per un regalo oltre ad agevolare la praticità nel estrarre e riporre velocemente la torcia.
All'interno della scatola una sagoma in spugna protegge la DN35 da eventuali urti mentre un lacciolo in raso ne facilita l'estrazione, una seconda scatola invece si occupa di tenere organizzati a parte gli accessori.

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La dotazione di accessori a corredo della DN35 comprende una 26650 proprietaria con capacità 4500 mAh già inserita, una fondina in cordura, un cavo USB/micro USB abbastanza lungo, due o-rings di ricambio ed il libretto d'istruzione in inglese/cinese.

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La custodia in cordura è di buona fattura con bande elastiche laterali, chiusura a velcro, passante per cintura sganciabile ed un generoso D-ring in plastica.

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Un cerchio in plastica isolante permette di evitare il parasitic drain essendo la torcia venduta con la cella già inserita.

Caratteristiche costruttive

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L'Imalent DN35 è una versatile torcia EDC, con alimentazione 1x26650, dal notevole allungo grazie al recente led XHP35 HI e ricaricabile tramite una comoda porta microUSB.
Un innovativo display OLED permette di conoscere in modo immediato lo stato della torcia mostrando il livello utilizzato tra i quattro standard disponibili ed i tre speciali oltre ad indicare,in tempo reale, il voltaggio della cella e l'avanzamento della ricarica. I due tasti permettono inoltre di destreggiarsi facilmente nell'interfaccia utente.

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La linea di questa Imalent è adornata di finiture dalla tendenza tattica e priva dei classici elementi testuali sul corpo.

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L'indicazione testuale del modello e dei tratti distintivi come la propensione al tiro “throw king” e la presenza del display OLED sono invece poste sul fondo liscio del particolare tailcap dal colore blu.

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Il frontale dove spicca l'uso del led decupolato ha un aspetto moderno e a tratti quasi futuristico.

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In foto un confronto dimensionale con Klarus G20 e XinTD X3.

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Con Spyderco Endura 4.

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In foto un confronto tra l'Imalent 26650 4500 mAh inserita nel bundle, KeepPower 26650 5200 mAh e Klarus 26650 5000 mAh.

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Vista l'alimentazione 26650, la DN35 ha davvero delle dimensioni contenute per la categoria avendo solo alcune DQG come concorrenti dalle misure inferiori. Essendo lunga solo 113 mm e con un diametro accettabile questa Imalent entra di diritto nel segmento delle torce EDC essendo facilmente trasportabile ed occultabile, solo il peso ne potrebbe sfavorire un porto continuativo.
La cella nonostante sia dotata di circuito di protezione è lunga solo 67 mm: un risultato notevole visto che simili celle hanno una lunghezza non inferiore ai 70 mm.
D'altro canto però, il fatto che la DN35 sia stata costruita intorno a questa cella ne riduce la compatibilità solo a celle non protette le quali hanno lunghezza uguale o inferiore alla cella proprietaria.

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La DN35 è divisibile fondamentalmente in due parti: la testa ed il corpo torcia (il quale comprende anche il tailcap non separabile)
La testa, dal diametro maggiore rispetto al resto della torcia, presenta diverse lavorazioni con varie fresature tra loro trasversali.
Una fascia di alluminio squadrata che risulta sporgente rispetto al resto della testa racchiude il display OLED con accanto i tasti laterali e la porta di ricarica microUSB protetta da un gommino.

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Il poderoso led XHP35 HI è ben posizionato al centro di una profonda parabola in metallo (dichiarato dalla casa) con finitura liscia SMO priva di evidenti sbavature o imperfezioni, in questo esemplare è presente una piccola particella di sporco nei pressi del led fortunatamente al di fuori del die.
La lente che copre la parabola è in vetro minerale rinforzato “ultra-clear” con trattamento antiriflesso dal colore tendente al blu. Non vi sono bezel di materiali o colori diversi ma un prolungamento stondato della costruzione in alluminio.

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I tasti per gestire la UI sono due e sono posti ai lati del display OLED.
I tasti sono entrambi quadrati di tipo elettronico ricoperti da morbida gomma incisa seconda la funzione del tasto: il tipico simbolo dello spegnimento per il tasto accensione/cambio livelli( a destra) mentre una torcia accesa per il bottone turbo/mode (a sinistra).
La sonorità del click e la corsa sono idonee e testimoni dell'adozione di uno switch elettronico di buona qualità.
La grandezza del tasto e il rilievo formato dalle incisioni permettono una buon grip alla pressione del dito, un leggero fastidio è provocato dal fatto che i tasti sono posti radialmente e quindi la superfice segue la curva del corpo torcia: tali caratteristiche contribuiscono ad evitare comunque accensioni accidentali.
Ho notato che rintracciare i tasti al buio risulta un po' ostico perché al tatto i tasti non sono facilmente riconoscibili non avendo riferimenti come scanalature (tipo zebralight) che ne permettano una facile individuazione.

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Al centro dei tasti spicca l'utile display OLED già utilizzato su altri modelli della Imalent.
Una copertura curva in plastica satinata protegge questo piccolo display che indica, in chiave testuale diretta, diverse caratteristiche: tra le più importanti, i livelli sia standard che speciali in utilizzo ed la tensione della cella sia da torcia accesa che spenta. Altre indicazioni saranno espresse più avanti nella recensione.
La definizione dei caratteri di colore bianco è buona con ottima visibilità al buio.
Questa caratteristica rende la stato della DN35 immediatamente comprensibile senza dover ricordare, come accade per altri modelli, combinazioni di un singolo indicatore luminoso.

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Dalla parte opposta del display un copertura in gomma protegge la porta d'ingresso microUSB per la ricarica, proteggendola da polvere ed acqua. Il gommino è imperniato e pertanto ruotabile permettendo un agevole ingresso del connettore di ricarica.

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Fresature poste circolarmente la testa e lateralmente sulle sporgenze ai lati agevolano nei limiti della loro grandezza la dissipazione termica.

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Il corpo centrale dell'Imalent DN35 presenta un inedita divisione in quadratini con lato di 8 mm, ognuno con sottili incisioni parallele, che aumenta notevolmente il grip in impugnatura.
L'alluminio utilizzato, di grado aerospaziale, propone un trattamento di anodizazzione, di color nero semiopaco, tipo III resistente all'usura.

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In coda alla torcia si palesa un tailcap con anodizzazione di color blu, fisso non amovibile, dal profilo troncoconico ornato di fresature estetiche.
Reputo bello il colpo d'occhio generato dall'accento blu sull'anodizazzione nera.
La base completamente piatta permette un solido posizionamento della DN35 in tailstand.
Non sono presenti fori per l'inserimento di lanyard.

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La connessione sul pcb del driver è costituita da un ampio contatto sporgente dorato mentre la connessione in battuta, sul fondo del corpo torcia, consta di una molla placcata compressibile di pochi mm.

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La filettatura del corpo che si avvita in testa alla DN35 è anodizzata permettendo così un lock-out fisico svitando di un giro completo le parti.
I filetti a sezione quadrata, già pre-lubrificati, scorrono filanti senza impuntamenti.
Un o-ring assicura il rispetto dello standard di impermeabilità IPX8.

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Ottimo lo spessore del corpo torcia che in battuta sul pcb del driver permette la conduzione.

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I soli 11 cm della DN35 e la differenza di diametro tra corpo e testa ne agevolano l'impugnatura e l'ergonomia in mano.

Alimentazione e ricarica USB

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L'alimentazione raccomandata da Imalent tiene in conto solo il formato 26650 che è già presente nel bundle con una cella proprietaria da 4500 mAh ad alta scarica (High Drain) con circuito di protezione. In teoria, visto che cambia solo il diametro, è possibile utilizzare anche le 18650 tramite l'ausilio di un adattatore.
La DN35 è stata progettata con tutta probabilità tenendo conto della lunghezza della cella proprietaria quindi è possibile utilizzare solo celle che siano lunghe meno di 67 mm escludendo così la maggior parte delle celle con PCB.
Infatti tale lunghezza, eccetto pochi casi, permette che la DN35 sia alimentabile solo da celle non protette: è comunque disponibile un indicazione effettuata dal display OLED quando la tensione scenda al di sotto di 3,1V utile per non sovrascaricare celle prive di pcb di protezione.
Per soddisfare l'assorbimento necessario al funzionamento del driver boost sono altamente consigliate celle con alta propensione all'erogazione di corrente quindi preferibilmente con chimica IMR o INR.
La connessione sporgente all'anodo permette un indifferente utilizzo di 26650 con polo positivo piatto o sporgente.
Le celle vanno disposte con il polo positivo verso la testa, è comunque presente una protezione contro l'inversione di polarità.

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Per eseguire la ricarica integrata della DN35 basta sollevare e ruotare la protezione in gomma della porta microUSB ed inserire quindi il connettore del cavetto che va collegato ad un alimentatore USB ( raccomandato 5V2A) quale ad esempio uno da parete o un power bank.

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Il display mostra l'avanzamento della ricarica tramite il simbolo della batteria suddivisa in 5 step di capacità.

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Non sono dichiarati i parametri a cui avviene la ricarica, ho potuto effettuare una lettura approssimativa tramite l'ausilio di un usb detector. In foto in ricarica con un power bank.

Collegato ad alimentatore 5V2A sono ravvisabili questi parametri:

00h00m 5,18V 0,99A
01h00m 5,18V 1,01A
02h00m 5,18V 1,01A
03h00m 5,18V 1,01A
04h00m 5,18V 0,86A
05h00m 5,18V 0,41A
05h45m Ricarica completa.


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Una volta che la tensione ha raggiunto i 4,2V il display si spegne dopo 5 s denotando la fine della ricarica.

User Interface

L'interfaccia d'uso della DN35 è gestibile tramite i due pulsanti laterali: uno alla destra dello schermo che si occupa di accendere/spegnere e cambiare i livelli della torcia e uno alla sinistra che attiva il turbo e consente di conoscere livello utilizzato e tensione cella.
I livelli standard sono 4: Low(20lm), Mid(450 lm), High( 1500 lm) e Turbo(2200 lm) mentre gli speciali sono 3: Strobo,SOS e Beacon mode.

Accendere/spegnere la torcia: premere il tasto destro per accendere la DN35, tenere premuto quindi lo stesso tasto (t>0,3s) per spegnerla

Cambio livelli: da torcia accesa premere il tasto destro per scorrere ciclicamente i livelli low, mid e high, la DN35 ha memoria dell'ultimo livello usato.

Turbo: premere e tenere premuto il tasto sinistro per 2 secondi per accedere al livello turbo, premendo il tasto destro si esce da tale modalità.

Modi speciali: sia da spenta che da accesa un doppio click del tasto sinistro permette di accedere allo strobo mentre ogni doppio click permette di avanzare ciclicamente anche l'SOS ed il beacon. Non vi è memoria per tali livelli

Livello in atto/Tensione cella: da accesa premere il tasto sinistro per conoscere il livello utilizzato, premere di nuovo per visualizzare la tensione, ogni parametro sarà visibile per 30 secondi. Da spenta un click per conoscere la tensione. Vi è quindi la possibilità di conoscere la tensione sia a riposo che sotto carico.

Beamshot

-Wallshot del livello Turbo eseguito su parete bianca a circa 75 cm di distanza con fotocamera a circa 1,25m a diversi tempi di esposizione con iso100 ed apertura f2,8.

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Dalla proiezione su parete bianca è possibile notare come la DN35 abbia una fascio stretto tipico di una torcia da tiro. L'uso del led decupolato XHP35 HI congiuntamente alla parabola profonda SMO genera un hotspot ben definito e molto luminoso distinguibile nettamente dallo spill. E' possibile notare comunque che essendo il die di questo led più grande rispetto ad un XP-L HI l'hotspot avrà un diametro maggiore a parità di parabola.
Lo spill è distinguibile in due parti: una corona più stretta e luminosa intorno allo spot ed una corona esterna molto più larga ma meno luminosa.
Molto labile ma comunque visibile ai livelli più alti è il riflesso della lente di color blu esternamente al fascio spot/spill.

-Beamshot esterni del livello Turbo da diversi punti di ripresa per valutazione spot e spill.
Rifermento albero in fondo al centro a 50 metri, riferimento casa 196 metri, altezza cavalletto 90 cm.

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-Beamshots esterni dei livelli High, Mid e low.

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Vista così spenta ed inoffensiva nessuno penserebbe che quella piccola torcia, lunga solo 11 cm, sia capace di illuminare agevolmente distanze così notevoli.
Ebbene sì, la DN35 è una torcia da tiro a tutti gli effetti anche se le dimensioni non lo farebbero pensare ed è capace di un allungo reale di circa 250m.
Sulla distanza di uso reale e non quindi proiettandola su una parete a brevi distanze lo spot e lo spill si amalgamano molto bene in un fascio omogeneo.
L'ampiezza laterale del fascio è apprezzabile così come lo spot, più ampi rispetto ad una torcia dalle stesse misure ma con un XP-L HI.
Lo spill parte lontano rispetto ai piedi dell'utilizzatore che vedrà a partire da 80 cm il riflesso bluastro ( molto più visibile in Turbo o High) mentre da ben 160 cm lo spill vero e proprio.

La spaziatura dei livelli è migliorabile, a mio parere, con un livello intermedio tra i 450 lumen del livello Mid e i 20 lumen del livello Low. Su questo tipo di torce non pretendo livelli moon ma se il Low fosse stato di 5 lumen con un livello da 200 prima del Mid lo avrei apprezzato. Un po' troppo alto il livello High molto simile al Turbo: lo avrei visto meglio da 1000 lumen.

Led, Driver e Tinta

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Il led che equipaggia la DN35 è un XHP35 HI da cui la torcia trae in parte il nome.
Questo led appartiene alla classe Xtreme High Power (XHP) della casa Cree e si distingue per l'assenza della cupola siliconica, tipica di altri led, la quale determina un aumento del valore in candele onorandolo dell'appellativo High Intensity (HI).
Dato che questo led è venduto solo in configurazione 12V un driver boost è indispensabile
in questa torcia, che utilizza una sola cella, al fine di innalzare la corrente (A) diretta al led per appagare la potenza (W) necessaria. Va da sé che la cella da utilizzare debba essere necessariamente una ad alta scarica quindi che non venga stressata (bassa resistenza interna) se la corrente richiesta è elevata.

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Confrontando la DN35 con altre torce, è possibile notare come sia di un bianco pulito senza dominanti e con una temperatura colore intorno ai 6000K.

Performance

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Misurazioni fornite da Imalent

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*La determinazione dell'output luminoso dei livelli è stata fatta con l'ausilio di un “lumens tube” tenendo conto di un fattore di conversione calcolato come media dei valori ottenuti dai rapporti Lumens ansi (dichiarati dalla casa)/ lux rilevati di diverse torce di natura eterogenea.
Rilevazione eseguite come disciplinare ANSI a 30s dall'acccensione.
Data la natura della misurazione i valori mostrati sono da intendersi come indicativi.

**La misurazione del peak beam intensity è stata effettuata ponendo a 5,10 e 15 m la torcia dal sensore del luxmetro in modalità “peak” e ruotando l'hotspot intorno al rilevatore. La misurazione è stata moltiplicata per il quadrato della distanza ottenendo il valore in cd.
Una media dei valori è stata quindi calcolata.
La gittata in metri è stata ottenuta dividendo il valore espresso sopra per 0,25 lux e mettendo tutto sotto radice quadrata.
Il luxmetro è un Dr Meter LX1330B.

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Test svolto senza ventilazione forzata ad una temperatura ambiente di 15C°.

Dalla curva di scarica al livello turbo si nota inizialmente come l'output aumenti fino a raggiungere il proprio picco di emissione a 30 s dall'accensione.
L'output rimane quindi costante per una variazione trascurabile del 3% fino a 6 minuti e 32 secondi allorché la temperatura raggiunge i 50C° ed il display mostra il simbolo di pericolo surriscaldamento (8 lampeggi ogni 30s) portando l'emissione a dimezzarsi ad un livello fantasma di 900 lumen (indicati comunque sul display).
Per i successivi 120 minuti il livello luminoso rimane costante calando di circa il 10% e mantenendo una temperatura intorno ai 50C°.
La tensione (sotto carico) a 60 minuti dall'accensione è pari a 3,45V , a 90 cala a 3,33V mentre a 120 minuti scende sotto i 3V facendo comparire sul display il simbolo di cella scarica.
Lo spegnimento della torcia avviene,a causa del PCB della cella che stacca l'alimentazione una volta raggiunti i 2,8V, a 123 minuti totali. A fine test cella a riposo con tensione 2,75V (2,79V secondo il multimetro)

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L'Imalent DN35 possiede un controllo intelligente della temperatura che diminuisce l'output in funzione di questo parametro per assicurare confort durante la presa e prevenire danni all'elettronica.
Per dimostrare tale funzione ho effettuato un test al livello turbo con e senza ventilazione forzata.
Si riscontra quindi che la curva generata dalla DN35, raffreddata forzatamente (T media 35 C°), ha un andamento pressoché lineare (variazione del 7%) per 57 minuti fino a quando il PCB della cella ne fa interrompere l'erogazione di corrente.
Il sistema di termoregolazione funziona a dovere e permette un ottima regolazione se la temperatura lo consenta, se la DN35 non arriva a 50 C° non si ha lo step-down al livello fantasma da 900 lumen.

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Test svolto senza ventilazione forzata ad una temperatura ambiente di 15C°.

La regolazione del livello high è del tutto simile a quella del livello turbo, cambia solo l'istante (8 minuti 23 secondi) in cui raggiunti i 50C° avviene lo step-down.

Considerazioni finali

PRO
+ Ottimo tiro in un format compatto
+ Display OLED con indicazione diretta dello stato della torcia
+ Sistema di termoregolazione
+ Ricaricabile tramite comune porta microUSB
+ Possibilità di conoscere la tensione della cella sia a riposo che sotto carico
+ Dotazione completa
+ Elegante scatola da regalo


CONTRO
- Tasti scomodi da trovare al buio
- Spaziatura dei livelli
- Spill lontano dai propri piedi
- Mancanza del foro per lanyard

Questa Imalent DN35 mi ha piacevolmente colpito per diverse ragioni.
L'aspetto più intrigante e che la distingue da tutte le concorrenti è la presenza del display OLED che si occupa di comunicare direttamente all'utilizzatore lo stato in cui si trova la torcia: livello usato,tensione sia a riposo che durante l'utilizzo, segnali di allarme.
L'uso di un led XHP35 HI con una singola cella 26650 permette di avere un ottimo tiro sui 250 metri reali, delle dimensioni estremamente contenute ed un ottimo runtime.
Si ha praticamente una torcia che riesce a stare nelle tasche di un giaccone oppure in estate collegata alla cintura tramite fondina, che riesce a raggiungere un allungo che fino a qualche anno fa era prerogativa di torce molte più grandi non rinunciando comunque ad un buon runtime. Quest'ultimo possiede un ottima regolazione, la DN35 tiene conto della temperatura raggiunta per regolare l'output assicurando la possibilità di essere impugnata e di prevenire danni all'elettronica per l'eccessivo calore.
La possibilità di ricaricare la torcia con la comune porta microUSB è di certo una comodità.
Meno mi sono piaciuti i tasti difficili da rintracciare al buio con l'ausilio del tatto tanto che dovevo rivolgere spesso e volentieri lo sguardo verso la torcia, a onor del vero la situazione è migliorata con un uso più intensivo.
Avrei preferito una diversa spaziatura dei livelli con alcuni aggiustamenti come l'aggiunta di un livello sui 200 lumen, la riduzione del low intorno ai 5 lumen e del high a 1000 lumen per distanziarlo di più dal turbo.
Con lo spill che parte lontano dai propri piedi sarebbe bene affiancare una frontale per una visione più completa.
Il prezzo a mio parere è concorrenziale visto che l'offerta è completa comprendendo anche la 26650 protetta che da solo ha già un discreto costo.
La DN35 sarebbe un perfetto regalo per chi non avvezzo al mondo delle torce avrebbe, con il display, un interfaccia immediata in una torcia compatta dal tiro importante.
Ricordo che l'Imalent DN35 è acquistabile QUI da Banggood ed usando questo coupon: 409cc4 vi è un ottimo sconto del 35%.



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