[RECENSIONE] Olight H1R Nova

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few218
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[RECENSIONE] Olight H1R Nova

Messaggio da few218 » 25/02/2017, 16:57

Ciao a tutti, oggi vi porto la Olight H1R Nova mandatami per l’occasione dalla stessa casa che ringrazio, in particolar modo Vivi, per l’opportunità e la fiducia concessami.

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Qui il link per la pagina ufficiale sul sito Olight.

Ci tengo a precisare che le recensioni sono fatte a livello amatoriale e senza l’ausilio di strumenti scientifici o di test in laboratori segreti all’avanguardia pertanto tra le righe che seguiranno ci saranno anche le mie umili osservazioni!


Dove acquistarla

La torcia in questione è acquistabile facilmente in Italia sulla pagina amazon di Olight, a seguire le caratteristiche della torcia:
- Rechargeable through the USB port on the magnetic tailcap
- Powered by a customized 650mAh rechargeable RCR123A battery with a maximum output up to 600 lumens
- Olight USB magnetic charging cable included (compatible with S1R/S2R/S10RIII/S30RIII)
- Compact and handy with multiple use options: headlamp, pocket light, clip to a bag, etc.
- Utilizes CREE XM-L2 LED (NW/CW) paired with bead TIR optic lens, giving a perfect close-range illumination experience
- Gradual brightness changes. When turned on/off on medium, high and turbo modes, it will light up or fade gradually to protect eyes from the stimulation caused by sudden brightness changes
- 180 degrees smooth vertical rotation for the light on the silicone mount
- SOS mode available for emergency uses


La confezione e gli accessori

La torcia arriva in una scatola di plastica che permette di vedere la torcia per interezza, sulle varie facciate troviamo diverse informazioni come il nome della ditta, il nome del modello, le specifiche tecniche, i runtime dei vari livelli, la tinta (nel mio modello è neutra), un QR-code e delle diciture che indicano che è presente una 16340 (RCR123A), che si hanno 5 anni di garanzia e le attività consigliate per usare questo modello in questione!

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Appena aperta la confezione balza all'occhio un primo foglietto che, una volta aperto, ci illustra come cacciare e disincastrare la torcia dalla confezione!

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Poi non ci resterà che tirare la linguetta

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e ritrovarci davanti la torcia e una scatola porta accessori contenente il carica batterie con cavo lungo 53 cm e la fascia elastica, il sacchetto e le istruzioni sono allocate in un piccolo vano dietro la torcia

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Ecco gli accessori nella loro interezza, anche qui, come nell'H1 manca un sacchetto con un paio di O-ring di ricambio!

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Da notare come anche in questo modello non manca la cura per i dettagli, marchio olight

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e l'indicazione sul verso da rispettare per poter inserire la torcia nell'apposito alloggio stampati nel silicone

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Infine libretto delle istruzioni, anche qui in multilingua inclusivo di italiano anche se la traduzione non è delle migliori

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La torcia

La H1R Nova è quasi identica alla sua gemella, la olight H1, è sempre una torcetta mono CR123A/RCR123(16340), con lo stesso livello di qualità percepita, ha sempre una lente TIR con le medesime caratteristiche che riporto: la lente, se così si può chiamare, non è ne liscia e ne piatta infatti toccandola ci si rende conto che presenta dei rilievi, la parte esterna è concava mentre quella centrale è convessa! Nel tailcap è presente, oltre alla calamita non estraibile, anche una circuiteria (invisibile) il cui compito è quello di ricaricare la 16340 proprietaria inclusa nella confezione tramite ricarica USB, proprietaria anch'essa, che le permette di essere ricaricata qualsiasi dispositivo come ad esempio un power bank.

Primo piano della torcia

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Tastino superiore, non retroilluminato, dalla breve corsa e dal click quasi inudibile

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All'interno del corpo è presente sempre il disegnino che ci ricorda che le batterie devono essere inserite al contrario, col il polo positivo verso il tailcap, si nota la filettatura anodizzata che permette il lock-out fisico e si intravede l'o-ring

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Una volta svitato il tailcap troviamo il solito pezzetto di plastica con lo scopo di non permettere il contatto tra cella e polo!

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La batteria e il suo sistema di ricarica

La 16340 è una olight protetta da 650mAh nominali, ha codice ORB-163C06

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Come ho detto prima è una batteria proprietaria e pertanto il suo uso è da destinare solamente alle torce olight che hanno il sistema di ricarica che a breve vi spiegherò; come potete vedere dalla foto a seguire si ha al centro il classico polo positivo mentre all'esterno, dopo quella che sembra una guaina nera, si può notare il polo negativo, ciò semplifica un eventuale controllo con un multimentro infatti la cella può essere misurata senza toglierla dal suo vano! In coda ha comunque il classico polo negativo!

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Se notiamo bene all'interno del tappo possiamo notare che ha 2 connettori, quello al centro contornato da un secondo che ha forma circolare

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Il retro combacerà con altri 2 connettori posti sul dispositivo di ricarica USB, il tutto ha un aggancio magnetico!

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Il caricabatterie ha anche 2 led integrati che ci segnalano se la carica della torcia è in corso o se è terminata

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Ecco i vari stadi della ricarica: inizia con una velocità di 5,10v e 0,78A, dopo pochi secondi scende a 0,77A; dopo 20 minuti la velocità è 5,09v e 0,75A; dopo altri 20 minuti dall’accensione la velocità è a 0,55A e da qui comincia a scendere in maniera leggermente più veloce, dopo altri 10 minuti infatti raggiunge 0,43A; dopo un ora e 10 dall’accensione la velocità è stabilizzata a 0,20A; dopo 1 ora e mezza la carica volge al termine! La torcia può essere usata durante la ricarica infatti il led si può accendere! Concludo dicendo che la batteria appena tolta della confezione è 3,85v quindi può essere usata da subito.



Come funziona

Il funzionamento è il medesimo dell'H1 pertanto mi limiterò a copia/incollarlo

Da spenta:
- Click prolungato di mezzo secondo per accendere il moonlight;
- Click prolungato per più di qualche secondo bloccheremo la torcia, ripetere l'operazione per sbloccare;
- Doppio click per il turbo;
- Triplo click per SOS;
- Singolo click per accenderla normalmente.

Da accesa:
- Tenere premuto il pulsante per ciclare in loop i 3 livelli principali (basso, medio, alto);
- Doppio click per il turbo;
- Triplo click per SOS;
- Singolo click per spegnere.

Il turbo sarà utilizzabile solo a cella carica e per pochi minuti, una volta azionato la luminosità non sarà immediata ma si noterà un veloce incremento di luce per far abituare l'occhio e non dargli "la botta" istantanea, stessa cosa se si disattiva (doppio click) tornerà al livello da cui si è partiti dimmerando la luce, con un singolo click si spegnerà la torcia. Con l'SOS la stessa cosa, 1 click per spegnere e doppio per andare a turbo, tenere premuto per mezzo secondo per andare alla luminosità normale. La torcia ha memoria per i livelli basso, medio, alto e turbo.


Dimensioni: pesi ed ingombri

La torcia pesa 27 gr vuota senza clip, 33 con la clip inserita, 48 grammi con una CR123A e clip, 50 gr con la 16340 olight da 650mAh (ORB-163C06) e clip, 73 grammi con banda elastica, 16340 (stessa di prima) NO clip. L'intero sacchetto con all'interno torcia batteria, clip, banda elastica e caricabatterie pesa 103 gr.

Come dimensioni è alta 6,2cm, la circonferenza generale è tra gli 1,8 e i 2,5cm; lo spessore della filettatura è di 1mm, quello del corpo è di 1,5 mm mentre quello della filettatura al tailcap è di 0,9 mm.

Eccola affiancata ad un accendino Bic grande

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Lumen, runtime, candele e beamshot

N.B. Le prove a seguire sono state fatte con alcune CR123A olight da 1600mAh e/o con la 16340 della olight da 650mAh uscita dalla confezione! Ci tengo a precisare che i runtime potrebbero variare, in positivo o negativo, se vengono utilizzate delle batterie diverse da quelle indicate! Il tutto è stato eseguito in un ambiente casalingo a 16° e senza ventilazione forzata!


I seguenti valori sono stati presi con la batteria 16340 carica e sono da considerarsi di picco!

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* Il PCB per salvaguardare la batteria quando scatta per evitare di raggiungere bassi voltaggi fà segnare 0,0 volt, il caricabatterie integrato riesce a sbloccare e caricare la cella, dopo 1 secondo di carica ho misurato la tensione e ho rilevato 3,17v!

I seguenti valori sono stati presi con la batteria 16340 carica e sono da considerarsi di picco!

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Come ho fatto per le istruzioni riutilizzo queste foto della H1 perchè nella realtà le differenze percepibili saranno minime!

La foto seguente è scattata ad una distanza di 20cm dal muro.

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Ampiezza fascio.

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La linea degli alberi è a 25 metri, il livello è il turbo.

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Per terminare, foto con la torcia calamitata al cofano dell'auto per simulare l'utilizzo in caso di avaria

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e una foto sul passaruota ad illuminare la ruota sottostante in caso di foratura o necessità di applicare le catene, tenete presente che il risultato finale varia ovviamente da macchina a macchina e quindi le foto sono da considerarsi prettamente indicative!

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Considerazioni personali

Nonostante il tappo nasconda parte del circuito di ricarica, l'olight ha svolto un'ottimo lavoro per far rimanere compatta questa torcia, tuttavia non è perfetto, se l'utente volesse sfruttarlo sempre deve rimanere relegato alla batteria proprietaria, solo questa cella può lavorare in simbiosi con il caricabatterie, sconsiglio a chiunque di caricarla su charger esterni o di caricare altre batterie in questa torcia, anche di marca olight. Il solo uso di batterie "esterne" è comunque possibile! Questa soluzione secondo avvantaggia lo sportivo o l'utente che ne fà un uso blando, che non deve avere mille aggeggi e a fare continuamente svita/avvita; per tutti gli altri che magari già posseggono altre batterie e caricatori esterni la H1 rimane comunque una soluzione valida (e leggermente più economica).

Gli usi a cui è destinata, a mio avviso, rimangono gli stessi. Non ho difetti seri da segnalare, a parte la solita assenza degli oring. Nel mio esemplare la filettatura scivola bene e arriva già ingrassata anche se nella mia c'era molto grasso in eccesso.

Che ne pensate voi? L'acquistereste? Se doveste trovarvi davanti ad una scelta tra lei e la "gemellina" quale scegliereste? Perchè?

Parliamone insieme qui

Vuoi sapere quali sono le differenze con la H1? Leggi qui

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