Qui due impressioni in merito a questa torcia che diremmo di modernariato, del 1990.
Breve presentazione e fotografie descrittive
:Beghelli è un Marchio che nel tempo si è distinto per la produzione di molti strumenti ed articoli casalinghi vòlti alla sicurezza in genere, sono innumerevoli gli elettrodomestici ibridi che non solo svolgono una funzione classica ma hanno diverse varianti per segnalar o disabilitare un pericolo o un sinistro in atto.
Uno strumento del genere ( recuperato da una cantina
) è la torcia " Beghelli Salvavita " ( in realtà sarebbe " SalvaLaVita " 
) che sotto qui presentiamo brevemente ; purtroppo non più in funzione... ma è stata portata a nuova vita con un accorgimento 
.Questa lampada è simile ad una torcia casalinga da black-out ed ha forma spartana ma gradevole alla vista ; consiste di un classico sistema con cavo di alimentazione da presa di casa ed ha in aggiunta integrato un segnalatore di gas che, a seconda dei modelli, poteva essere ora per gas metano, ora per altri gas ( pesanti o leggeri ). Questa differenza è sostanziale perché se uno strumento è caratterizzato da un sensore per gas pesanti... andrà posto necessariamente al suolo ; al contrario verso il soffitto circa il modello nato per segnalare i gas leggeri ( salgono verso l'alto ).
All'insorgere della fuga di gas... una potente sirena nella torcia segna il pericolo e...
...in caso di Black-Out... la torcia automaticamente si accende
.L'uso è semplicissimo : si pone la torcia nel posto giusto con la luce rivolta verso il centro della stanza, si mette la spina presso una comune presa di casa e la nostra Beghelli è pronta
. L'interruttore meccanico alla sommità della maniglia offre tre posizioni ( 1 - 0 - 2 ) : una indica " torcia spenta ma segnalatore di fughe di gas attivo ", la seconda indica " torcia accesa e segnalatore di fughe di gas attivo ", la terza vale come " torcia spenta e segnalatore di fughe di gas spento ". Il segnalatore di gas mangia corrente, egualmente il neon presente nella lampada : ecco il senso delle tre opzioni... adoperare la torcia senza spender inutilmente energia se essa non è collegata alla rete di casa. Ecco il foglio delle istruzioni :
Qui una panoramica generale della torcia :
Comoda ma... un pò pesante, con la sua batteria originaria al piombo...
L'interruttore meccanico ha tre posizioni
Dietro la feritoia si intravede il sensore di gas
Pronta all'uso !
La Beghelli e la sua batteria ( qui estratta )
La batteria al piombo ricaricabile da 6 Volt
Il peso della cella...
Il peso complessivo della torcia + cella
Qui il vano portacavo alla base della torcia : si apre tramite uno sportellino
Questa lucina rossa si accende quando la torcia è in ricarica
L'interruttore meccanico
Qui un confronto con torce più o meno di quegli anni : una MagLite 2x D ed una Superpila 4x D
Una teiera... una Eagletac S200c2
Ecco la Salvavita Beghelli confrontata con la Salvauova Flashlight Gallina
Al posto della sua batteria originaria al piombo... ho messo due CR123A in serie per poterla accendere
:
Ecco il risultato :
Qui la scatola... :
La torcia nasce in quegli anni ma è a tutt'oggi un bel presidio per garantire le fughe di gas ; non ha sistemi antideflagranti ATEX / HAZ-LO... tuttavia... come recitano le istruzioni... la Beghelli segnalerebbe con un allarme il pericolo prima dell'insorgere del volume sufficiente di gas che crei reale pericolo di deflagrazione. L'importante è che qualcuno possa agire in tempo.
Spero che queste impressioni vi siano piaciute !
Ne parliamo quiiiiiiiii : https://www.cpfitaliaforum.it/phpbb/view ... 37&t=13691
