Orcatorch T 30 XP-L H.I.

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P.P.
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Orcatorch T 30 XP-L H.I.

Messaggio da P.P. » 21/12/2016, 9:50


Ringrazio Orcatorch per aver dato la possibilità di recensire questa torcia, inviandola per scriverne a riguardo. Sotto troverete una recensione con i pareri che mi son sentito di dare. Sempre benaccette le impressioni e le idee di tutto il forum.



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Orcatorch T30
Cree XP-L H.I. V.3

( 1x Li-Ion 18650 )






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:arrow: Qui son presentati i dati della nostra torcia : Click qui.




Alcuni miei semplici scatti :



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Ecco la nostra T-30, modello tattico a tutti gli effetti

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La T30 ha linee filanti e classiche, non disdegnado comunque un profilo di carattere

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Il modello recensito si imbraccia bene e non esistono masse decentrate : le forme allungate rendono particolarmente facile e godibile la generale manovrabilità col polso

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La parabola è molto ben pulita, il led centrato ( XP-L H.I. V.3 )

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Il bezel è merlato e lucidato, sulla sua superficie non si rintracciano segni di lavorazione

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Il lettering è buono

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Molto bello il disegno a linee trasversali presente sul corpo torcia : buono il grip offerto

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L'anodizzazione HA III non ha difetto alcuno

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Particolare del tailcap e del gommino ( tasto meccanico ) ; è possibile il tailstand

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Rispetto alle tattiche tradizionali il tailcap è più lungo di qualche mm.

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Il jack di ricarica è libero senza gommini, il led soprastante offre tre colori a seconda della funzionalità ( es. : ricarica / bassa tensione della cella )

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La lente ha trattamento A.R.

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Modalità di tenuta classica o a cigar grip

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Da notare che l'angolo del risvolto della clip è appena accennato e questo crea un pò di problemi a creare il punto di apertura che serve per generare la giusta pressione per far aprire la clip mentre si cerca di clipparla ai pantaloni. Un risvolto un pò più vivo, con maggior prominenza non avrebbe certo fatto male

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Le lamelle dissipatrici sono profonde e ben sagomate

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Il pulsante elettronico in testa è molto sporgente : di gomma dura offre buon grip ed una buona sonorità, ha minima corsa ; su questo e sul gommino al tailcap c'è il logo Orcatorch. Al buio od in tasca è impossibile non trovarlo : lo si sente bene anche indossando spessi guanti invernali :ok:

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La clip è ruotabile ; se si svita il cigar ring è anche estraibile e reversibile

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I filetti son filanti e ben grassati, la loro anodizzazione permette il lock-out fisico della torcia svitando di un 1/8 di giro il tailcap

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Qui si nota il foro per lacciolo presente all'anello " cigar grip "

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Particolare del driver, con molla placcata

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il tailcap ha come contatto del polo negativo uno stantuffo a molla

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Orcatorch ha in listino anche una batteria 18650 con carica USB integrata, qui sopra nella foto :o ( Click Qui )

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Paragone dimensionale con ( da sinistra a destra ) : Armytek Wizard, Eagletacd S200c2, Streamlight Super Tac X

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Paragone dimensionale con ( da sinistra a destra ) : Sky Ray King, Rofis JR20, Ultrafire 1x AA

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Paragone dimensionale con The waterproof Flashlight Gallina




" T " come tattica : dura per natura :blink7:

Nel panorama delle torce a led Orcatorch è un nuovo Brand che mostra interesse soprattutto per le torce da sub non disdegnando uno sguardo ai modelli che a noi stanno particolarmente a cuore, ovvero le EDC e le tattiche ; sta ampliando le scelte disponibili - vedi link sopra - e nell'occasione ha dimostrato interessamento nel far recensire la T-30 che si indirizza particolarmente a chi desidera una torcia compatta che in poco spazio dia buon tiro ed offra facilità di ricarica USB con led ausiliari di segnalazione ;) . Un particolare che ho particolarmente amato in questo modello sono le durezze di alcune parti costitutive : gli O.R. fanno un'ottima presa ed attrito, la clip ha un gran mordente, i due gommini ( interruttore elettronico in testa e meccanico al tailcap ) sono di grande spessore e di gomma dura, anche i comandi sono da gestire con una pressione decisa ma non eccessiva :ok: . La T-30 che qui sotto descriviamo è la nuova " MK III 2016 " rispetto ai due modelli / aggiornamenti già presentati nei messi passati ; ha infatti un led molto recente ( XP-L H.I. V.3 ) che mostra dei bei numeri sulla carta ( vedi sotto tabella ANSI ). Le sue linee classiche dunque promettono bene ; usandola un po'... come si è dimostrata ? A voi scoprirlo, leggendo di seguito i pareri che mi son sentito di dare dopo aver dissipato per qualche sera il buio all'aperto ed in casa, adoperandola sul campo ;) .



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Confezione ed oggettistica a corredo :


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La confezione è molto viva di colori ed esternamente riporta i dati tecnici del modello

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Qui i contenuti della confezione :segreto:

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L'attacco USB per la ricarica ha come terminazione uno spinotto proprietario

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Il cordino in tessuto morbido ha ottime finiture ed uno scorsoio per regolare la chiusura al polso

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Il fodero presente nella confezione è ben fatto, in nylon rigido

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E' presente l'attacco MOLLE ed una porzione di velcro con chiusura a bottone

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La superficie interna è antigraffio

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La T-30 si adagia internamente mantenendo la testa rivolta verso l'alto


La confezione di rigido cartone ha colori molto vivaci e l'arancione di copertina per natura attira l'occhio ; troviamo esternamente vari dati che riassumono un poco quello che ci interessa circa le generali caratteristiche di questo modello. Una finestrella trasparente permette di vedere dall'esterno la T-30 adagiata nel blister. Come contenuti a corredo... all'apertura della confezione troviamo la torcia con clip già montata, il cavetto USB per la ricarica, un set di O.R. di ricambio, un bel fodero, un lacciolo e naturalmente il depliant con le istruzioni :asd: .


Sotto nello spoiler c'è il libretto delle istruzioni :

Spoiler: show
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Ergonomia e funzionalitàImmagine

Imbracciare la T30 è gesto facile e le sue forme permettono - grazie alle masse non decentrate - di prender subito confidenza con la posizione dei tasti ( ha un tasto meccanico al tailcap ed uno elettronico in testa, al di sotto è presente un led supplementare multicolore vicino al jack ove si pone lo spinotto per la ricarica [ DC Charging Port ] ). Il corpo torcia non ha godronatura classica ma una serie di rilievi trasversali che danno un buon feeling alla mano generando sufficiente grip anche avendo le mani bagnate, le linee si raccordano bene all'insieme senza mai stonare e dando un aspetto di carattere. Visto il bezel merlato è possibile il tailstand ( ci sono due fori per potervi lì ancorare un lacciolo, come del resto si può fare anche sul combat-ring ;) ), la torcia non rotola se poggiata sul tavolo sia grazie alla clip ed anche al combat ring che in tal caso è svitabile con tanto di clip estraibile, se si volesse. La tensione di questa è giusta ed il mordente sugli abiti permette un buon clippaggio senza rovinare alcunché, inoltre è ruotabile e reversibile visto che c'è uno spazio verso la testa in cui poterla agganciare in senso inverso. Cinge il tutto un bezel merlato lucidato che offre esteticamente un buon punto di aggressività, come su una tattica deve esserci per natura. Al tailcap notiamo due scanalature nell'alluminio che possono fungere semmai anche da sede per due O-Ring G.I.T.D. ( starebbero benissimo :14: ). In testa ci sono profonde linee longitudinali che offrono buona presa per i polpastrelli e fungono da lamelle dissipatrici ( in cui l'aria si incanala asportando il calore superficiale dell'alluminio ). Non ho riscontrato difetti o righe di lavorazione sull'anodizzazione HA III , ben eseguita ed opaca al punto giusto.

Il gommino dell'interruttore elettronico in testa è a sbalzo e si rintraccia facilmente al buio ( se ruotiamo la torcia in una tasca e la riprendiamo senza sapere dove sta l'interruttore in una frazione di secondo le dita lo trovano al volo ), la sua corsa è breve ed un sonoro << click >> offre buona sensorialità, non è cedevole né gommoso.

In merito al led di segnalazione della cella scarica / bassa tensione ( vicino al jack di alimentazione ) segnalo un appunto : l'utilizzatore si accorgerà difficilmente del suo blink di avvisaglia, dato che si trova verso il basso all'esatto opposto del tasto elettronico in testa ( tenendo la torcia normalmente in mano il pulsante elettronico resta in posizione superiore ). Al più la torcia va ruotata se si stima necessario un controllo in tal senso.

Da specifica si possono usare, oltre alla singola 18650 Li-Ion, anche due celle primarie CR123A oppure due RCR 16340 Li-Ion ( working voltage " 3 - 8,4 Volt " ).



L'interfaccia ( U.I. ) così si compone :


Un click all'interruttore meccanico al tailcap e la torcia si accende sull'ultimo livello usato ( funzione memoria ), un altro click e la torcia si spegnerà. Un soft-press all'interruttore meccanico da torcia spenta e si attiva così la classica funzione " momentary-on " sul livello dapprima usato. A torcia accesa basta ciclare i livelli servendosi del tasto elettronico in testa tramite cui accedere ai 4 livelli principali più, se si terrà premuto, i due nascosti ( Strobo e S.O.S. ) che si ciclano con un click allo stesso ; un click ancora e si passerà allì'ultimo livello usato. Non esiste memoria per questi ultimi due se spegniamo e riaccendiamo la torcia tramite interruttore meccanico.

I 4 Output disponibili ( più due sottolivelli nascosti ) sono ben distanziati ed il livello da 380 Lumens offre una buon rapporto potenza luce / autonomia facendo risparmiare parecchi minuti rispetto al classico livello da 500 lm. presente in molti modelli di tattica. Anche se il livello minimo da 4 lumens circa offre doti di discrezione... un vero firefly non c'è. Esiste la funzione Momentary-On ( azionabile con un soft-press all'interruttore meccanico al tailcap ) e la torcia come detto ha memoria dell'ultimo livello selezionato : lì ricade alla successiva accensione.


Tra le funzionalità del driver ( sotto descritte nello schema ) da segnalare il controllo elettronico anti-inversione-di-polarità ( se si inserisce la cella 18650 in modo errato la torcia non si accende e durante la fase di ricarica il led vicino al jack segnalerà il fatto con una luce gialla ).


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Qui due note sulla ricarica :

Assieme alla T30 nel corredo troviamo il cavo USB che ci permette di far ricaricare la 18650 che adoperiamo nella torcia tramite una qualsiasi porta usb ( da PC, jack auto, powerbank o da una presa di casa tramite l'uso di un semplice convertitore ). La mancanza di un gommino esterno al jack può far storcere il naso giacché la sporcizia e la polvere può entrare ; la Casa comunque afferma che la porta è IPX-8 e pertanto l'acqua ( in immersione ) non può accedere all'interno della torcia. Il jack è proprietario, occorre munirsi infatti del cavo con lo spinotto che è presente in confezione e all'altra estremità una USB standard si può collegare ai dispositivi prima detti :segreto: . Inserito lo spinotto nel jack presente sulla testa della torcia e l'USB ad una porta man mano che l'alimentazione fornisce energia alla cella il led da rosso ( in ricarica ) passerà a verde, a fine carica ( ricarica completata ).


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Disponendo di un convertitore si può usare l' USB anche da una presa di casa

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Lo spinotto si infila nel jack con facilità e senza impuntamenti

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Led rosso : in ricarica

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Led verde...ricarica avvenuta !





Fascio Luminoso e tinta :hicri:

La luce della nostra T30 si attesta su un Cool White non troppo freddo, ad occhio sui 6.000 / 6.500 K. . Usata in ambiente naturale il fascio luminoso non restituisce variazioni di colore né artefatti in particolare ( al minimo si è riscontrata una tinta leggermente più fredda rispetto agli altri output ), non ci sono donut-hole, esiste solo un cerchio concentrico all'estrema parte terminale dello spill : abbiamo un vivo spot che balza sull'allungo nettamente staccandosi dallo spill, il quale resta comunque abbastanza aderente al piano di camminata ( vedi sotto ). Passando velocemente una mano davanti alla lente a torcia accesa non si ravvisa PWM su alcun livello. Il fascio luminoso tocca con i suoi 45.000+ Lux/1m. i 250+ metri di tiro e ad occhio resta godibile ancora per qualche decina di metri in più, soprattutto se si usa in ambiente urbano ove abbondano maggiormente le superfici chiare, piane, lucide o multicolori.




Valutazione dello Spill :

Presa la T30 e posta su un piano alla stessa altezza della postura di quando la si ha in mano mentre si cammina ( spot rivolto all'infinito, ovvero parallelo al piano di camminata ) è stato valutato lo spill relativamente al punto ove si poggiano i piedi e si è notato che parte a circa 40 cm. dalle proprie scarpe :ok: , con un angolo di apertura sugli 80° , generale assenza di artefatti. Lo spot è molto vivo sul resto ed ha caratteristiche da vera thrower compatta come vedremo sotto.



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In foto si riprende lo spill più vivo a terra, mentre un " sotto-spill " poco visibile è comunque presente sul piano di camminata


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La geometria del fascio è omogenea, senza alcun artefatto ( foto presa a 40 cm. da un muro bianco )


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Il fascio luminoso è ben collimato come si vede nella foto sopra




Beamshot :



Sotto alcune foto con distanza a 25+ metri che mostrano la portata del fascio e la tinta :


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Immagine diurna : alberi a 25 e 40 metri :


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Control Shot




Scatto notturno sui vari output :



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Turbo

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Max

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Med





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Immagine diurna : alberello a 70 metri


Scatto notturno :


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Turbo

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Max

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Med





Gruppo di alberi in fondo al panorama ( dalla bandierina : 100 metri di distanza ) :


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Scatto al Turbo :

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Target a 140 metri di distanza :


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Immagine diurna : E = pino a 140 metri


Scatto notturno :

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Turbo




Gruppo di case a 240 metri :


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Scatto al Turbo :

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Schema del Runtime


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( clicca )



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( clicca )



Abbiamo effettuato una prova a temperature differenti ed il luxmetro ha restituito le due curve sopra esposte : al " Turbo " ( all'esterno in luogo areato ed all'interno a ca. 20 °C ) troviamo un andamento abbastanza simile che mostra un livello che dal suo primo originarsi cala in step-down dopo circa 6 minuti, poi fissandosi su un livello fantasma di circa 575 lm. regolato fino a 65 minuti, dopo di che una semiregolazione porta la luce a degradare lentamente fino al compiersi dei 165 minuti. Il livello Max ( da ca. 370 lm. ) è ben regolato dall'inizio alla fine, in una tempistica simile a quella rilasciata dalla Casa come dati ANSI ( al compiersi delle 4 ore e mezza inizia poco dopo la curva in direct drive ). Come da istruzioni il cut-off si origina dopo circa il quinto minuto dalla prima accensione, ciò a proteggere la torcia da surriscaldamenti ; comunque il " Turbo " si si volesse è sempre di nuovo opzionabile dopo quel tempo.



Qui i dati rilasciati dalla Casa :

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Nella prova del Ceiling Bounce usando il luxmetro e i rilievi offerti precedentemente da altre torce di cui si conoscono i valori ANSI reali per proporzione si son riscontrate queste potenze :


Turbo : 950 lm. ; Tiro : 47.000 CD

Max : 370 lm. ; Tiro : 18.300 CD

Med : 64 lm. ; Tiro : 3.000 CD

Min : 3 lm. ; Tiro : / CD



Il tiro al turbo da me misurato - di picco - si attesta sui 47.000 Lux/1m. ( 45.430 Lux/1m. citati dalla Casa ).





Immagine Alcuni pareri... Immagine


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PRO Immagine
- Torcia ben costruita con led supplementari a segnalare lo stato di carica della cella
- Facilità d'uso, presenza di un buon corredo
- La geometria del fascio luminoso è ottima : ha molto allungo e - per una torcia da tiro - mantiene comunque spill vivo a terra anche vicino a sé


CONTRO Immagine
- Non c'è il gommino a coprire il jack di ricarica ( è comunque IPX-8 ma può entrare sporcizia )





Considerazioni Finali :oldman:

Ho provato per diverse sere la T30 e non posso che confermar la bontà del progetto, l'interfaccia è semplice ed il tutto mostra come Orcatorch con questo modello abbia fatto breccia nel mondo delle tattiche in modo competitivo ; l' XP-L H.I. montato mostra un buon allungo e la relativa compattezza generale del profilo della testa fa portare bene la T30 clippata alla cintura dei pantaloni, quasi dimenticandosela lì, tanto è poco ingombrante, oppure basta usare l'apposito fodero. La geometria del fascio luminoso restituisce poi ottima luce, godibile anche in prossimità. Torcia per me promossa.


:blink7:



Grazie per aver letto questa recensione !!! Immagine



Ne discutiamo qui. Immagine





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...Sentire la luce scorrere nelle proprie vene...

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