Olight M3XS-UT Javelot

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Alien
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Olight M3XS-UT Javelot

Messaggio da Alien » 08/12/2016, 4:52

Ho ricevuto da Olight Italia la M3XS-UT Javelot per la recensione.

La torcia in questione è una potente thrower dotata di led XP-L high intensity e alimentata da 3xCR123 oppure con il tubo di estensione, da 2x18650 / 4xCR123

Qui le caratteristiche direttamente dal manuale utente
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Viene recapitata in una valigetta di plastica all’interno della quale troviamo la torcia, un bel fodero, la prolunga per usare le 2 18650 e l’adattatore per le più piccole CR123 oltre a 2 oring di ricambio e il manuale di istruzioni.

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Fodero in dotazione

Torcia nel fodero nelle due versioni:
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Corta

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Lunga

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Versione corta

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Versione con prolunga


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Confronto dimensionale. da sinistra: Olight X7, pacco 3xCR123A, M3XS corta, M3XS con prolunga, batteria 18650, Olight S30R

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lucidissima parabola con led centrato

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Parabola molto profonda

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Testa con abbondante alettatura di raffreddamento e pulsante per regolazione dei livelli

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Dettaglio dello switch laterale.
In caso di batterie scariche si accende il led centrale rosso.

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Vista della testa smontata dal corpo

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Molla dorata al polo positivo con abbondanti filetti ottimamente ingrassati.

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parte del corpo che si avvita sulla testa, da notare il doppio oring.
Gli spessori sono nella norma.

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Il corpo (qui con la prolunga montata) presenta un sigar grip e una abbondante grondanatura che assicura un'ottima presa

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Ecco qui l'altro lato del tubo del corpo con il tailcap smontato. Si nota anche qui abbondante filetto ben ingrassato.

Su questo punto si può avvitare il tailcap con il pulsante per usare la versione 3xCR123 oppure la prolunga per la versione 4xCR123.

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la prolunga vista da entrambi i lati

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tailcap con pulsante di accensione.
Il pulsante incassato oltre a prevenire da accensioni accidentali, permette un perfetto tailstand.

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Polo negativo al tailcap

Livelli e modalità di funzionamento
La torcia ha a disposizione 3 livelli + lo strobo e un moonlight.

Per accendere la torcia bisogna utilizzare il pulsante sul tailcap: una pressione completa comporta l'accensione o lo spegnimento.
Da accesa premendo il pulsante laterale si cicla dal livello basso a quello medio a quello alto per poi tornare al basso e così via. Per ogni click si cambia di un livello. Viene memorizzato l'ultimo livello utilizzato.
Se invece si tiene premuto il pulsante laterale per più di un secondo si accede allo strobo.

C'è poi l'utilizzo tramite la pressione parziale del pulsante al tailcap secondo la seguente modalità (partendo sempre dalla torcia spenta)
con una pressione parziale si ottiene il momentary on (rilasciando il pulsante la torcia si spegne)
con due pressioni parziali ravvicinate si accede direttamente al livello alto
con tre pressioni parziali ravvicinate si accede allo strobo

Infine, sempre a torcia spenta, tenendo tenuto il pulsante laterale e poi premendo completamente quello al tailcap si accende la torcia al livello moonlight.

RUNTIME
Riporto l'autonomia dichiarata dalla casa per la torcia al livello alto utilizzando 3xCR123

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Partendo da 1200lm si ha un piccolo stepdown dopo 5 minuti, seguito dopo altri 2 da uno più sostanzioso che porta la torcia a funzionare a circa 700lumen per circa un'ora intera.

Questo invece il mio test di runtime.
Dando per buon un output massimo di 1200 lumen questo è l'andamento che si ha con 2x18650 Olight da 3500mah.
Il test è stato eseguito con la torcia raffreddata da una ventola

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Si nota un andamento simile a quello descritto in precedenza con un doppio stepdown iniziale, ma con una durata decisamente superiore, arrivando a sfiorare le 2 ore e 30

BEAMSHOT
Ho eseguito dei test a diverse distanze per saggiare le potenzialità della torcia.
La serata era fredda e secca per cui si nota poco lo spill della torcia.
Il test è stato eseguito a una distanza di 30, 60, 100, 160 e 250 metri. E il tutto con una piacevole sorpresa che vi svelerò poi.
Andiamo a cominciare.

Cima della torre posta a 30 metri dalla fonte luminosa
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Cartello a 60 metri
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Edificio a 100 metri

Controllo
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Alberi a 160 metri
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Casa a 250 metri

Controllo
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CONCLUSIONI
La torcia in questione è un modello che fa il lavoro per cui è stata progettata e lo fa molto bene, cioè illuminare sulla distanza.
Lo spot è molto più marcato dello spill ragione per la quale il suo ambiente naturale sono gli spazi aperti, difficilmente si può utilizzare in un ambiente chiuso ristretto se non sfruttando il livello basso ma, soprattutto, il moonlight che è stato astutamente inserito.
A dire la verità i 3 lumen dichiarati mi sembrano un po' pochi rispetto all'output rilevato a occhio, secondo me più che di moonlight si dovrebbe parlare di un livello molto basso.

Utilizzando il livello alto sia con la configurazione corta che con quella lunga si raggiunge un allungo notevole. l'hot spot molto marcato permette di vedere molto in distanza senza essere abbagliati da uno spill prepotente. Non siamo ai livelli di una asferica e nemmeno di una potente 4x18650 ma la M3XS non scherza affatto quanto ad allungo e stiamo parlando di una torcia leggera e compatta che può essere portata nel fodero al fianco senza nemmeno accorgersi della sua presenza.
L'ora di autonomia a livello alto nella configurazione corta con 3 primarie è abbastanza buona, ma è nella versione con due 18650 che veramente si raggiugono risultati molto elevati: praticamente 2 ore e 30 di autonomia al livello alto.
Una piccola osservazione: nella versione corta si può pensare di utilizzare anche due 18500 prendendo quindi due piccioni con una fava cioè una torcia compatta ma con batterie ricaricabili.
Purtroppo al momento della recensione non avevo a disposizione tali modelli di batterie per cui non ho potuto farne un test.


ne parliamo QUI




A quasi mi dimenticavo della sorpresa che vi avevo promesso.
Ebbene, mentre stavo scattando dei beamshot mi sono ritrovati all'interno dell'inquadratura dei graditi ospiti che potete vedere sotto.




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Quando mi vedete così sono nelle vesti di Admin
Quando mi vedete così sono un utente come tutti.

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