Led Lenser X14

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P.P.
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Led Lenser X14

Messaggio da P.P. » 09/11/2015, 11:04




Led Lenser X14

Cree XR-E Cool White




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Innanzitutto è qui presentato lo schema completo dei dati preliminari del Costruttore, a presentare la nostra X14 :

:arrow: :arrow: :arrow: http://www.ledlenserusa.com/x14-194.html

o Costo : da 88 a 160+ Euro ( pagata 88 Euro )






Alcuni miei semplici scatti :






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Due occhioni ci scrutano...

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La X14 è una torcia voluminosa ma ben imbracciabile, soprattutto nella posizione " a pugnale "

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Modalità da diffusione

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Modalità da tiro

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Il tailcap stondato con il gommino del tasto elettronico in risalto ( non è possibile il tailstand )

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L'anellino a triangolo in metallo non è invasivo, tenendo in mano la torcia

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La godronatura e le linee sulla testa sono molto ben realizzate

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Superbamente precise le scritte :ok:

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La levetta che blocca l'escursione della testa funziona facilmente :segreto:

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Le due lenti ibride sono concave e convesse al contempo

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Gli spessori del corpo torcia sono esili : come polo positivo c'è un jack placcato

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Il carrier monta quattro batterie AA, ottimi i filetti scorrevoli

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Ecco il jack al polo positivo, le molle placcate e le sedi ove si innestano i poli positivi delle celle

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Pesantino il nostro Jack !

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La clip rotante da cintura

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Paragone dimensionale con ( da sinistra a destra ) : Crelant 7G9 V.2 , Sky Ray King

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Paragone dimensionale con ( da sinistra a destra ) : Eagletac S200c2 , Streamlight Super Tac X , Nitecore EC25 Cobra

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Paragone dimensionale con ( da sinistra a destra ) : Rofis JR20 , Armytek Wizard

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...Una X14 al giorno... toglie il buio di torno :D






<< Two Led is mej che uan >> :D

Una vecchia pubblicità recitava più o meno così :lollollol: ... ma trattava di gelati, mentre noi qui tratteremo della Versione 1.0 della Led Lenser X14 ( prodotta dall' anno 2010 ) che da tempo è commercialmente reperibile nei vari mercati online : ha appunto " due led " XR-E che provvisti di ottica ibrida TIR + asferica permettono di ottimizzare la resa in allungo dei due piccoli DIE della Casa Cree. Son sempre stato incuriosito da questo modello e la recente richiesta di un amico di miniera ( che voleva comperare una torcia rigorosamente zoom, che costasse non troppo e che fosse multi-AA ) mi ha fatto riprendere la stessa alla memoria. Trovando un'offerta su Amazon ho poi completato l'idea dell'acquisto visto che era venduta a metà prezzo ( 88 Euro ) rispetto ad altri lidi conosciuti... ovvero, per costo... quello che mi aspetterei di spendere per la stessa ( le Led Lenser sono state a memoria d'uomo sempre abbastanza care ). Già sento le vocine che dalle pareti della stanza permeano l'ambiente... soldi spesi per nulla... led vecchi... tinta Cool troppo fredda... artefatti nel fascio luminoso... ma... non si ragiona sempre e solo con la mente ma anche con il cuore e con il desiderio ; pertanto il conoscente a cui è destinata la torcia potrà usare una zoom dopo che - in parte - l'ho brevemente potuta valutare e - parola certamente troppo grossa... - un pò << testare >>. Spero che la trattazione sotto e i pareri che mi son sentito di dare possano darvi qualche argomentazione per discutere assieme del modello sopra citato :ok: .





Confezione e fisionomia della torcia

Led Lenser non si smentisce : confezione curata, ricchissima di informazioni e multi-depliant che si aprono come varie matrioske a mostrarci la tecnica costruttiva, le interfacce dei modelli, il ventaglio di scelta offerto dalla Casa, immagini professionali che capeggiano ovunque in un abito serioso ( quasi " rigoroso " ) nella confezione di cartone nero che cinge con accuratezza la nostra torcia tra morbide pieghe di gommapiuma ritagliata internamente. Per professionalità di marketing e comunicativa diciamo che ci siamo proprio :hicri: : ottima la presentazione, un cofanetto-regalo di tutto rispetto :o . La X14 non soffre la malinconia della luce dato che vicino a lei si notano quattro nuove celle AA Duracell primarie ( scadenza 2019 ) date a corredo, pronte per esser inserite se l'utilizzatore già non possedesse celle Ni-Mh ricaricabili ( opzione finalmente possibile :ok: ). Nella confezione c'è un bel gancio ruotabile che si clippa alla propria cintura ( davvero ottimamente realizzato ) e che consente di direzionare a 180° la torcia mentre si cammina. Facilissima a inserirsi ed a estrarsi, senza incomodi :segreto: . Un lanyard nero soffice conclude il set che però non comprende O.R. di ricambio né un gommino di ricambio del tasto elettronico ( di cui il parasitic-drain rimane non quantificato ). Le celle vanno inserite in un classico carrier portabatterie fissato col tailcap ; se svitassimo quest'ultimo di 1/8 di giro ahimè però non potremmo beneficiare della funzione " blocco-meccanico-tasti ", visto che internamente il carrier portabatterie toccherà comunque il polo " + " verso il driver.


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Ecco la confezione in cartone rigido

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La X14 in bella mostra

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Le istruzioni e il depliant informativo

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Il foglio multilingua

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Blister di quattro celle nuove

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Info ordinate sulla nostra Led Lenser :)



Imbracciare la X14 è azione semplice ed in entrambi i sensi di tenuta si ha un'ottima presa : il peso non è il suo forte ma la sensazione di robustezza è subito ben ravvisabile. La testa della X14 arretra o avanza per variare la geometria del fascio luminoso e nei pressi del corpo torcia c'è una levetta che con pochi mm. di escursione permette di bloccare la posizione scelta di modo che né vibrazioni né colpi o eventuali cadute possano spostare lo zoom in avanti o indietro. La testa è interamente in materiale plastico, dunque la nutrita serie di lamelle che corrono trasversali non hanno funzione di dissipazione di calore, bensì di fornire un ottimo grip alla mano che con un semplice gesto sblocca il fermo e fa avanzare o arretrare la testa. Il tasto elettronico al tailcap ha escursione minima ed ottimo feeling, non ha minima cedevolezza ed anzi è pressoché rigido come fosse un pezzo d'alluminio ( in realtà è in gomma ;) ) : se si usa in modalità " pugnale " la X14 dà ottima funzionalità ( tailcap stondato e tasto appena sporgente ) e il pollice comanda al volo gli output a luce fissa ; pochi, invero, come vedremo più avanti :roll: . La torcia non può stare in tailstand ma certamente non rotola se poggiata su una superficie obliqua, vista la sua testa ellissoidale. Se si impugna linearmente la X14 tenendola con una mano sarà poi d'obbligo variar le opzioni della sua interfaccia con l'altra mano. I pesi stanno per lo più nella sezione del corpo torcia, non sono decentrati ( probabilmente anche per il materiale usato per la testa che non è in alluminio ma in plastica ). Il movimento della testa ( arretrando ed avanzando ) presenta un minimo gioco laterale ravvisabile, sebbene la cosa non dia particolarmente fastidio ; la testa scorre bene di circa 1,5 cm. con un minimo sforzo, senza comunque spostarsi mai da sola ( è presente pure la levetta per bloccare la posizione scelta volendo ).

La qualità comunque risulta molto buona : il lettering delle scritte è tra i migliori che abbia mai visto sulle torce in genere :o , l'anodizzazione HAIII è priva di difetti, la godronatura liscia ben realizzata, i filetti ( anodizzati ) sono ben scorrevoli, l' O.R. fa buona presa e risulta già grassato. La testa in plastica è egualmente nera opaca come l'anodizzazione. Il carrier portabatterie è ben realizzato, le molle si descrivono placcate in oro ( per migliorare la conducibilità senza ossidarsi ) ed hanno perfetta escursione ( né troppo tenere né troppo dure ) ; da rimarcare il fatto che il polo positivo delle AA trovi nell'alloggiamento una sede tonda dedicata che le fa inserire perfettamente senza che balllonzolino o generino vari effetti-maracas. Le Eneloop prendono sede tranquillamente e si estraggono senza problemi.



Paragone dimensionale tra M7RX , M14X e X14 :

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Ergonomia e funzionalità Immagine

Led Lenser costruisce diverse torce monolivello, altre con interfaccia multilivello, ora basilare o complessa a seconda dei casi ; moltissime le possibilità di scelta tra vari tipi e grandezze. Qui per la X14 abbiamo un'interfaccia che potremmo definire " ricca " visto che il sistema " Smart Light Technology " permette di operar una serie di personalizzazioni circa la regolazione e l'interfaccia di utilizzo.


L' interfaccia ( U.I. ) programmabile è semplice e così si compone : il tasto al tailcap pur sembrando meccanico in realtà è elettronico e risponde a tre modalità di tocco : 1) soft press , 2) click a fondo corsa e 3) soft press mantenendo la pressione senza rilasciare. A seconda della combinazione di questi tre movimenti avremo varie funzionalità e possibilità di memorizzazione.

Un click e la torcia si accende, un'altro click e la torcia si spegne. Esiste il Momentary On ( livello definito " Boost " sulle istruzioni, con potenza pari al " Turbo " ) e qualsiasi programma si scelga... la torcia genererà sempre alla prima accensione il livello " Turbo " per poi ( con dei soft press ) ciclare gli altri livelli disponibili su quel programma. Non ha memoria né sui livelli di default né per il livello opzionale dimmerabile : ad ogni nuova accensione o cambio livello... il livello di dimmer selezionato tempo prima sarà nuovamente da ri-selezionare sull'output prescelto :roll: .

La programmazione che scegliamo non scomparirà però togliendo le batterie, inoltre - a celle scariche - la torcia manderà un segnale ( beacon sui 3 HZ ) che ci indica che è l'ora di cambiare le celle.

Innanzitutto possiamo decidere quale curva di scarica il driver dovrà mantenere durante l'uso della torcia ; esiste quella definita " Costant Current " ( curva di scarica regolata con " Turbo " temporizzato ) e quella detta " Energy Saving " ( semiregolata con " Turbo " temporizzato ). Facendo ( a torcia spenta ) 8 soft press + un click entro 5 secondi la torcia emetterà per ca. due secondi una luce che - a seconda del programma scelto - presenterà un andamento dimmerato ( 100% --> 50% --> 0 % ) fino a spegnersi, o al contrario la luce si spegnerà improvvisamente ( 100% --> 0 % ) : il primo caso segnala che si è scelta la funzione " Costant Current " mentre nel secondo avremmo impostato la funzione " Energy Saving " che per i meno profani corrisponde ad una blanda semi-regolazione, quasi un direct-drive. Le opzioni sono cicliche : una fa passare all'altra ad ogni operazione degli 8 tocchi + un click finale.

Per usare la funzione Dimmer ( opzione disponibile su 2 dei 3 programmi ) basta selezionare il secondo livello ( 15% dell'ouput massimo ) e, senza rilasciare il pulsante, aspettare un secondo : il livello incomincerà ad accrescere di luminosità e poi ciclicamente ad abbassarsi fino a circa 20 Lumens di potenza minima disponibile, poi di nuovo accrescendosi fino al 100% . Questo livello non è memorizzabile ed è usabile solo fino al prossimo spegnimento della torcia o fino a che non si cambi di livello, da che si perderà tale " output ". Purtroppo mi sento di dire che questa funzione è pressoché " inutile " : il dimmer è troppo veloce ( imho ) e ha un range di utilizzo poco fruibile visto che oltre che non scendere sotto ai 20 Lumens non fa si che l'utilizzatore possa trovare un margine tra - magari - i 50 e i 70 , o tra i 20 e i 40 Lumens : la velocità del dimmer in pochi secondi fa passare da 20 a 460 Lumens :? . Avrei preferito di gran lunga due livelli selezionabili di default, tanto per intenderci : uno veramente basso ( es. : < 5 Lm. ) ed uno sui 20 o 30 Lm. o più.

Per usare la torcia ad accensione avvenuta possiamo scegliere tra tre " famiglie " di Output : 1) Professional ; 2) Easy ; 3) Defence : disposti ciclici tra loro una famiglia si attiva - da torcia spenta - facendo 4 soft press e poi accendendo la torcia : se la torcia fa un lampo di luce avremmo selezionato il primo programma, se ne fa due avremmo il secondo, se tre... il terzo ; a quel punto la " famiglia " sarà memorizzata ed in uso di default ad ogni nuova accensione. Come primo programma abbiamo i livelli Turbo --> Low ( o Dimmer ) --> Beacon --> S.O.S. --> Strobo ; al secondo troviamo Turbo --> Low ( o Dimmer ) ; al terzo Turbo --> Strobo ( gli output si gestiscono ciclicamente ).

A parere personale - per l'uso che faccio della torcia - mi troverei ad usare per il 99% dei casi il livello Easy ( due livelli ) o, al più, il " Defence ". Peccato per il dimmer... sarebbe stato un ideale compagno se solo avesse avuto velocità inferiore... e se fosse stato memorizzabile come livello a sé :roll: .




Qui l' U.I. è brevemente riassunta da alcuni schemini che ricalcano le istruzioni cartacee ;) :


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http://www.zexstar.com/product_info.php ... 450lm.html





Fascio Luminoso e tinta :hicri:

La nostra X14 presenta un fascio luminoso complicato ma interessante al tempo stesso : se la accendiamo in posizione " tutta diffusione " ad una distanza di 1 metro da un muro bianco noteremo uno spill omogeneo e perfetto con una serie di cerchi concentrici ai lati estremi ; se poi generiamo la funzione " zoom " si originerà un orrido " doppio spot " con rimarchevoli artefatti iper-cangianti attorniati da un nugulo di arabeschi e chiaroscuri che scampanelleranno alle porte del nostro gusto estetico con la potenza del tuono :facepalm: :lollollol: . Tuttavia questi difetti si stemperano molto nell'uso in outdoor e, anzi... sulla distanza la geometria del fascio luminoso da tiro pare del tutto rinsavirsi senza dar affatto un senso di pressapochezza o " enorme difetto " ( parlando dello spot sulla distanza ; nelle immediate vicinanze la cosa è diversa ). Dunque in casa è pressoché d'obbligo usare solo la funzione " tutta diffusione " e i 460 Lumens svolgono bene il loro lavoro mentre il livello da 70 Lumens è egualmente godibile, forse anche di più per piccole mansioni da svolgere in penombra. L'enorme divario tra i due livelli è difficilmente, però, colmabile con la funzione dimmer che è poco sfruttabile :idea: . Ritengo che sia proprio la distanza tra le due lenti TIR + asferiche nella testa a generare i due spot così distanziati se diretti a poca distanza da un muro : se le lenti fossero più ravvicinate il difetto scemerebbe molto di più.

In Outdoor i livelli " piena diffusione " / " medio tiro " / " tutto tiro " sono facilmente eseguibili col movimento della testa ; per l'opzione " tutta diffusione " a parte i classici cerchi concentrici all'esterno del fascio luminoso non si notano vistosi altri artefatti. Con il " tutto tiro " se si sceglie un target a 140 metri di distanza i 460 Lumens e i 35.000 Lux/1m. di tiro paiono molti di più e l'occhio li crederà magari anche di doppia intensità... ( per davvero ! ) : la particolarità di questo curioso " fenomeno percettivo " sta nel fatto che lo spill è ridotto pressoché del tutto attorno al grande spot : la potenza in allungo si nota in uno spot regolare collimato bene sulla distanza :ok: e là l'occhio poggia la sua azione investigatrice senza esser indebolito né distratto da luci perimetrali che, se esistessero... cadrebbero vicino a lui ( classico spill ) portando via importante percentuale di quella visione notturna dispensabile per scorgere sulla distanza i particolari ( coniglio / tavolo / palizzata a 100 metri ). Dei 460 Lumens del " Turbo " si spreca poca luce visto il fatto che i led XR-E di natura sono perfetti se abbinati a lenti del genere per dare come esito questo allungo, mentre nelle torce zoom economiche spesso c'è molta dispersione di luce tra la geometria " tutta diffusione " e " tutto tiro ". Usando il " tutto tiro " preferisco poi vedere una forma tonda dello spot senza artefatti sulla distanza... che non il profilo quadrato a linee del DIE del led come vale per le zoom economiche, comunque. Dunque un plauso per le doti di tiro di questa X14 che, sebbene non munita di stratosferica potenza... ha gran doti di allungo ( parlando come ottima percezione visiva sulla distanza :14: ).

Una cosa da rimarcare : sull'esemplare in essere si nota una repentina vibrazione della luce ( che poi si stabilizza ) nel primo secondo dopo aver fatto la prima accensione, inoltre... poco prima dello spegnimento... pigiando il tasto con un " Click " il livello usato - per una frazione di secondo - passa al successivo :| : il driver probabilmente è un pochino starato nelle prime frazioni della scelta.

La geometria del fascio luminoso in " tutto tiro " è molto buona come forma generale dello spot sulla distanza ( tonda ed allargata ) : se procedessimo ancora nella collimazione si noterebbero i quadratini dei DIE dei due led che darebbero una visione distorta del punto di osservazione in lontananza, il paesaggio così perdendo di tridimensionalità :? ; il fascio luminoso in " tutto tiro " risente però molto della presenza di anelli concentrici multipli inetervallati da zone d'ombra / buio alterne ben marcate che inquinano in molti punti il fascio luminoso :cry: esattamente come fosse uno stagno con mille increspature concentriche generate dal lancio di un sasso al centro. Mentre si sposta la testa in avanti / indietro questi chiaroscuri di buio si spostano fino ad annullarsi in una posizione di medio tiro ove c'è buon tiro e spill pulito.

Il PWM è ravvisabile abbastanza al livello " LOW " mentre al livello " Turbo " non si nota.



Qui l'esploso delle parti ( testa aperta - normalmente non si può aprire, però ! - ) :

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http://ihtech.weebly.com/xtreme-series.html




Qui una foto extra-forum che segnalo ritenendola veritiera per identificar ad occhio la tinta :

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Re: Led Lenser X14

Messaggio da P.P. » 09/11/2015, 11:04


Schema del Runtime
:yeah:

Presa la X14 e ivi inserite quattro batterie Ni-Mh Eneloop bianche cariche al 100% si è posizionata la torcia in ambiente esterno ventilato ( ventilazione non forzata ) e, accesa al livello massimo, si è osservata la curva di scarica della potenza, relativamente al valore dei Lux/1m. indicati dal Luxmetro dapprima ogni tre minuti e poi ogni 5 minuti. I gradi ambientali esterni al momento della prova sono stati circa 8 °C .

Sulla X14 si posson usare a scelta celle ricaricabili Ni-Mh o primarie alkaline ( specifica del Costruttore ).



...Ecco qui lo schema nella durata di tempo, usando il massimo livello acceso costantemente ( Viola con regolazione e Verde con " Energy Saving " ) :


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- Clicca l'immagine per ingrandirla -


Notiamo una repentina caduta del livello " Turbo " nei primi 10 minuti dopo di che - a seconda della scelta di regolazione - abbiamo due curve di scarica del tutto diverse ; secondo me è nettamente preferibile la " Costant Current " almeno per usi diciamo " di routine " ( il livello bassissimo gestibile a celle scariche ( con l' " Energy Saving " ) dà veramente poca luce, sebbene per molto tempo residuo ).


Lo schema sopra ( circa la regolazione ) non è propriamente come la Casa riporterebbe nelle istruzioni :roll: :

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Da rimarcare... : dall'esploso sopra ( foto ) si nota che i due led XR-E hanno letteralmente una " coperta di plastica " soprastante ( la testa ) che - necessariamente per produrre la funzionalità zoom - deve scorrere e - pertanto - non può aver superfici vive di contatto col pill attorno al DIE ; queste superfici determinano, sulle torce classiche, quell'utile piano dissipante che trasferisce il calore dall'interno all'esterno. In soldoni... questo vuol dire che - come vale per ogni torcia zoom classicamente intesa - la gestione del calore non è delle migliori ( poca ventilazione ) : i due XR-E qui sono ben pompati al " Turbo " e la repentina caduta di potenza iniziale ( vedi curva di scarica ) è dovuta proprio a questo fatto, secondo me : poca massa dissipante ( calore che si trasferisce solo al corpo torcia, già caldo per via della mano che impugna la torcia, ma non alla testa fresca ). Infatti se andiamo a ricercare torce regolate ( d'alluminio ) con led XR-E od XP-E ( es. : Streamlight Super Tac X , XP-E da 200 ANSI Lm. ) notiamo che la curva di regolazione ( almeno in tal ultimo modello citato ) è pressoché piatta dall'inizio alla fine pur mantenendo la potenza sempre a più del 90% del massimo assorbimento teorico consigliato per tale led : avendola usata per molti mesi noto che essa resta tiepida dopo un pò che si usa, mai calda ( siamo lontani dal calore generato da un XM-L2 al " Turbo " ). Il fatto è semplicemente spiegato dicendo che la testa di alluminio della Super Tac X è sufficiente a dissipare il calore prodotto dall' XP-E ( non esagerato anche al massimo assorbimento ) seppure il led sia ben " tirato " a 1 Ampère e poco più :notabene: . Nella X-14 abbiamo invece due led vicini egualmente " tirati " con un' intercapedine d'aria soprastante ( notoriamente un agente isolante ) che " soffoca " dall'interno la dissipazione un pò come vale per i drop-in P60 che devono essere - appunto per tale motivo - sottoalimentati rispetto ai led delle torce fissati al pill d'alluminio collegato alla testa. Da ciò la regolazione di default ( scelta in entrambi i profili di programmazione ) è stata quella di dar sempre inizialmente un " Turbo " temporizzato ( calo del 30% entro 10 minuti ) per far decrescere da ca. 35.000 CD a ca. 25.000 CD la potenza di tiro ( resta il 70% della potenza iniziale ). Per il resto nulla da dire : la torcia è ben regolata ( Led Lenser su altri modelli non contempla la programmazione né la regolazione ( driver solo semiregolati o in direct drive ).




Altro test di scarica : http://www.taschenlampen-forum.de/zweib ... ungen.html

Vari test quiiiii : :arrow: :arrow: :arrow: http://www.ledlenser.com/forum/viewforum.php?f=24




Abbiamo grosso modo al Ceiling bounce dei risultati abbastanza aderenti a quanto espresso dalla Casa Led Lenser ; parlando dei dati di picco all'accensione sui rispettivi output ( non valori ANSI ) notiamo al " Turbo " un valore di 460 Lumens e di circa 70 Lumens all'output basso.


Per il tiro abbiamo un valore di ca. 35.000 Lux/1m. al Turbo e di 1.000 Lux/1m. all'output basso ( usando celle Ni-Mh ).



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Sotto alcune foto a 40 , 70 e 140 metri che mostrano la portata del fascio e la tinta :


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Immagine diurna : alberi a 25 e 40 metri


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Control Shot


Diffusione / Tiro :

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Immagine diurna : alberello a 70 metri


Tiro :

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Immagine diurna : E = pino a 140 metri


Tiro :

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Valutazione dello Spill :

Lo spill resta sempre presente ( vivo o debolmente presente a seconda della posizione della testa ) vicino ai piedi ( 50 cm. dal piano di camminata ).




Considerazioni generali confrontando il fascio luminoso della Led Lenser X14 con una comune zoom economica Ultrafire con asferica :



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...Paragone a tratti " bizzarro " : 460 Lumens contro 220 , 4x AA contro 1x 18650 , due lenti ibride davanti a due XR-E contro un'asferica zoom con XM-L , 160 Euro contro 12 Euro ( rispettivamente << X14 >> e << Ultrafire >> ) :o . Qui parleremo solo del fascio luminoso tra le due torce citate, non di altre caratteristiche.

Ho preso le due ed ho rivolto il fascio luminoso a distanza di due metri verso il soffitto, fotografandolo in diverse situazioni di " zoooming ". Qui sotto due note a riguardo.


Fascio " tutta diffusione " della X14 :

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= stretto come diametro, omogeneo ma con rimarchevoli anelli concentrici ai bordi esterni


Fascio " tutta diffusione " della Ultrafire :

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= del tutto omogeneo, larghissimo ( 3 volte quello della X14 ) e senza alcun artefatto



Qui c'è - per paragone - il fascio luminoso della Spark SG-5 con incavo parabolico :

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Fascio " medio tiro " della X14 :

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= abbastanza omogeneo, un pò oblungo, artefatti visibili


Fascio " medio tiro " della Ultrafire :

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= del tutto omogeneo



Fascio " da tiro " della X14 :

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= un pò oblungo, ricco di artefatti, poco spill e collimazione diretta nello spot



Fascio " da tiro " della Ultrafire :

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= spot vivo e un'aureola di luce omogenea rifratta attorno



Questa prova mi ha fornito un parere sui due tipi di sistema meccanici a zoom, vedendo poi i dati del Ceiling Bounce relativamente alla diffusione in una stanza. L' Ultrafire zoom con asferica ha ca. 220 lumens di potenza in " tutta diffusione " che diventano circa 106 quando è in " tiro " : dunque il sistema meccanico così concepito ( unitamente alla lente asferica ) mangia circa metà luce sul totale se si usa la torcia per le distanze ( l' XM-L ha DIE grande e perciò la perdita è massimizzata rispetto ai DIE più piccoli di altri led :pochilumens: ). Abbiamo 300 CD in posizione " diffusione " e ca. 10.000 CD in posizione " tiro ".

Per la Led Lenser X14 con due lenti ibride TIR + asferica abbiamo ca. 460 lumens di potenza in " tutta diffusione " che restano simili anche in " tiro " : questa " magia " è data dal fatto che l'escursione dello spostamento del led dalla lente è minima e, dove non arriva la lente TIR... arriva la lente asferica a generar uno stretto connubio di ruoli che limitano molto la perdita di luce ( grazie anche ai piccoli led XR-E con DIE minuto ). Pertanto sebbene abbiamo nel fascio luminoso evidenti artefatti e possenti chiaroscuri generati dai cambi di angolo della lente ibrida TIR + asferica... in sostanza la potenza è poco dispersa ( pregio ) e sulla distanza non risentiamo di una perdita paurosa come invece notiamo per la Ultrafire sopra citata. Da notare che il fascio luminoso della Led Lenser è molto cangiante rispetto alla Ultrafire proprio perché quest'ultima ha lente con una semplice curva, senza spigoli che cambiano nel suo profilo.

Da ciò ecco gli evidenti limiti e pregi di entrambe : per la pulizia del fascio non c'è dubbio che la Ultrafire batte facilmente la X14, invece per la questione " allungo sulla distanza " e " conservazione della potenza ( da " diffusine " a " tiro " ) " la X14 batte l' Ultrafire senza pensarci due volte ; non a caso... anche se l' Ultrafire ha metà potenza della X14... se proiettiamo la luce delle due sui 100 metri di distanza l'Ultrafire sembrerà una " torcia portachiavi " ( poca luce ) mentre la X14 ci farà credere che i lumens ed il tiro siano maggiori della sua reale potenza :14: ( 460 Lm. e 35.000 Lux/1m. di tiro ) : ciò perchè l'Ultrafire proietta sulla distanza non più 220 Lumens che dava in diffusione, ma al più 100... sui ca. 400+ reali della Led lenser :segreto: . Il nome un pò pomposo che Led Lenser cita spesso per i suoi prodotti ( << advanced focus system >> ) relativamente al sistema di lenti usate dunque non è solo una trovata pubblicitaria : un reale senso pratico ce l'ha.


:arrow: http://old.moris-distribution.cz/sk/con ... cus-system
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Alcuni pareri...



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PRO Immagine
- Torcia ben realizzata, robusta
- Fascio luminoso con geometria variabile ( zoom )
- La torcia ha un set interessante a corredo ( batterie alkaline, clip rotante da cintura, lanyard, istruzioni precise in Inglese )
- Seppure di dimensioni generose la torcia si impugna molto bene
- Torcia programmabile con possibili scelte multiple ( es. : regolazione, output )


CONTRO Immagine
- Costo alto
- Artefatti evidenti nel fascio luminoso soprattutto nella posizione di medio tiro
- Sull'esemplare in essere si nota una repentina vibrazione della luce nel primo secondo dopo aver fatto la prima accensione ( non è un pre-flash ), inoltre, a spegnimento... il livello usato - per una frazione di secondo - passa al successivo ( solo accendendola o spegnendola si presentano queste due bizzarrie )





Considerazioni Finali :oldman:

L'idea generale che deriva come opinione personale è che se la X14 fosse un vestito... questo sarebbe un bell'abito di classe, costruito con cura da un sarto ; però questo stesso sarto ( forse per sbadataggine ) è come se avesse messo a quell'abito qualche rammendo sfilacciato :| , cosa non propriamente indicata per il prezzo poi richiesto. La X14 come torcia continua a piacermi, specificando i " pro e contro " che qui sopra ho condiviso con voi. Mi farebbe piacere che diciate la vostra, sia che abbiate provato o meno un modello della Casa.




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Grazie per aver letto questa recensione !!! Immagine




Ne discutiamo qui - Click - . Immagine
...Sentire la luce scorrere nelle proprie vene...

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