cpfitalia forum

Stamane leggo sulla pagina personale del sito Poste Italiane che un pacchetto a me diretto
sarebbe già " stato consegnato " il 3 Novembre... ma purtroppo di tale pacco io non ho mai
visto nemmeno l'ombra, ora devo fare reclamo per mancata ricezione / pacco disperso dando
gli estremi e i dati relativi .

Dite che c'è la vaga possibilità che il pacco esca dalle nebbie di Novembre e possa tornare lesto
all'ovile ?



[ Numero verde per i pacchi postali dispersi : 803-160 opzione (4) + (3) ]

A me è successo con una spedizione in arrivo dal regno unito, quando ormai potevo solo pensare al peggio il pacco è miracolosamente riapparso a Torino CMP. Dopo le mie rimostranze si sono giustificati con un laconico "scusi"

Se non sbaglio è solo il mittente che può fare il reclamo.

Paolo, analoga cosa è successa anche a me e non c'è cosa più antipatica che quella che dopo 20.000 km. di viaggio Il pacchetto va "perso" ad 1 km. da casa tua, al centro di smistamento postale. Lo chiamiamo smarrimento ma in realtà è qualche postino disonesto che ci "viaggia". Loro sanno dove si è fermato il pacchetto, in quale sezione e molte volte le indagini interne amministrative trovano anche il colpevole, ma con noi saranno sempre generici e vaghi...
Ti dico delle cose che sicuramente avrai già fatto:
1. Innanzitutto contatta il postino della tua zona e comincia a smuovere la situazione;
2. Compila il form di reclamo on line delle Poste Italiane;
3. Chiama anche l'803.160
4. Se riesci cerca di arrivare direttamente al responsabile della Sezione Raccomandate e mettilo a conoscenza, loro cercheranno sempre di fare una buona figura con l'ente.
Fai sapere sviluppi...
Ciao
B8

Grazie... in effetti Venerdì 14 saranno trascorsi 5 giorni lavorativi da cui le Poste dovranno
darmi risposta ( prima di tal lasso di tempo la contestazione diciamo è " work in progress "
e dunque - come a Forum - " si va nello sgabuzzino per deliberare " . Ho il form da
compilare e dovrò spedirlo a mie spese in raccomandata alle Poste per aspettare chissà
quando la risposta ( via mail non rispondono, all'Ufficio Postale non rispondono... ...
mi ha risposto solo un'educata signora al servizio reclami, peraltro servizio raggiungibile
solo via terzi ( se qualcuno te lo passa ), non direttamente dal cittadino ).

Avendo lavorato in Posta tempo fa come portalettere so cosa significa le gestione delle
spedizioni... talora è come una barca che oltre ad evidenti falle ha pure " topi in cambusa ".

Paolo, non so se sono cambiate le cose da 6 mesi a questa parte, ma non esiste proprio che l'utente deve inviare a proprie spese una lettera di reclamo alle Poste... NON voglio affatto criticare la tua esperienza da "EX Postaio"...
Inoltre non ti ho detto altra cosa, che stesso allo sportello delle Raccomandata il dipendente PT può fare richiesta di sollecito tramite il BARCODE che gli fornirai... (Ma non tutti i postini la pensano uguale).
Trova nella zona carta dei servizi e qualità e scarica il form di reclamo, compilalo e invialo stesso on line, ti chiameranno entro 48 ore.
Fai sapere.
Ciao
B8

Dopo un mese le Poste ufficialmente ammettono di avere smarrito il pacco .

Da cui... ora scopro che solo il Mittente può ricevere il rimborso di tal pacco...
ed a sua discrezione decidere se mandarlo poi a me ( che la merce non l'ho mai
vista ), o meno.





...Dunque ora si preannuncia un tentativo di convincere il mittente a fare la stessa
trafila che ho fatto io per ricevere il rimborso... : ma sarà ancor più dura convinverlo
a mandarmi almeno un pò di soldi ( corrispettivi alla merce mai arrivata ).


Poste di m**** !

questo articolo capia a "fagiolo"
http://www.lastampa.it/2014/11/26/socie ... agina.html

<< Una nota illustra le turbolenze geopolitiche per cui da quelle parti un pacco,
dopo il trasporto aereo, impiega settimane prima di essere recapitato a destinazione >>.

A lato di tutto, comunque... in Posta ho lavorato per molti mesi e so che la ragione di tale
dissesto nelle spedizioni non è tanto " solo la dogana " : una serie di vari immancabili " gap "
all'italiana dovuti alla trascuratezza del fattore " pratico " vanno poi a tutto vantaggio delle
inutili lungaggini burocratiche che fanno stoccare, bypassare, tornare da capo e così via un
pacco 100 volte. E tra quelle 100 si annida l'errore, il furbo di turno, la malavoglia dei molti
sottopagati che spesso non hanno i mezzi necessari per fare il loro lavoro in modo adatto : il
tutto fa allungare - nei migliori casi - le spedizioni ; spesso però il pacco o la lettera proprio
si perde e non si può far valere un diritto in altri Paesi sentito come " normale ". La velocità
fa rima con praticità , mi sento di dire.