Consiglio coltello per difesa da animali selvatici e cani randagi

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luchettota
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Re: Consiglio coltello per difesa da animali selvatici e cani randagi

Messaggio da luchettota » 08/11/2016, 0:02

Che io sappia, lo spray al peperoncino è di libera vendita, libera detenzione, ma il porto è vincolato da alcune leggi.
Quindi stiamo attenti.

In Italia, il gas OC è stato a lungo considerato un'arma propria, con un numero ristrettissimo di prodotti a ridotta concentrazione (tre) elencati sul sito della Polizia di Stato e approvati dal Ministero dell'Interno, dei quali era consentito l'uso, il trasporto e il porto senza autorizzazione prefettizia.[8] Peraltro la Corte di Cassazione, con le sentenze 21932/2006 e 44994/2007, entrambe pronunciate dalla Sezione I Penale, ha ritenuto la natura di arma comune da sparo delle bombolette caricate con gas irritante non approvate dal ministero dell'interno; conseguentemente il porto di bombolette non approvate dal ministero, in assenza della licenza prefettizia, costituiva reato perseguibile a norma di legge.[9] Il 12 maggio 2011, con decreto n°103, il Ministero dell'Interno ha liberalizzato l'acquisto, la detenzione e il porto in pubblico per tutti i maggiori degli anni 16 di ogni e qualsiasi strumento di autodifesa che nebulizzi un principio attivo naturale a base di Oleoresin Capsicum e che non abbia attitudine a recare offesa alla persona, in attuazione dell'articolo 3, comma 32, della legge n. 94/2009. (G.U. 8 luglio 2011 n. 157). Per risultare di libera vendita e libero porto, tali strumenti devono:
Contenere una miscela non superiore a 20 ml;
Contenere una percentuale di oleoresin capsicum disciolto non superiore al 10 per cento, con una concentrazione massima di capsaicina e capsaicinoidi totali pari al 2,5 per cento;
Non includere nella miscela erogata alcuna sostanza infiammabile, corrosiva, tossica o cancerogena, nessun aggressivo chimico né alcun principio attivo al di fuori dell'Oleoresin Capsicum medesimo;
Essere sigillati all'atto della vendita, muniti di un sistema di sicurezza contro l'attivazione accidentale ed etichettati con apposita dicitura che ne segnali la natura irritante (Xi), il divieto di vendita ai minori di anni 16, il nome del produttore e/o dell'importatore;
Avere una gittata utile non superiore a tre metri.[10]

-Per i cani, nulla meglio di una carezza li fa stare buoni.
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vicfury
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Re: Consiglio coltello per difesa da animali selvatici e cani randagi

Messaggio da vicfury » 11/05/2017, 20:35

concordo sull'inutilità del coltello come arma difensiva da animali, ma stante la normativa sul giustificato motivo, se vai per boschi un chiudibile lo puoi portare nello zaino direi... magari un Victorinox, tipo esercito tedesco, o svizzero, con il blocco lama Immagine, che ha un poì di accessori utili...
Per i randagi, ottima idea lo spray al peperoncino.

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ladybug
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Re: Consiglio coltello per difesa da animali selvatici e cani randagi

Messaggio da ladybug » 04/11/2017, 16:36

Sardo84 ha scritto:Questi cani temono il bastone come la peste, avendo ricevuto tramite esso un imprinting abbastanza traumatico. E' sufficiente brandirlo minacciosamente per far tornare Fido a più miti consigli.
Nelle esperienze che ho avuto io, riguardo a incontri con i cani, questo è opinabile.
Se incontri il cane e hai già in mano un bastone, la tua "aggressività" è più marcata. Il cane, che in quel momento ti deve ancora valutare, vedendoti con un bastone nel "suo" territorio (o vicino alle "sue" pecore o al suo padrone) ti considererà ancora più minaccioso, di conseguenza è più facile che tenti di fronteggiarti innescando una escalation di aggressività.
Se il bastone lo estrai solo dopo, quando sei sotto attacco, allora può servire per spiazzarlo e fargli cambiare idea.

Riassumendo (e sempre considerando gli episodi capitati a me) incontrare un cane con il bastone in mano (anche un bastoncino da escursionismo) lo potrebbe intimidire ma potrebbe avere il risultato esattamente opposto.

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Giuseppe Cree
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Re: Consiglio coltello per difesa da animali selvatici e cani randagi

Messaggio da Giuseppe Cree » 04/11/2017, 17:22

ladybug ha scritto:
Sardo84 ha scritto:Questi cani temono il bastone come la peste, avendo ricevuto tramite esso un imprinting abbastanza traumatico. E' sufficiente brandirlo minacciosamente per far tornare Fido a più miti consigli.
Nelle esperienze che ho avuto io, riguardo a incontri con i cani, questo è opinabile.
Se incontri il cane e hai già in mano un bastone, la tua "aggressività" è più marcata. Il cane, che in quel momento ti deve ancora valutare, vedendoti con un bastone nel "suo" territorio (o vicino alle "sue" pecore o al suo padrone) ti considererà ancora più minaccioso, di conseguenza è più facile che tenti di fronteggiarti innescando una escalation di aggressività.
Se il bastone lo estrai solo dopo, quando sei sotto attacco, allora può servire per spiazzarlo e fargli cambiare idea.

Riassumendo (e sempre considerando gli episodi capitati a me) incontrare un cane con il bastone in mano (anche un bastoncino da escursionismo) lo potrebbe intimidire ma potrebbe avere il risultato esattamente opposto.
quoto, le variabili son tante, alle volte te ne esci con un pezzo di pane e na carezza, ma se trovassi un esemplare che mi azzanna e non molla, il coltello potrebbe servire e non certo per punzecchiarlo.

contro un branco bisogna solo pregare se scappare non si può. (per scappare intendo arranmpicarsi o altre soluzioni che non sian il correre come un coniglio senza tana)


contro un cinghiale o un maiale selvatico o altri bestioni piu o meno armati di zanne o corna, con un coltello bisogna essere rambo per non soccombere.

la scacciacani mi par inutile, i petardi ancora dippiu, potrebbero servire per allontanarli in altre circostanze, ma non se ti saltan addosso.. prima che scoppi il petardo si fa prima ad arrampicarsi da qualche parte anche fosse a qualche decina di metri.

non ho idea di come potrebbero reagire con lo spray urticante, ma ho piu di qualche remora sulla sua funzionalità

per il coltello, trovo strano cercarne uno appositamente, di norma lo si ha a priori in molte attività outdoor per gli usi piu disparati, ma se proprio dovessi pensare in quest'ottica punterei su un lama fissa con buona custodia


in spiaggia (bei tempi quando le gionocchia tolleravano il surfcasting) tenevo a fianco il raffio in inox con manico in alluminio e non solo per i pesci, brandirlo è bastato piu volte ad evitare lo scontro sia con cani che esseri umani un po fuori del dovuto, nel peggiore dei casi l'uncino sarebbe stato meglio di qualunque coltello

poi magari chi ha un allenamento serio con le armi bianche potrebbe far na strage con un lama, ma il comune mortale è già tanto che non si taglia a far un picchetto o a sbucciare una pera :lol:
giova80 ha scritto:Q...
meglio invece:
-sangue freddo e sapere come comportarsi
[/size][/color]
in primis e di norma valutare il comportamento di un animale ti porta ad evitar lo scontro, farsi prendere dal panico o enfatizzare troppo il pericolo, imho porta piu guai che altro.

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ladybug
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Re: Consiglio coltello per difesa da animali selvatici e cani randagi

Messaggio da ladybug » 04/11/2017, 17:45

Chi ha scritto prima di me ha già fatto considerazioni molto valide.
Personalmente quando vado in giro per boschi gli animali che temo di più sono proprio i cani, perché il loro comportamento è fuori dagli schemi dell'animale selvatico.
Purtroppo ogni tanto si fanno incontri spiacevoli (ma la "colpa" è SEMPRE del padrone) da cui si esce con calma, buon senso e anche rispetto dell'animale... che in fin dei conti segue il suo istinto e non è "cattivo" per natura.
Ho sempre a portata di mano i bastoncini da escursionismo, come "prima difesa" da una eventuale aggressione. Hanno una punta durissima e possono aiutare a tenere lontano l'animale.
Porto sempre anche un coltello, che prendo in mano appena la situazione si fa sospetta... lo tengo nascosto ma con la lama semiaperta.... probabilmente se venissi attaccato non servirebbe a una mazza :stralol: ma il mio ragionamento è che se il cane mi butta a terra l'ultima cosa che ho a disposizione è appunto una lama con cui tentare di ferirlo in qualche modo prima che mi arrivi al collo. Insomma si parla di condizioni estreme.
Da non sottovalutare l'aspetto psicologico. Tenere un coltello in mano dà inconsciamente sicurezza e forza e i cani leggono il linguaggio del corpo molto bene.

E per chiudere MAI MAI e poi MAI sfidare un cane. MAI.

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Giuseppe Cree
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Re: Consiglio coltello per difesa da animali selvatici e cani randagi

Messaggio da Giuseppe Cree » 04/11/2017, 18:01

ladybug ha scritto: ma il mio ragionamento è che se il cane mi butta a terra l'ultima cosa che ho a disposizione è appunto una lama con cui tentare di ferirlo in qualche modo.
Da non sottovalutare l'aspetto psicologico. Tenere un coltello in mano dà inconsciamente sicurezza e forza e i cani leggono il linguaggio del corpo molto bene.
quoto l'aspetto psicologico fondamentale con i cani.
in passato piu volte mi son arrampicato o rifugiato nel fuoristrada per sfuggire a branchi di cani (ne ho avuto il tempo) un'altra volta ma in un abitazione privata son stato attaccato e dopo pochi secondi dai primi morsi si son fermati forse solo grazie alla presenza del padrone, comunque accanto a me prima dell'attacco.... non riesco ancora a spiegarmi quella situazione che è degenerata in un attimo e senza che me lo aspettassi minimamente, il polpaccio dx e le natiche lo ricordano ancora bene e fortuna che riusci a non cadere a terra...
da allora in poi penso che se mi capitasse in un contesto diverso (di certo non giro a caso in posti abitati con un coltello o altri attrezzi) avendo un coltello con me, punterei a ferirlo per "terminarlo" e non per metterlo in fuga..
son casi rarissimi e tutto potrebbe svolgersi in pochi secondi.

anche per questo motivo nelle uscite di qualunque genere voglio una torcia che abbia un minimo di tiro e non mi sento al sicuro con una frontale flood ove il pericolo oramai è vicino è non evitabile.

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ladybug
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Re: Consiglio coltello per difesa da animali selvatici e cani randagi

Messaggio da ladybug » 15/12/2017, 10:00

L'altro giorno osservando il mio soldier ho scoperto una potenziale risorsa per un "confronto ravvicinato" con una bestia :? ... il cacciavite inglobato nel cavatappi.
Nel soldier questo pezzo è molto sporgente, robustissimo e sopratutto ha il blocco; esattamente come la lama. Impugnando "a pugnale" si possono assestare dei colpi davvero devastanti. La dimensione del manico è notevole e si tiene in mano senza timore che possa scivolare.
Ovviamente è uno scenario da "ultima spiaggia", di quelli in cui stai rischiando la salute o addirittura la vita perché la "bestia" ti ha buttato per terra e non hai più difese.
Il cacciavite in posizione estratta e bloccata ha anche il vantaggio di non creare problemi con eventuali altre persone presenti, che invece si allarmerebbero vedendo la lama del coltello o potrebbero ribaltare la descrizione dell'aggressione sostenendo che il cane ha attaccato per difendere il padrone da un malvivente armato di coltello.
Detto questo, ripeto quello che è già stato detto saggiamente dagli altri. Nulla è migliore di buonsenso, prevenzione e rispetto. :jamaica:
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