[Consiglio] Coltello da escursionismo

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[Consiglio] Coltello da escursionismo

Messaggio da Patch » 14/08/2015, 11:57

Ciao cari, ho bisogno di consigli su cosa portare in escursionismo per quanto riguarda le lame, in particolare un coltello.

Al momento porto con me un Victorinox Trailmaster, una accetta della Fiskars (X5) e un segaccio apribile economico ma efficace.

Le mie domande specifiche sono:
- Quello che ho è abbastanza?
- Dovrei sostituire il Vic con un grosso lama fissa tipo Kabar?
- se dovessi prendere un coltello più grande cosa mi consigliereste? (Pieghevole, fisso, marca)

Il classico grosso coltello da caccia mi sembra eccessivo.. ho visto vari Maxpedition pieghevoli che sono abbastanza economici e anche la serie Bear Grylls...
Diciamo che non me ne intendo così tanto, vorrei trovare davvero una utilità a un coltello grosso.
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Budda
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Re: [Consiglio] Coltello da escursionismo

Messaggio da Budda » 14/08/2015, 13:56

il tuo setup non ha niente che non va.
anche se vai in giro con la roba più cinese ed economica che c'è e ti trovi bene non c'è ragione per rivoluzionare la tua dotazione.
se ci chiedi se è abbastanza significa che a te è bastato... e non credo ci sia altro da aggiungere.

si può intervenire migliorando la "qualità" (affidabilità/dimensioni/materiali/peso) dei singoli utensili, oppure cambiando del tutto il setup.
il "coltello da caccia" non è un coltello adatto, in quanto il suo uso è quello di lavorare le prede ed ha delle caratteristiche ben differenti da quelle che richiederebbero sostituire un'accetta, un coltello e una sega.

Il principale vantaggio è dato dal minor peso ma perdi in efficienza "globale" perché tutta una serie di lavori che normalmente puoi fare con gli altri strumenti li devi fare con uno strumento unico, più versatile e meno specializzato.

Per poter fare efficaciemente lavori su legno, la lama deve essere lunga, con un certo spessore (sia per robustezza che per peso).
Non puoi choppare e batonare efficaciemente con una lama da 4"! Già 7" a me sembrano corti e sugli 8" comincio a trovarmi a mio agio.

se l'uso è prevalente sul legno si può prendere un coltello con bilanciamento più avanzato, maggior peso, in modo che sia più efficacie sul legno. Certo se vuoi sbucciare una mela o fare un paletto o un lavoro di precisione questo cambiamento ti rende più faticosi questi lavori.
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Re: [Consiglio] Coltello da escursionismo

Messaggio da Patch » 14/08/2015, 18:41

Intanto grazie per la risposta..
La mia perplessità era più che altro se c'era bisogno di sostituire il Vic con un coltello "più grande", con la lama più lunga e pesante...

L'accetta della Fiskars l'ho appena acquistata, l'ho presa per liberare i sentieri dalle sterpaglie e rami, era in ballo il Gator della Gerber ma non mi sentivo di andate in giro con una spada simile... tornando all'accetta è davvero speciale! È minuscola, sbilanciata al punto giusto, leggerissima e taglia in maniera spaventosa.

In definitiva il coltello rimane un tuttofare di backup...

Sicuramente sono io che non ho formulato bene la domanda: che uso ha un coltello in escursionismo? C'è un modello ideale?
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Re: [Consiglio] Coltello da escursionismo

Messaggio da Budda » 14/08/2015, 20:09

Scusa Patch, non volendo ti ho cancellato il messaggio :torciata: ma sono poi riuscito a recuperarlo.

un'accetta non è indicata per liberare i sentieri dai rametti e ramaglie. troppo pesante, stancante, con geometria non così votata al taglio e lama troppo corta. Per fare quello ci vuole un machete: lama lunga e sottile, leggera, flessibile; completamente inadatta su legna non fresca o anche di dimensioni non rametto.

non c'è ne un modello ne un uso ideale.
dipende dalle tradizioni e dalle abitudini.

ad esempio nei paesi nordici i coltelli tipicamente usati sono tutti fissi con lame votate al taglio, sottili e non troppo lunghe (parenti dei mora, per capirci). Questo perché accompagnano un'accetta :segreto:
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Spoiler: show
Lo stesso stile di coltello, un po' pimpato è dato in dotazione all'esercito
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Il coltello non per forza è un backup. è molto di più.
se hai necessità di fare dei lavoretti, preparare da mangiare, crearti dei picchetti, fare i trucioli per la legna, ecc ecc non è facile farlo senza un coltello :ok:
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Re: [Consiglio] Coltello da escursionismo

Messaggio da Patch » 14/08/2015, 22:24

Ah tranquillo non me ne ero nemmeno accorto! :ok:

Dunque, allora mi sa che il Gator finirà nel carrello di Amazon :mrgreen:
Invece il Trailmaster mi sembra possa adempiere ai compiti che mi hai menzionato, se non ricordo male sei abbastanza fan dei Vic, che ne pensi di quel modello?

Bellissimi i modelli delle foto che mi hai pubblicato!!!
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Re: [Consiglio] Coltello da escursionismo

Messaggio da Budda » 14/08/2015, 23:41

Il gator... ma quale? ce ne sono tanti modelli
io come machete ne ho uno della cold steel e mi trovo bene. Grezzo, spartano, ma economico e efficacie.
se vuoi prova ad andare in uno dei brico della tua zona per vedere come ti trovi con machete di varia lunghezza.

in escursione porto sempre con me un vic Swiss soldier knife
ma più per i lavori piccoli o per darlo in mano a chi di solito un coltello non lo porta.
la sega che ha è molto piccola (come quelle dei leatherman e delle altre pinze in generale), come te mi porto dietro un segaccio pieghevole leggero di dimensioni consone per fare qualche taglio.
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Re: [Consiglio] Coltello da escursionismo

Messaggio da Patch » 15/08/2015, 10:36

Di Gator credo basti questo coi suoi 47 cm.. oltretutto visto che ha la sega sul dorso mi risparmierei di portare anche il segaccio... costa poco e ha dieci anni di garanzia se non ho letto male. L'unica pecca è che mi sento un pò in soggezione a girare con un affare simile, ma mi sembra la soluzione più versatile...

https://www.amazon.it/gp/aw/d/B004BSGFP ... FGATR8SG9H

Ecco, il Vic che hai tu è quasi identico al mio, il tuo ha però la lama apribile con una mano ed è seghettata. Inoltre è più bello...
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Re: [Consiglio] Coltello da escursionismo

Messaggio da Budda » 15/08/2015, 11:32

Ero appunto preoccupato per la seghettatura sul dorso. se nel destreggiarlo ti dai il dorso addosso?
il machete dovrebbe essere in acciaio morbido e flessibile, mentre la sega duro... qui che roba è?
inoltre la seghettatura aumenta notevolmente le probabilità di rottura (per quanto basse possano esserlo).
Per me è una porcata

Più bello è opinabile, alla fine fanno tutti il loro lavoro. le guancette sono più grippanti perché in gomma morbida. ma ad esempio l'occhiello della lama fa sì che non entri in nessun fodero di quelli normali o in cui mi entrano gli altri vic di taglia anche grande.

i machete e le roncole le vendono anche ai brico... Qualcuno li userà pure :)
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Re: [Consiglio] Coltello da escursionismo

Messaggio da picin » 15/08/2015, 22:53

Io per escursionismo uso un victorinox spartan con guancette con bandiera austriaca (versione limitata, molto molto molto bello), accompagnato da uno swiss camp con kit soppravivenza piccolo, c'è tutto e ad un peso abbastanza contento ;)

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Re: [Consiglio] Coltello da escursionismo

Messaggio da Patch » 15/08/2015, 23:19

@Budda: il tuo ragionamento sul Gator fila davvero liscio.. vedo però in contrasto moltissimi feedback positivi dei vari user..
Magari visto che non costa molto lo posso provare comunque... chiaramente farò attenzione al dorso dove c'è la sega, sei un ottimo osservatore! I Machete dai Brico nel Torinese li hanno rimossi e il motivo si può intuire perché c'è molta criminalità. Però roncole, picconi, ecc ci sono tutti, ahahah!! Vabbè...

Una cosa me l'hai fatta capire bene: i coltelli da caccia per escursionismo.non servono. Per quanto mi piaccia il classico Ka Bar non ne trovo un uso pratico e risparmierò il centone.

Comunque se ne trovi un uso prendila l'accetta della Fiskars! È minuscola e maneggevole ma taglia da dio!

https://youtu.be/YmM-kBUAToM

Grazie ancora per avermi schiarite le idee. :ok: :anim_32:
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