Un nuovo percorso segnato

Le vostre escursioni e i vostri viaggi con al fianco le vostre fedeli torce.
Rispondi
Avatar utente
P.P.
Messaggi: 19696
Iscritto il: 15/12/2011, 18:05

Un nuovo percorso segnato

Messaggio da P.P. » 21/12/2014, 10:24


U
n carissimo amico :segreto: mi ha regalato recentemente un set completo di polveri e vernici GITD di vario colore ( bianco,
rosso, blu, verde ) e con pazienza mi son dedicato a creare dei segnavia in metallo per tracciare le direzioni di un vecchio
sentiero all'oggi inusato che crea il collegamento tra due vallate adiacenti. Chiaramente il tutto durante la notte :14: .

...Presi quattro spezzoni triangolari di lamiera da 3 mm. di spessore... questi son stati verniciati due volte con vernice
antiruggine bicolore, poi è stata usata la vernice GITD mettendo una scritta segreta - spezzata nei quattro cartelli -
che sarà possibile recuperare soltanto dai torciari che di notte percorrendo la via ed illuminando i cartelli potranno così
scoprire cosi la soluzione di questo rebus :14: ; infine due strati di vernice acrilica trasparente per proteggere meglio il
tutto dagli agenti atmosferici.

Spero presto di incontrarci sul nuovo percorso ; ecco sotto due foto indicative ! :anim_32:



Immagine


Immagine



Questo il negozio con molti accessori GITD per fare i vostri esperimenti : :arrow: http://www.kilabyte.biz/store/
...Sentire la luce scorrere nelle proprie vene...

Avatar utente
P.P.
Messaggi: 19696
Iscritto il: 15/12/2011, 18:05

Re: Un nuovo percorso segnato

Messaggio da P.P. » 22/12/2014, 11:35


I
eri notte ho completato la tratta dei tre sentieri che all'oggi erano senza indicazioni nè bandierine di percorso. Ho fatto
diverse prove e tra tutte le ipotesi messe in campo all'inizio l'unica veramente soddisfacente per poter vedere bene di notte
le indicazioni sulla distanza si è rivelata quella descritta sotto ( tenendo conto che i segnali devono durare nel tempo e che
abbiano pressoché nessun impatto ambientale nè diano origine ad inquinamento ) ; ho preso degli occhielli a vite per legno
( lunghezza 8 mm. con filetto a vite di 4 mm. di lunghezza ) e dei braccialetti plastici catarifrangenti nei negozi cinesi
( color arancio ), poi ho tagliato in 8 parti cadaun bracciale ( quadratini da 4 x 4 cm. di grandezza ) eliminando l'anima
interna di metallo pieghevole ( è rimasta così la parte catarifrangente con il bordo in plastica morbida ) ; infine ho messo
i catarifrangenti sul tronco degli alberi ( posizionati uno dirimpetto all'altro e distanziati tra loro tra i 50 e i 100 metri ) sui
lati opposti delle piante ove queste presentassero sul giusto percorso la maggior visibilità sulla lontananza. Risultato spettacolare...
ottima segnaletica, impatto zero... ed in più sono segnali discreti visto che fuori dal sentiero nulla indirizza eventuali marciatori
ad inoltrarsi fin lì :14: : se si entra però nella pineta si sa ora dove andare sia di notte che di giorno. Ho segnalato questa cosa
qualora eventualmente potesse servire anche a voi. Con gli occhielli non vi serve il martello per battere i chiodi e l'anello si può
girare a mano, inoltre lì ci si può appendere pure altro ( starlight / cordina / fazzoletti ecc. ) e alla corteccia delle piante questa
piccola puntura non fa proprio nulla ; tali catarifrangenti restano parzialmente curvi e questo aiuta a riflettere meglio la luce sulla
distanza che così non sarà riflessa solo unidirezionalmente come accade per i catarifrangenti piani. Gli occhielli ed i catarifrangenti
morbidi usati son costati in tutto 4 Euro :mrgreen: .


Immagine

Immagine

http://www.shardanagadget.it/shop/sport ... ifrangente
...Sentire la luce scorrere nelle proprie vene...

Avatar utente
P.P.
Messaggi: 19696
Iscritto il: 15/12/2011, 18:05

Re: Un nuovo percorso segnato

Messaggio da P.P. » 23/12/2014, 11:38


E
cco qui spiegato il senso dei catarifrangenti ( cartina sotto vista dall'alto ) :

...Ammettiamo di aver una pineta che ha numerosi km. quadrati di superficie e che all'interno siano presenti
diversi sentieri / stradine non segnate che portino ora lì ora là senza aver però direzioni precise. Come fare
a stabilire come procedere se non con la sola esperienza e la memoria :roll: ? Per di più... come fare a non sbagliare
strada di notte quando i riferimenti visivi sull'orizzonte sono assenti e l'ambiente cambia radicalmente nelle
percezioni a seconda delle stagioni ( es. : foglie degli alberi con vegetazione al suolo / foglie secche - neve che
ricoprono i sentieri in autunno ed inverno :roll: ) :o ?

Il diabolico piano messo in atto :14: consiste nel poter almeno riconoscere due tratti di sentiero basilari che in
sostanza portano da un lato all'altro della montagna - o comunque da un lato all'altro della pineta -. Il tratto
azzurro sotto sarebbe il sentiero " ufficiale " e quelli color ocra sono le " diramazioni " ed i sentieri vecchi oggi
desueti che sono spesso franati o portano a vicoli ciechi :facepalm: .

Dunque innanzitutto son stati segnati i tronchi degli alberi sui lati opposti tramite due catarifrangenti gialli
cadauna pianta di modo che il sentiero sia pure di notte visivamente " tracciabile " con una semplice torcia
( quelle a tutta diffusione non permettono però di veder i catarifrangenti lontani oltre i 50 metri ahimè ) mentre
esitono cinque o sei tronchi sparsi nella pineta che hanno al perimetro della loro corteccia ( altezza ca. 1,60
metri dal suolo ) una serie di catarifrangenti di altro colore che a 180° possano esser visti : uno tra questi è
di altro colore ( è del colore del sentiero più vicino a quel punto ) ed è rivolto verso la direzione di tal via :14: .

Va da sè che se pure vi catapultassero bendati in un punto qualsiasi della pineta di notte... voi troverete sempre
la strada / le strade d'uscita principali semplicemente cercando 1) o i catarifrangenti gialli ( che vi segnano la
direzione del un percorso preferenziale ) oppure 2) se proprio non trovate tali catarifrangenti... nel raggio di 200
metri vedrete sempre un albero con catarifrangenti di altro colore ( impossibile non vederlo poichè ha il tronco
con catarifrangenti lì disposti a 180 ° ) di cui uno però - di altro colore - sarà rivolto verso la direzione indicante
il percorso segnato dai riflettenti dello stesso colore :ok: ( catar. giallo = " percorso giallo " / catar. verde = " percorso
verde " ecc.
) .

Chiaramente UN sentiero = catarifrangenti di UN singolo colore ( ipotesi : direzione Nord-Sud , Est-Ovest , prato
a valle-prato a monte ecc.
)


Immagine
https://lh4.googleusercontent.com/-BaEa ... 2/IMGP.jpg


Chiaramente è inutile fare un lavoro del genere dove i sentieri esistono e son ben segnati o dove il sentiero
è unico e non esistano diramazioni / vie secondarie / tratti pericolanti o chiusi. Ad ogni diramazione " ufficiale "
un tronco dovrebbe riportare chiaramente sia i catarifrangenti di un sentiero che pure quelli relativi all'altro :
ciò a dare un senso di percorso visuale chiaro a chi lo percorre nottetempo. Se in un luogo non ci sono proprio
dei tronchi d'albero... basta fissar nel terreno un tondino di ferro edile spessore 6 mm. alto 1,5 metri che sia stato
precedentemente preparato con il catarifrangente alla sommità ( fissato con silicone o in altro modo ).

Chiaramente una persona può usare tale metodo a scopo di orientamento se conosce a che percorso si riferiscono
i catarifrangenti, altrimenti vale solo il sistema " C.A.I. " di segnalar con le bandierine bianche e rosse il nome del
sentiero prestabilito sulle mappe ( es. : il " 412 " - il " 213 " - il " 515 " ).


Immagine



Così si potrebbe fare un raduno con tanto di caccia al tesoro " Geocaching ".



Questo sistema ha tutti i Copyright ed i Copywrong di P.P. , guai ad usarlo altrove :lol: :lol: :lol: ( scherzo, s'intende ! Spero possa servire a qualcuno :ok: ).



Qui un thread sui dispositivi catarifrangenti adesivi / morbidi e le loro classi di riflessione : https://www.cpfitaliaforum.it/phpbb/view ... 10#p152610
...Sentire la luce scorrere nelle proprie vene...

Rispondi