In un'ipotesi di pericolo... quale riserva " mobile " di batterie avere con sè ?

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P.P.
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In un'ipotesi di pericolo... quale riserva " mobile " di batterie avere con sè ?

Messaggio da P.P. » 25/02/2015, 11:42


A
casa uno può avere frigo pieni di celle... cassetti con Storacell zuppi di formati vari... ma se si
camminasse per vari giorni con un solo zainetto in circostanze avverse ed afflitte da pericoli ( causa
calamità - " guerra " od altro ) mi chiedo quale set sarebbe il preferibile, tanto a circostanziare un
uso diciamo " ragionato " per formati / chimiche ecc. ed il più possibile leggero per pesi e volumi ;
sarebbe infatti controproducente aver con sè 5 kg. di batterie :D sapendo che si cammina a piedi...

Il gioco è facile... basta decidere che torcia / e si useranno, intuire quante ore di luce serviranno ( e
a che potenze ) e poi vedere per le tot ore quante celle potrebbero servirci ( descrivendo il contesto in
cui la nostra circostanza di pericolo si svolge
;) ; es. : " per 4 giorni devo spostarmi con due persone
- giorno e notte - per fare a piedi 70 km. di distanza ", o quanto vorrete descrivere ).

A seconda delle torce / " elettrodomestici " scelti... quali e quante batterie aver con sè.

Lascio a voi il tema !!! :14:
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techpassion
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Re: In un'ipotesi di pericolo... quale riserva " mobile " di batterie avere con sè ?

Messaggio da techpassion » 25/02/2015, 12:08

Un pannellino solare che ricopre lo zaino oppure una dinamo a manovella come caricabatterie
Naturalmente scherzo.

Murzellone
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Re: In un'ipotesi di pericolo... quale riserva " mobile " di batterie avere con sè ?

Messaggio da Murzellone » 25/02/2015, 12:52

Un caricabatterie solare e sei a posto. Ne ho avuto uno della Bresser e come caricabatterie solare non è male, aveva 12 spinotti (praticamente potevi alimentare/ricaricare di tutto, anche un caricabatterie per pile) e 2000Mah, come strumento di emergenza andava più che bene.

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P.P.
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Re: In un'ipotesi di pericolo... quale riserva " mobile " di batterie avere con sè ?

Messaggio da P.P. » 25/02/2015, 13:13


D
omanda : che velocità di uscita aveva, in mAh ? Io non ne ho mai trovati più
veloci di 100 mAh reali : ipotizzo poi che questa lettura sia la velocità di carica
trovata usandolo sotto il sole ad Agosto immagino.

Comunque il thread ha altro tema :hicri: : non c'è caricabatterie, non ci sono dinamo...
<< abbiamo solo batterie da scegliere e da portare con noi >> .

:anim_32:
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stefano
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Re: In un'ipotesi di pericolo... quale riserva " mobile " di batterie avere con sè ?

Messaggio da stefano » 25/02/2015, 16:03

Poi è da vedere se il solare lo puoi usare :) se devi stare nascosto o se c'è un fall out nucleare etc
Se c'è un apocalisse si va di firefly e le batterie le usi con il contagocce.

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cyberescudo
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Re: R: In un'ipotesi di pericolo... quale riserva " mobile " di batterie avere con sè ?

Messaggio da cyberescudo » 26/02/2015, 10:12

Il discorso proposto da p.p. è molto interessante. Infatti la scelta del numero di batterie da inserire all'interno di uno zaino d'emergenza andrebbe fatta in base ad una disamina quanto più razionale sulle condizioni "al contorno" di una situazione critica. Sarà inverno o estate? Quindi avremo più ore di luce o di buio? Ci sposteremo di giorno o di notte?
Dato che il BOB è normalmente strutturato per 72 ore io terrei in conto la possibilità di tenere le torce accese al livello medio per almeno 36 ore.
Userei batterie primarie litio come le Panasonic cr123a lithium e le Energizer l91 AA dato che hanno una elevata vita di stoccaggio e un peso ridotto.
Metterei due torce nello zaino: l'una da tiro come L'Armytek predator pro v2.5 warm e una frontale da diffusione come la Tiara a1 pro warm. In tasca come edc la zebra sc52.
Considerando quindi per la Predator (un utilizzo a 190 lumen) 12 Cr123a mentre per la Tiara (utilizzo 70 lumen) 8-10 energizer l92.
Porterei comunque 2 18650 e 2 14500 ridondanti da ricaricare con un pannello solare. Occupa poco spazio e sarebbe un sistema in più.
Il setup consta di un pannello solare monocristallino,un usb amperometro-voltimetro, nitecore um20 o soshine sc-c5.


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Re: In un'ipotesi di pericolo... quale riserva " mobile " di batterie avere con sè ?

Messaggio da P.P. » 26/02/2015, 10:19

Ottima disamina Cyberscudo... :hicri: ; dove poter comperare quel pannellino solare ?
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Patch
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Re: In un'ipotesi di pericolo... quale riserva " mobile " di batterie avere con sè ?

Messaggio da Patch » 26/02/2015, 13:12

Visto il contesto che hai proposto tu PP e per gli ottimi runtime che le torce di oggi ci offrono sceglierei senz' altro delle torce mono AA (facilmente reperibili anche in momenti difficili) quindi Zebralight SC52, Armytek Prime A1 o Olight S15 Baton, torce piccole, leggere e di basso profilo (per basso profilo, intendo che essendo piccole, si notano poco nelle eventuali perquisizioni ed è facile che verrebbero sottovalutate per le dimensioni, magari così evitando il sequestro/furto da parte del miliziano di turno), altre di questo livello non me ne vengono in mente. Una a testa con 5 batterie (di cui una già dentro), usando i livelli da 10/50 lumens dovrebbe bastare e avanzare una batteria per ogni notte.Oltretutto il "capo carovana" può tenere un livello più alto e gli altri due in coda possono usare un firefly giusto per illuminare dove mettono i piedi con un ulteriore risparmio di energia. Come peso e trasportabilità mi sembra ragionevole e essenziale, forse troppo?
Comunque è il setup che porterei se o quando farò un viaggio in aereo.
⌛🏚️🕯️

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Re: In un'ipotesi di pericolo... quale riserva " mobile " di batterie avere con sè ?

Messaggio da P.P. » 26/02/2015, 13:18

:14: :ok:


Da parte mia pensando al film " 30 giorni di buio " ( :) ) metto - per assurdo - l'incombenza di
viver appunto un mese senza elettricità dovendo perciò razionare chiaramente pure l'uso delle
batterie in genere. Location... : inverno, luoghi da visitare saltuariamente a piedi prima di un
imbarco, ambienti in qualche maniera che restano per quel periodo abbastanza isolati e in cui non
è cosa saggia segnalare troppo la propria presenza. Ciò... tanto a fare un pò di scenarista.

Facendo due calcoli... senza elettricità non si hanno caricabatterie disponibili, senza sole non si
ha molta possibilità di ricaricare le celle se non con dispositivi a dinamo, senza temperatura mite
- ad esempio - le batterie alkaline sono le ultime da scegliersi causa il loro bassissimo rendimento.
Gruppi elettrogeni a zaino + carburante li vedo gran poco probabili da portare con sè a piedi.

Dalle 17:00 di sera alle 8.30 di mattina c'è buio pesto ( assenza di luci / lampioni ecc. ) ma ogni
giorno per almeno 6 ore ( dalle 17:00 alle 22:00 ca. ) si può comunque preventivare diverse attività
da svolgersi ( lavori o percorsi da fare per forza in assenza di luce ).

Buona regola sarebbe dotarsi innanzitutto di torce che mangiano il meno possibile ( led efficienti ),
che abbiano un buon numero di livelli bassi e medi, facili da usare da chiunque.

Quindi.... 30 giorni x 6 ore = 180 ore in cui servirà certamente un pò di illuminazione. Perciò penserei
di portare con me due torce 1xAA frontali ( piccole e che ricoprono un buon uso in tante situazioni in
cui servano mani libere ) e una torcia 1x18650 per medio tiro, compatta e poco pesante.

Ad esempio con la Spark SG-5 che ho avrei 30 Lumens per 9 ore continue : ergo... a 30 Lumens ( che
va detto non sia una luce " miracolosa " in Outdoor... ) mi servirebbero almeno 20 celle " AA " Ni-Mh
per quei 30 giorni :roll: .


Immagine
Ecco i Runtime della SG-5 con XM-L2


Una torcia 1x18650 con XM-L2 da usarsi solo sporadicamente per il tiro ( es. : Eagletac S200c2 ) e per
vederci a media distanza con output medio-alti ha << grosso modo >> questi runtime :

Opzioni di luminosità / Autonomia: 915-861 Lm. ( step-down dopo 3 minuti ) [0,8 h.] /
265 Lm. [3,7 h.] / 9 Lm. [100+ h.]


In Outdoor in ambienti non conosciuti 150 Lm. possono perfino esser pochi talvolta ; pensando di usarla soltanto
1 ora al giorno a 200+ Lumens... si avrebbe dunque più o meno necessità di aver con sè ca. 8 batterie " 18650 "
con buona capacità ( > 2.600 mAh ) sempre parlando di " 30 giorni di buio ".

Sceglierei le " AA Ni-Mh " perchè essendo le " AA " il formato più diffuso... chissà che sul cammino non possa
pure trovare qualche " AA " da poter usare aumentando la scorta ;) ( formato diffusissimo ovunque ), inoltre
le Ni-Mh sopportano benissimo il freddo dando ottime prestazioni rispetto alle Alkaline. Le Eneloop Ni-Mh poi
sono pure LSD ( autoscarica bassissima nel giro di 3 anni ) e con un converter AAA --> AA anche le " AAA " si
possono usare al posto delle " AA " pure in vari elettrodomestici in generale. Le 18650 Li-Ion poichè sono un pò
più capienti di due CR123A in serie e soffrono meno gli alti assorbimenti.

A riepilogare... : avrei necessità di portare con me ogni 7 giorni ca. 5 celle AA Ni-Mh e 2 celle 18650 di riserva.


Una AA Alkalina pesa 25 g. ca.
Una AA Ni-Mh pesa 28 g. ca.
Una 18650 pesa 45 g. ca.


( p.s. : una cella Li-Ion 18650 vale per ca. tre / quattro AA Ni-Mh in serie )


Avrei allora - per quel mese - sulle spalle ca. 360 g. di celle 18650 + 560 g. di AA Ni-Mh :facepalm: :lol: .


Le stime le ho fatte con cautela, ipotizzando un uso medio e non intenso.


:o
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SingWolf
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Re: In un'ipotesi di pericolo... quale riserva " mobile " di batterie avere con sè ?

Messaggio da SingWolf » 26/02/2015, 13:25

Io porterei anche uno di questi aggeggi abbinato ad un Xtar MC1:
Allegati
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UF-1504 | S200C2 | S2+ | Neutron 2C V2 | HC30 | BTU Shocker | e molti altriImmagine

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