[RECENSIONE] Rofis R2

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few218
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[RECENSIONE] Rofis R2

Messaggio da few218 » 15/03/2018, 22:44

Ciao a tutti, oggi recensiremo la Rofis R2 che mi è stata gentilmente fornita da BanTac, che ringrazio per la fiducia concessami.

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CLICCA QUI per andare alla pagina ufficiale del prodotto sul sito Rofis.

Ci tengo a precisare che le recensioni sono fatte a livello amatoriale e senza l’ausilio di strumenti scientifici o di test in laboratori segreti all’avanguardia pertanto, tra le righe che seguiranno, ci saranno anche le mie umili osservazioni.


Caratteristiche ufficiali:

- flashlight head and body can be adjusted from 0-90 degrees. Convenient and practical
- magnetic USB charging
- ergonomic design, perfect for different usage needs
- uses 1 CREE XM-L2 U3 LED bead
- uses a 14500 lithium-ion battery; Max700 lumens output
- anti-reverse design to prevent incorrect battery installation causes the circuit damage
- has charging indicator, power detection, low battery reminder, active temperature control circuit, etc
- magnetic base connector supports attachment to metal objects
- rotary head and magnetic base connector can be combined with headlight band and clip, and used in numerous scenarios


Dove acquistarla

La torcia è acquistabile facilmente in Italia tramite la pagina dello store Amazon BanTac. Lo store ci ha riservato un codice sconto. In fase di acquisto basterà utilizzare il codice " 8BRQHTZU " per far calare il prezzo di un pochino.
N.B. Ogni account può utilizzare il codice solamente una volta. Il codice avrà valenza fino al 13 maggio 2018.


La confezione e gli accessori

Una piccola confezione di cartone racchiude la R2 e i suoi accessori. Sul davanti si trovano il nome del modello e del brand, viene raffigurata la torcia (del 30/40% più piccola rispetto a quella reale) in posizione angolare con attaccato il cavo della ricarica e, in basso, viene evidenziata la compatibilità con le 14500, le AA Alkaline e Ni-Mh, insieme alle informazioni sul LED, sui lumen di picco, sulla batteria inclusa e sul circuito di ricarica magnetico.

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Sul retro vi è la descrizione del prodotto, i pesi, le dimensioni, lo schema lumen/durata in base alle batterie utilizzate, la nota in cui si evince quali batterie sono state utilizzate e, per finire, le informazioni sull'azienda.

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Su uno dei due lati sono riportate le caratteristiche di spicco di questa Rofis

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e, dall'altro, vi sono dei disegni che raffigurano le 2 conformazioni di questa torcia: quella frontale angolare e quella lineare.

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La parte frontale della scatola può essere aperta a libro (un piccolo magnete si occupa di tenerla chiusa) al cui interno troviamo le informazioni sulla rotazione della testa, delle parti che compongono la torcia, la lista degli accessori e una finestrella dove possiamo intravedere la torcia.

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Una volta che estratto tutto il contenuto dalla confezione, avremo:

- la R2
- la clip metallica (attaccata alla torcia)
- una batteria 14500 da 800 mAh nominali
- il cavo USB->connettore proprietario lungo poco meno di 55 cm
- 2 O-ring di ricambio
- il laccio da polso
- la banda elastica con il supporto in silicone
- il manuale in diverse lingue
- il cartoncino per la garanzia

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Per finire con questo paragrafo, ecco la scansione del manuale che, in alternativa, è visionabile e scaricabile gratuitamente dal sito Rofis cliccando QUI.

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La torcia

La R2 è la nuova piccola torcia sigariforme della Rofis, alimentabile sia da una Li-Ion 14500 (inclusa) e sia da una semplice AA Alkalina o Ni-Mh.
Come la maggior parte delle torce di questo brand, la R2 ci permette di usarla sia come torcia lineare che frontale.
Il corpo della torcia è quasi interamente in alluminio. Nella parte alta troviamo il tasto, il connettore del circuito di ricarica e, sui fianchi, il nome del brand, del modello ed il suo numero identificativo. Il lettering delle scritte è privo di sbavature.

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Il tasto (elettronico) ci permette di interagire con la UI e, grazie alla sua parte centrale traslucida ed al LED posto al di sotto, ci avvisa anche quando il voltaggio della batteria è basso. La corsa del tasto è breve e, alla pressione, emette un click abbastanza rumoso.
Il tasto è inoltre circondato da un anello in plastica cromato che richiama il colore del bezel.

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Osservando il tasto di lato, possiamo notare come questo sia a filo con il corpo torcia. Ciò rende un po' difficoltoso trovarlo al buio.

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L'illuminazione è affidata ad un LED CREE XM-L2 dalla tinta CW che non presenta particolari dominanze. Il LED è ben centrato ed è circondato da una parabola SMO.

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Una lente con trattamento anti riflesso, bloccata e protetta da un bezel metallico privo di merlatura, sovrasta il tutto.

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La clip ha solo un vano dove può essere inserita e, nonostante si possa inserire in entrambi i versi, quello raffigurato nella fotografia resta il più comodo.
Essa offre una buona morsa sugli abiti che abbiano almeno un minimo di spessore e dobbiamo prestare attenzione a come la mettiamo perchè può dar fastidio alla rotazione della testa.
Vista la non sporgenza del tasto, la clip non crea nessun problema e, inoltre, togliere e/o rimettere la clip non scalfisce la buona anodizzazione.

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Ecco una sequenza che mostra come la testa possa essere ruotata di 90°.
Nel mio esemplare, il giunto che permette il movimento era un po' duro all'inizio ma, dopo qualche rotazione, ha acquisito fluidità.
Secondo le specifiche, lo snodo ha una vita di circa 10.000 rotazioni.

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Una volta che abbiamo trasformato la torcia da lineare a frontale (e abbiamo avuto premura di togliere la clip), possiamo attaccarla alla fascia frontale uscita dalla confezione. Inserire o togliere la R2 dal supporto in silicone senza rimuovere il tailcap può risultare leggermente difficoltoso, consiglio di eseguire questa operazione dopo averlo rimosso. Bisogna poi prestare attenzione, quando togliamo il supporto, all'O-ring della torcia visto che può schizzare via.

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Il fondo della R2 è piatto e permette il tailstand

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mentre il foro del lacciolo è posto lateralmente.

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La prima volta che svitiamo il tailcap, troveremo la 14500 inserita ed un film in plastica che evita alla eventuale scarica parassita di consumare corrente.

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Il corpo della R2 può essere diviso solo in due parti. Fà strano vedere un tailcap cosi lungo e la batteria che sporge per quasi metà dal corpo torcia. In questa foto il polo positivo della batteria è a battuta con il contatto all'interno della torcia.
La filettatura arriva ben ingrassata e l'O-ring permette un'impermeabilità secondo lo standard IPX8.
La filettatura è anodizzata e, pertanto, il lock-out fisico è permesso.

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All'interno del corpo torcia, dalla parte opposta al LED, si trova il contatto del polo positivo che è costituito da un molla dorata. La circuiteria è a vista.

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Anche il polo negativo è costituito da una molla dorata e, sotto di essa, è presente una calamita che permette alla R2 di rimanere attaccata alle superfici metalliche. La calamita è estraibile ma, tra gli accessori, non c'è un componente plastico che prende il suo posto e che non crea problemi alla molla che, in sua assenza, non ha più una solida base su cui poggiare.

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Tanto per fare un esempio, ecco la R2 attaccata grazie al magnete sulla portiera dell'auto.

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La batteria e il circuito di ricarica

Parto con il dire che questa Rofis R2 può ricaricare solamente le 14500. Per poter usufruire del circuito di ricarica della torcia, bisogna usare obbligatoriamente il cavo uscito dalla confezione. Esso è composto, ad un'estremità, da una classica presa USB maschio e, dall'altra, un connettore magnetico circolare con due diversi contatti. Per ricaricare la batteria si può inserire il cavo in un qualsiasi apparato (un powerbank, un alimentatore, un pannello solare, ecc) purchè riesca a garantire una adeguata velocità di carica.

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Dalla parte opposta ai contatti, il connettore circolare ha inciso la scritta ROFIS.

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Come ho detto poco fà, i contatti sono due e, grazie al magnete posto al suo interno, combaciano perfettamente agli altri due presenti sulla torcia che fanno da "ricevente".

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La ricarica parte ad una velocità di poco superiore a 0,5A e l'indicatore rosso posto sotto il tasto ci comunica che il processo di ricarica è in corso e

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diventa verde quando termina. Esso impiega circa 2 ore a ricaricare completamente la 14500. La batteria, al termine della ricarica, ha una tensione di 4,22v.

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La batteria che troviamo all'interno della torcia è una 14500 button top. Essa è rivestita da una guaina proprietaria della casa e le scritte presenti riportano i vari dati della cella (come la sua una capacità nominale di 800 mAh, il voltaggio nominale di 3,6V e le sue alte performance di scarica). Ignoro la cella di base ma vi posso dire che arriva con una tensione di 3,82v.

Ad un test di scarica (a 300 mA) con l'opus, la batteria risulta avere 785 mAh reali.

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Il polo positivo sporgente ha una rifinitura dorata

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al contrario del negativo che è grigio.

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Ecco alcune foto che mostrano le varie scritte sulla guaina.

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Come funziona

La Rofis R2 ha sette livelli selezionabili, di cui cinque normali e due speciali (lo STROBO e l'SOS).

Secondo i dati ufficiali della casa, i livelli normali (testati in laboratorio con 1x14500 da 800 mAh, una Alkalina EXCELL e una Ni-Mh Panasonic con codice BK-3MCCE) hanno le seguenti caratteristiche:

- Turbo -> 700~300 lumen per 3+67 minuti con la 14500
- High -> 300 lumen per 98 minuti con la 14500 o 300~90 lumen per 1+125 minuti con la Alkalina o 1+201 minuti con la Ni-Mh
- Mid -> 90 lumen per 253 minuti con la 14500, 132 minuti con la Alkalina o 204 minuti con la Ni-Mh
- Low -> 5 lumen per 43 ore con la 14500, 39,5 ore con la Alkalina o 35 ore con la Ni-Mh
- Moon -> 0,5 lumen per 125 ore con la 14500, 312 ore con la Alkalina o 219 ore con la Ni-Mh

Accensione/Spegnimento

Una singola, e completa, pressione del tasto sul corpo accende la torcia all'ultimo livello selezionato, visto che ha la memoria.
Un'altra pressione singola la fà spegnere.

Cambio livelli

Una volta accesa la torcia, basterà tenere premuto il tasto per ciclare, in ordine crescente, i livelli dal Low all'High. Gli altri due livelli dovranno essere richiamati.
Il tasto Moon si può richiamare solamente a torcia spenta tenendo premuto il tasto laterale.
Il livello Turbo, invece, può essere richiamato sia da torcia accesa che spenta eseguendo due rapide pressioni sul tasto.
Moon e Turbo possono essere solamente richiamati, la memoria non avrà effetto con loro.
N.B. Con la 14500 avremo 3 livelli normali + il Turbo, se utilizzeremo l'Alkalina o la Ni-Mh i livelli normali saranno 2 e, con la doppia pressione, richiameremo il livello High.

STROBO/SOS

Sia con la torcia accesa che spenta si può accedere allo STROBO con una rapida tripla pressione del tasto elettronico.
Come per cambiare i livelli, tener premuto il tasto farà ciclare i livelli in loop quindi dallo STROBO si passerà all'SOS.
Una volta che avremo avviato livelli speciali, la torcia si spegnerà con una singola pressione sul tasto anche se avremo avviato questi livelli con la torcia accesa.

Indicatore e avviso di carica residua

Con questa R2 si può sapere, in maniera approssimativa, la carica residua della batteria.
Appena serreremo il tailcap l'indicatore posto sotto il tasto si accenderà per 2 secondi. Sarà verde se la carica sarà > del 40%, rossa se la carica sarà invece < del 40%.
Durante l'utilizzo della torcia, inoltre, l'indicatore lampeggerà di rosso quando rileverà un voltaggio troppo basso.

Lock-out elettronico

Con questa Rofis si può abilitare il lock-out elettronico del tasto. Per azionarlo basta premere e tenere premuto il tasto per 3 secondi. Dapprima si accenderà il livello Moon e poi si avranno 2 lampeggi del LED principale che ci comunicheranno l'effettivo inserimento del blocco.
Ogni pressione del tasto, con la torcia bloccata elettronicamente, farà accendere l'indicatore rosso per un secondo.
Si può disinserire il lock-out solamente eseguendo un'altra pressione prolungata perchè svitare e riavvitare il tailcap non farà dimenticare alla torcia il blocco.


Dimensioni: pesi ed ingombri

La Rofis R2 è lunga 9,77 cm ed ha un diametro minimo di 1,84 cm e massimo di 2,20 cm.
Pesa 51 gr con la sola clip, raggiunge i 73 gr con la 14500 uscita dalla confezione. La sola batteria pesa 22 gr.

A seguire, ecco il paragone dimensionale con un accendino BIC grande, la 14500 uscita dalla confezione ed una 18650 sia in modalità lineare

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che angolare.

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Sempre nella posizione angolare anche un confronto con la Rofis R1 precedentemente recensita.

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In modalità lineare ho voluto aggiungere la Klarus Mi7, altra piccola 1xAA/14500.

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E qui la foto con la sola Mi7 e la R2 per vedere la differenza di diametro della testa.

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Lumen, runtime, candele e beamshot

N.B. Le prove a seguire sono state fatte con la 14500 uscita dalla confezione, una AA Ni-Mh eneloop bianca da 1900 mAh e una AA Alkalina Duracell Industrial. Il tutto è stato eseguito in un ambiente casalingo a 18° con e senza ventilazione forzata.

I seguenti valori sono stati presi con la 14500 carica e sono da considerarsi di picco.

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I seguenti valori sono stati presi con la 14500 carica, con la Ni-Mh e con la Alkalina e sono da considerarsi di picco.

N.B. Le curve di scarica sono ovviamente indicative, il risultato potrebbe variare in positivo o in negativo a seconda delle batterie utilizzate dall'utente finale o dalle condizioni di utilizzo che possono variare dalle mie durante i miei test.

Le eventuali leggere discrepanze inerenti alle prove fatte su uno stesso livello sono da imputare ad un diverso posizionamento dell'attrezzatura di misurazione.

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I seguenti valori sono stati presi con la 14500 carica e sono da considerarsi di picco.

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Tutte le foto seguenti sono state fatte con la 14500 CARICA inserita nel corpo torcia.

La foto seguente è stata scattata ad una distanza di 40 cm dal muro.

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Ampiezza fascio

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Beamshot ai livelli Turbo, High e Mid (gli ultimi 2 sono da immaginare leggermente più luminosi). La linea degli alberi si trova a 25 metri. Lo spill, con lo spot rivolto verso l'infinito sul piano orizzontale, parte da circa 80/90 centimetri dai piedi e viene generato anche un leggerissimo sottospill (non visibile in foto) che arriva a circa 30/40 centimetri dalle nostre scarpe.

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La casetta si trova a 70 metri. I livelli utilizzati sono gi stessi di prima.

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Vista la presenza del magnete in coda e della possibilità di ruotare la testa, si può ipotizzate un utilizzo simile: attaccarla all'auto in caso di foratura o di necessità di montaggio catene. Il livello utilizzato è l'High.

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Sempre al livello High ma con la torcia in modalità lineare per illuminare il vano motore.

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Nel caso necessitiamo di illuminare solamente una porzione del cofano, in questo caso la batteria, si può anche ruotare parzialmente la testa fino a quando la luce arriva dove ci serve.

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Considerazioni personali

Bella, bella, bella questa Rofis R2. Ovviamente l'estetica è un fattore personale ma è innegabile che tutte le torce "transformer" come questa hanno una praticità elevata dato che possono essere utilizzate in diversi modi e, grazie anche a tutti gli accessori, essere attaccate anche quasi dappertutto.

Quello che questo modello ha in più, rispetto agli altri del suo genere, è l'alimentazione con una 14500 e la compatibilità con le Ni-Mh e le più classiche Alkaline. C'è da considerare che, con le altre batterie, si avranno prestazioni inferiori (specialmente con l'Alkalina, come si può ben vedere dalla curva di scarica) e il livello da 700 lumen, per ovvi motivi, non sarà disponibile.

Non ho riscontrato problemi con questa torcia. L'UI è semplice, funziona bene e il fascio è usufruibile... anche se per lavori ravvicinati si dovrebbe applicare un diffusore.
Gli unici nei di questa R2 risiedono nelle sue dimensioni maggiorate rispetto ad una classica torcia 1xAA (dati dalla testa snodabile e dal circuito di ricarica) e la vita lavorativa dello snodo in testa.
Bisogna anche prestare molta attenzione a non perdere, o danneggiare, il cavo che permette di ricaricare la batteria perchè senza di quello non potremo più fare affidamento al circuito interno di ricarica.
Per il resto, tenendo bene a mente i limiti di runtime dati dalla capienza delle batterie, lo reputo un buonissimo prodotto.


Voi cosa ne pensate? L'acquistereste? Discutiamone insieme QUI

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